Alessandro Borghese 4 Ristoranti arriva a Lucca una città con una cinta muraria cinquecentesca lunga ben 4 chilometri capace di preservare nei secoli il suo patrimonio culturale e gastronomico da scoprire in questa puntata su Sky on demand e NOW in streaming, stasera su TV8 mercoledì 9 ottobre dopo il passaggio su Sky Uno.
Le regole che hanno reso Alessandro Borghese 4 Ristoranti un cult della televisione
italiana restano immutate: quattro ristoratori, che condividono un aspetto o una caratteristica comune, si sfidano a colpi di gusto e originalità per aggiudicarsi il titolo di migliore in una determinata categoria e ottenere l’agognato e inconfondibile “dieci” dello chef. Ciascun ristoratore invita nel proprio locale gli altri tre pretendenti accompagnati da chef Alessandro Borghese, che non rinuncia alla sua scrupolosa ispezione nella cucina del locale per assicurarsi che gli elevati standard della ristorazione vengano rispettati senza tralasciare alcun dettaglio.
Alessandro Borghese 4 Ristoranti a Lucca
Lucca vanta un carattere forte e un fascino senza tempo che è rimasto immutato nei secoli. Sono sufficienti pochi passi nel centro storico per rimanere incantati davanti all’Anfiteatro romano e alla Cattedrale di San Martino, oppure col naso all’insù fino alla cima della Torre Guinigi.
Anche la gastronomia lucchese ha radici centenarie come le mura che la proteggono, ma nella nuova puntata di 4 Ristoranti, produzione Sky Original realizzata da Banijay Italia mostrerà un grande comune denominatore: l’osteria. Nate per sfamare i pellegrini che giungevano percorrendo la via Francigena, oggi sono disseminate tra le vie del centro e vantano peculiarità uniche, che distinguono un locale dall’altro. Dalle osterie tradizionali dove, tra un piatto di tordelli e un cucchiaio di zuppa, il tempo sembra essersi fermato, ai locali più contemporanei e innovativi, che sperimentano tecniche moderne ed esplorano nuovi orizzonti, senza dimenticare i sapori della carne alla brace e della rovellina alla lucchese. Tra osterie tipiche e nuova ondata urban, chef Alessandro Borghese ricercherà la vera anima culinaria di una città così antica eleggendo la migliore osteria di Lucca.
I 4 ristoranti in gara sono “Stella Polare” di Francesco, “Antica osteria già dal 1650” di Mariantonietta, “Osteria La Dritta” di Chiara e “La Corte dei Limoni” di Nicola.
Il piatto special a Lucca
Sulle tavole toscane non possono mancare le gustose zuppe, semplici ma diversificate in base agli ortaggi di stagione. In particolare, su quelle lucchesi è la Frantoiana a farla da padrone, un vero e proprio inno alla cucina di recupero: si preparava in inverno con i prodotti dell’orto, proprio nel periodo in cui i frantoi erano in piena attività e c’era a disposizione l’olio nuovo. Tramandata di generazione in generazione, ogni famiglia aggiunge ingredienti diversi e un tocco speciale per rendere unica la propria versione.
I 4 ristoranti di Lucca
“Stella Polare” con Francesco: ex caffetteria storica risalente ai primi del ‘900 e situata in una delle piazze centrali, oggi presenta un nuovo look voluto dai giovani proprietari. Il pavimento a scacchi bianco e nero accoglie i clienti in un’atmosfera suggestiva. Francesco, responsabile della cucina a soli 27 anni, ha lavorato all’estero e con chef stellati Michelin, che lo hanno formato e temprato. Oggi è una persona motivata “a tratti egocentrica, impulsiva e molto creativa”. Esigente con tutti, in primis con se stesso, è determinato a raggiungere obiettivi molto alti perché “niente è impossibile”. Propone una cucina classica e tradizionale con tecniche di cottura all’avanguardia, un’osteria moderna con costi sostenibili per i clienti.
“Antica osteria già dal 1650” con Mariantonietta: raffinata osteria in una delle vie principali del centro, presenta un grande cancello che dà accesso ai tavoli dell’elegante cortile interno, attorno a cui si snodano le sale dell’osteria. È presente anche un bar e una sala con divanetti e camino. Diplomata alla scuola alberghiera, dopo anni di gavetta Mary diventa manager del locale. Simpatica e divertente, schietta, sicura di sé e del suo operato, sul lavoro “è una iena”. Le piace lavorare coi giovani perché apprendono bene i suoi insegnamenti e non a caso è una figura di riferimento per il personale. Propone una cucina tradizione e rivisitata, con grande attenzione all’impiattamento.
“Osteria La Dritta” con Chiara: piccola osteria di recente apertura, informale e accogliente, situata in una piazzetta del centro, presenta una sala intima con pareti in mattoni. Arredata in stile urban, ha portato una ventata di novità nella ristorazione lucchese. Insieme alla sorella minore, Chiara gestisce il locale curando il rapporto coi clienti. Nonostante sia una cuoca e abbia lavorato fin da piccola nel mondo della ristorazione formandosi con esperienze di alto livello, anche con chef stellati Michelin, nel suo locale propone piatti semplici ed è alla ricerca dei sapori antichi delle ricette lucchesi sconosciute ai più.
“La Corte dei Limoni” con Nicola: locale rustico con un’atmosfera rilassata, presenta varie sale su più livelli e due cortili, dove è anche possibile mangiare sotto gli alberi di limoni. C’è anche una bottega dove poter acquistare prodotti tipici del territorio e una galleria lunga 25 metri affiancata da suggestive botti di vino. Scherzoso, empatico e sorridente, Nicola gestisce il locale con spensieratezza, secondo lui la chiave per conquistare i clienti. Ciò a cui ambisce è far sentire l’ospite come a casa propria, proponendo un menu tipico e territoriale, dove non manca la pizza.
Le puntate precedenti della nona stagione
- Bassano del Grappa
- Umbria – Via dell’olio
- Calabria – Costa degli Dei
- Ascoli
- Irpinia
- Costa Azzurra
- Oltrepò Pavese
- Lisbona
- Ravenna
- Ogliastra
- Gorizia
Nelle restanti puntate andrà a Monza, Mantova.