911 uno dei protagonisti ha lasciato la serie tv per non aver accettato la regola della vaccinazione obbligatoria
La puntata di lunedì 15 novembre della quinta stagione di 911 ha visto l’addio di un nuovo personaggio. Naturalmente visto che la quinta stagione in Italia è ancora inedita (siamo in attesa di scoprire quando la porterà Disney+ in Italia) abbiamo evitato di mettere in evidenza il nome dell’attore che ha lasciato la serie tv prodotta da Ryan Murphy per Fox.
Dopo l’uscita di scena di lunedì sera, arrivata all’improvviso e totalmente non annunciata, 20th Tv e FOX hanno svelato le ragioni dell’addio: il mancato adeguamento rispetto alle regole che prevedono l’obbligo di vaccinazione anti-Covid per chi lavora in quella che è definita Zona A quindi a contatto con gli attori (oltre che gli attori stessi). Una situazione che ha toccato anche la serie tv Disney+ Stoffa da Campioni.
Motivazioni religiose e di salute contro il vaccino
Messa un po’ di distanza rispetto allo Spoiler di 911 se state continuando a leggere siete curiosi di quanto accaduto nell’episodio di lunedì 15 novembre. Quindi da questo momento troverete degli spoiler su tutta la vicenda.
L’episodio di 911 di lunedì 15 novembre ha visto Rockmond Dunbar interprete di Michael l’ex marito di Athena (Angela Bassett) lasciare la serie tv per seguire il futuro marito che ha deciso di andare ad Haiti ad aiutare la popolazione locale. Una decisione improvvisa arrivata alla fine di un episodio con un’esplosione in ospedale e dall’alto tasso eroico ed emozionale.
Sebbene un’uscita di scena dei personaggi non è una cosa così assurda in una serie tv è la motivazione a sorprendere. Rockmond Dunbar ha lasciato 911 perchè non ha accettato di sottoporsi alla vaccinazione anti-Covid obbligatoria per gli attori e per chi lavora a stretto contatto con loro. Fa riflettere il fatto che l’uscita di scena sia arrivata solo ora e non a inizio stagione, evidentemente si tratta di un protocollo messo in atto quando le riprese erano già in corso.
L’attore ha spiegato di non essere No Vax ma di aver fatto richiesta di rifiuto della vaccinazione obbligatoria per motivazioni religiose e di salute “la mia fede e la mia storia medica sono aspetti personali della mia vita e non ho alcuna intenzione di discutere. Sono attore da 30 anni ma soprattutto sono un marito e padre di 4 bambini. Come uomo di fede non vedo l’ora di quello che il futuro mi riserva“. Dunbar ha poi augurato il meglio a tutto il cast e la produzione della serie.
Su richiesta di deadline 20th Tv ha spiegato come “ci teniamo alla sicurezza e salute dei nostri dipendenti e abbiamo inserito la conferma dell’avvenuta vaccinazione anti-Covid per chi lavora a contatto con gli attori. Per tutelare il luogo di lavoro chi non conferma la vaccinazione e non rispetta i criteri per l’esonero, non può continuare a lavorare con noi.”