Arena Suzuki torna e si allarga: tre serate (già registrate all’Arena di Verona) per raccontare la musica dagli anni ’60 ai 2000 su Rai 1 e RaiPlay. Arena Suzuki dai 60 ai 2000 nasce da un’idea di Amadeus e riporta in tv artisti leggendari e canzoni iconiche che hanno segnato la storia. Un viaggio nel tempo attraverso ricordi indelebili e canzoni simbolo di più generazioni, con gli artisti originali e i loro successi immortali che hanno fatto la storia degli anni ’60 ’70 ’80 ’90 e 2000 e che torneranno a riecheggiare in un’atmosfera di festa nel vero tempio della Musica: l’Arena di Verona.
Arena Suzuki dai 60 ai 2000 i cantanti
Anche quest’anno un cast stellare di oltre 40 artisti che alternerà le proprie hit ai brani lanciati direttamente dal padrone di casa Amadeus, nel ruolo di dj. Da dietro una consolle, che sarà anche quest’anno uno dei nuclei fondamentali della scena, con Dj Massimo Alberti, Amadeus farà ascoltare il suo repertorio da dj-vocalist e le sue playlist.
La Scaletta di Mercoledì 4 ottobre
Nella terza e ultima puntata mercoledì 4 ottobre la scaletta vede Natalie Imbruglia, una delle artiste più amate e famose a livello internazionale con successi come “Torn” e “Shiver”, il ritorno dei Kool & The Gang, gruppo simbolo del mitico Studio 54 di New York con i celebri brani “Get down on it” e “Ladies Night”, il duo hip hop norvegese Madcon che nel 2008 ha proposto una versione di “Beggin’” che ha spopolato, George McCrae con “Rock Your Baby”, Stadio con “Grande figlio di puttana”, Howard Jones con “What Is Love”, Valeria Rossi con “Tre parole”, Michele Zarrillo con “Una rosa blu”, Cecilia Gayle con “El Pam Pam”, Mal con “Furia”, Ivana Spagna con “Call me”, The Show, l’unica tribute band ufficiale degli Abba nel mondo, con “Mamma mia”, Pino D’Angiò con “Ma quale idea” e gli Eiffel 65 con “Blue (Da Ba Dee)”.