Il van di Alessandro Borghese 4 Ristoranti è arrivato nel Canavese un territorio perfetto per chi vuole allontanarsi dalla città e immergersi nella natura: oltre alla città di Ivrea, famosa per la Battaglia delle Arance nel periodo di Carnevale, tanti sono i borghi da non perdere, tra gli altri Castellamonte, Sparone, Rivarolo Canavese.
Nella quarta puntata della decima stagione di Alessandro Borghese 4 Ristoranti, attesa per domenica 12 gennaio alle 21:15 in esclusiva su Sky Uno e in streaming solo su NOW, sempre disponibile on demand e visibile su Sky Go, i 4 ristoranti in gara sono “Balmetto Mercando” di Gianluca, “La Scarpetta” di Noemi, “Ristorante La rocca di Sparone” di Martin e “Ristorante Berta” di Clara. Lo speciali di puntata è lo Zabaione al Passito di Caluso, crema dolce dalla consistenza soffice e spumosa dalle origini molto antiche, che in Piemonte viene preparata con l’aggiunta di questo prodotto DOCG.
I 4 Ristoranti nel Canavese
Balmetto Mercando, a Borgofranco d’Ivrea, è costruito su più livelli: una cantina di vini e formaggi, una corte interna, tre sale per la ristorazione e una grande terrazza esterna. Il nome del locale deriva dai “balmetti”, antiche cantine della zona dove si conservavano vini e formaggi. Il locale è gestito da Gianluca, ragazzo pacato che nel lavoro in sala diventa molto preciso, insieme alla sua compagna Valentina. La cucina proposta è tradizionale e semplice, con un menù fresco e ristretto, e una punta di sguardo verso la modernità;
La Scarpetta, situato a Spineto (frazione di Castellamonte), è un ristorante in stile rustico, con mattoncini rossi alle pareti e sedie di paglia, dove si viene accolti dall’ospitalità della giovanissima chef Noemi e di sua sorella Sara, che lo gestiscono. Apparentemente pacata, Noemi sprigiona tutta la sua grinta quando parla del suo ristorante o quando pratica il karate, di cui è cintura nera. La cucina è contemporanea e i prodotti del territorio, spesso acquistati da coltivatori e allevatori della zona, vengono lavorati con nuove tecniche;
La rocca di Sparone, collocato ai piedi della rocca di Re Arduino nell’incantevole Valle Orco del Canavese, vanta una location unica: si trova esattamente sotto la roccia di una montagna che è visibile anche dentro la sala del ristorante. Il giovanissimo sous chef Martin, che in cucina affianca il padre, rappresenta la quarta generazione che porta avanti la gestione del locale, aperto nel 1976 dal nonno. La sua proposta di cucina è fresca e giovanile: una cucina tradizionale piemontese rivisitata in chiave moderna, con una parte mediterranea dedicata al pesce;
Ristorante Berta, locale storico a Pertusio e rinomato per il suo forno a legna con cui si preparava il pane, presenta diverse sale, un dehors esterno e una splendida terrazza al piano superiore, il tutto arredato con uno stile eccentrico che mixa un arredamento vintage con oggetti kitsch. Oggi è gestito da Clara, una donna passionale che tiene molto alla sua attività e che vuole che tutto sia perfetto. La sua cucina rivisita in chiave moderna la tradizione, abbinando sapori poco usuali senza tralasciare i piatti storici piemontesi, e prevede molta attenzione anche alla decorazione dei piatti.
Le prossime tappe
Dopo la sfida tra le pizzerie, a Lampedusa, e a Carrara, Alessandro Borghese 4 Ristoranti sarà nel Canavese (Piemonte), a Senigallia, Viterbo, Trani, sulla riva trentina del Lago di Garda, Cremona e provincia, Treviso. In arrivo anche altre due puntate-evento dedicate alla pasta fresca e alle osterie veraci di Roma Est, con l’attesissimo super ospite Lillo.
La produzione Sky Original realizzata da Banijay Italia continua così il suo viaggio che quest’anno sta regalando grandi risultati sul fronte degli ascolti: fin qui la media, sui sette giorni, è di 1.223.000 spettatori tv, in crescita del +27% rispetto alla media della stagione precedente.
Spoiler vincitore
Una sfida tra ristoratori che si conoscevano tra loro, il figlio di Clara ha fatto l’alberghiero con Martin e praticamente tutti sono andati al ristorante la rocca. Nonostante questo hanno giocato e alla fine il vincitore è stato Balmetto che era in testa di due punti anche nella classifica dei ristoratori. Un consiglio per scuotere il programma? Dare la possibilità a Borghese di assegnare un bonus (magari per il locale cui assegna il punteggio più alto) o un malus quando si accorge di qualcosa di sbagliato o quando c’è un errore grossolano. Ormai i ristoratori hanno capito come funzionano le classifiche e basta dare tutti 5 a un locale temuto (come fatto da Gianluca di Balmetto) per affossare un potenziale rivale.
Molto bello, in questa puntata, il fatto che Noemi finito il tavolo del confronto ha chiesto agli altri suggerimenti e possibili collaborazioni visto che ha aperto da poco.