Ieri sera in tv mercoledì 21 dicembre 2022 su Rai 1 è andato in onda il docu-film Arnoldo Mondadori – I Libri per cambiare il mondo, ed è stato un flop negli ascolti tv 1.888 milioni di spettatori e l’11.6% superato dalla replica di Il Primo Natale su Canale 5 con 2.466 milioni e il 16.2% ma anche da Chi l’ha visto a 2.051 milioni e 13.5% di share.
Unendo immagini di repertorio, interviste e ricostruzioni da fiction, il film di Rai 1 racconta la vita di Arnoldo Mondadori pioniere dell’editoria italiana, fondatore della casa editrice che porta ancora il suo nome. Un uomo che aveva un obiettivo: portare i libri e la lettura nelle case degli italiani. Michele Placido è il protagonista nelle parti di finzione, il film tv si può rivedere su RaiPlay.
Arnoldo Mondadori – I libri per cambiare il mondo la trama
La storia di Arnoldo Mondadori si intreccia inevitabilmente con quella dell’Italia, dall’ottocento al ventennio fascista alla seconda guerra mondiale e fino agli anni del boom economico con l’ideazione nel 1965 degli Oscar Mondadori.
La storia parte quando da bambino la maestra gli fa scoprire l’amore per i libri. Negli anni 20 Arnoldo decide di voler fare l’editore e riesce a rilevare la tipografia per cui lavora iniziando a pubblicare l’opera del futuro cognato, Tomaso Monicelli, fratello di Andreina che poi diventerà sua moglie. In soli 20 anni la Arnoldo Mondadori Editore diventa la più importante casa editrice italiana. La sua radicata convinzione che l’editore debba interpretare le esigenze del lettore – di qualunque lettore – lo porterà, qualche anno dopo, a strappare a Walt Disney l’esclusiva per la pubblicazione in Italia dei fumetti di Topolino.
Dopo la guerra, però, dovrà ripartire da zero, convincendo gli operai a rimboccarsi le maniche. Grazie ai fondi del Piano Marshall riacquista le macchine perse durante la guerra. Accanto a lui il figlio Alberto che già vede come erede ma che è un uomo diverso da lui. Non ha fatto la gavetta, ha gusto editoriale ma non è imprenditore. Vuole una casa editrice militante che non ha posto per Topolino o i romanzi d’evasione. Grazie al successo degli Oscar Mondadori, la grande letteratura alla portata di tutti, Alberto capisce che questa è sempre stata la missione del padre. E a quel punto si staccherà fondando Il Saggiatore, una realtà editoriale diversa, mentre sarà Giorgio a ereditare la Mondadori.
Il cast e le interviste
Arnoldo Mondadori è interpretato da Michele Placido mentre il figlio Alberto è Flavio Parenti e la moglie Andreina è interpretata da Valeria Cavalli. Brenno Placido è Arnoldo ragazzo e Luca Morello da bambino. Inoltre Stefano Skalkotos è Giorgio Mondadori, Rodolfo Corsato è Raffaele Mattioli, Lucia Batassa è l’anziana maestra, Davide Lorino è Pilade.
Nella produzione Anele per Rai Fiction sono intervenuti con testimonianze dirette Pierluigi Battista, Ginevra Bompiani, Gianrico Carofiglio, Gian Arturo Ferrari, Luca Formenton, Roberta Mondadori, Ferruccio Parazzoli, Marino Sinibaldi.