Tutta la luce che non Vediamo – All The Light We Cannot See la miniserie Netflix avrà Hugh Laurie e Mark Ruffalo come protagonisti
Colpaccio di fanta-mercato tv per Netflix che mette in piedi un progetto già pronto per le nomination ai premi futuri nelle categorie miniserie. Hugh Laurie e Mark Ruffalo saranno i protagonisti di All The Light We Cannot See – Tutta la luce che non vediamo adattamento Netflix scritto da Steven Knight che è il creatore dell’acclamato Peaky Blinders.
Non solo ma ha produrre il tutto c’è Shawn Levy già produttore di Stranger Things con la sua 21 Laps Entertainment e che sarà anche regista di tutti e 4 gli episodi. Il tutto senza dimenticare che alla base c’è il romanzo premio Pulitzer di Anthony Doerr.
All the Light We Cannot See Hugh Laurie e Mark Ruffalo nel cast
Mark Ruffalo, reduce dalla struggente e premiata interpretazione per I Know This Much is True – Un volto due destini e Hugh Laurie (Dr. House, Veep, Avenue 5) saranno i protagonisti della serie tv o meglio della miniserie in 4 parti adattamento del romanzo All the Light We Cannot See – Tutte le luci che non vediamo.
Ruffalo sarà Daniel LeBlanc mastro fabbro del museo di storia naturale di Parigi, determinato a proteggere Marie, la figlia cieca, e una preziosa gemma, dall’occupazione nazista. Laurie è Etienne LeBlanc eccentrico eroe della Prima Guerra Mondiale che soffre di disturbi post traumatici e vive recluso ma gestisce delle trasmissioni radio parte della resistenza francese.
La trama
Tutta la luce che non vediamo è proprio la storia di Marie-Laure adolescente cieca che incontra il soldato tedesco Werner nella Francia occupata mentre entrambi cercano di sopravvivere alle devastazioni della guerra.
Il cast
Oltre agli appena annunciati Ruffalo e Laurie, la protagonista Marie-Laure è interpretata da Aria Mia Loberti un’attrice emergente non vedente.
Il romanzo Tutta la luce che non vediamo
Il romanzo è stato pubblicato nel 2014 diventando in breve tempo un fenomeno globale, rimasto per 200 settimane tra i bestseller del New York Times con oltre 5,7 milioni di copie vendute e conquistato il Pulitzer e il premio Andrew Carnegie Medal for Excellence in Fiction nel 2015.