Alessandro Borghese 4 Ristoranti riparte su Tv8 martedì 27 febbraio 2024 dall’Irpinia per raccontare tradizioni culinarie tramandate nei secoli e custodite nei borghi arroccati sulle dolci colline. Alessandro Borghese si addentrerà nell’odierna provincia di Avellino, da Nusco a Paternopoli, tra la vegetazione lussureggiante e antiche leggende di streghe raccontate da generazioni.
Le regole che hanno reso Alessandro Borghese 4 Ristoranti un cult della televisione
italiana restano immutate: quattro ristoratori, che condividono un aspetto o una caratteristica comune, si sfidano a colpi di gusto e originalità per aggiudicarsi il titolo di migliore in una determinata categoria e ottenere l’agognato e inconfondibile “dieci” dello chef. Ciascun ristoratore invita nel proprio locale gli altri tre pretendenti accompagnati da chef Alessandro Borghese, che non rinuncia alla sua scrupolosa ispezione nella cucina del locale per assicurarsi che gli elevati standard della ristorazione vengano rispettati senza tralasciare alcun dettaglio.
Alla ricerca del miglior ristorante di cucina irpina, i 4 ristoratori si sfideranno nel piatto special che è la Maccaronara un tipo di pasta fresca lunga di grano duro, stesa con un mattarello particolare da cui prende il nome e realizzata con ingredienti semplici: le sue antiche origini sono contese tra i diversi paesi della zona ma ancora oggi rappresenta una pagina di storia dell’Irpinia, che i ristoratori amano riscrivere con innovazione o rispettare secondo le tradizioni.
Alessandro Borghese 4 Ristoranti in Irpinia
L’Irpinia, cuore verde della Campania, ricco di fiumi e antichi borghi che vantano prelibatezze tutte loro: dal broccolo aprilatico al baccalà alla pertecaregna, dal gustosissimo pecorino di Carmasciano alla minestra di scarola e fagioli, dalla sfrittuliata (carne di maiale con peperoni e patate) alle paste fresche fatte a mano come i cavatelli, le matasse e la tradizionale maccaronara.
Una zona protagonista di 4 Ristoranti, abitata addirittura nel VI secolo a.C. dall’antico popolo degli Irpini, che vanta una tradizione culinaria centenaria, con piatti ricchi di storia e di sapore. Tramandati da generazioni, oggi sempre più spesso sono protagonisti di menu rivisitati e innovativi, che vogliono raccontare l’Irpinia e i suoi prodotti, interpretando la tradizione con un tocco di originalità e modernità. Ma tra osterie gourmet incastonate tra le pietre, ristoranti in palazzi storici, agriturismi immersi nella natura e cascine circondate dal verde, non è semplice capire dove risieda la tradizione culinaria odierna e quali siano le ricette più apprezzate.
I 4 ristoranti sono “Cacciafumo – Specialità di montagna” di Jenny poco fuori Montella (Avellino), “Palazzo Vittoli” di Daniela a Castelfranci in provincia di Avellino, “Anima – La Nuova Osteria” di Michele a Nusco (Avellino) e “Pater Familias” di Francesco a Paternopoli.