Avvocato di Difesa – The Lincoln Lawyer recensione della serie tv Netflix disponibile dal 13 maggio
Recensione Avvocato di Difesa – The Lincoln Lawyer la serie tv disponibile dal 13 maggio su Netlfix in streaming, adattamento del romanzo La Lista di Micheal Connelly parte della saga letteraria con protagonista proprio Mickey Haller (tutti i dettagli li trovate nella nostra scheda dedicata).
Il protagonista è Mickey Haller un avvocato che dopo un incidente è finito per perdere gran parte dei suoi clienti, allontanandosi dalla prima moglie, dalla figlia e dalla seconda moglie, che tiene in tutti i modi in piedi lo studio. Quando l’amico avvocato Jerry Vincent muore, gli lascia in eredità tutti i suoi casi, tra cui quello di Trevor Elliott accusato di aver ucciso la moglie e l’amante. Ecco i commenti nella nostra recensione multipla di Avvocato di Difesa per decidere se la serie è da vedere o meno, ancor prima di sapere se finirà in Top Ten.
Se non sembra di stare su Netflix
Avvocato di Difesa – The Lincoln Laywer di Netflix ha soltanto il tuduum. La nuova serie prodotta e creata dal sempre impegnato David E. Kelley, sembra un prodotto di quei canali cable che oggi non producono quasi più serie tv, di TNT o USA Network. Quelle serie a metà tra generalista e pay, che hanno una loro trama orizzontale stagionale ma che hanno anche i casi di puntata. Non a caso ricorda Big Sky che Kelley ha realizzato per ABC. La mano di Kelley si sente per tutta la serie, nella costruzione dei personaggi capaci di passare da un tono leggero a un altro più drammatico, ma soprattutto nelle aule di tribunale. Un vecchio amore di Kelley che è autore di Ally McBeal, The Practice, Boston Leagal.
Se amate i legal mystery drama Avvocato di difesa fa al caso vostro. Ci sono puntate interamente costruite sulle dinamiche processuali, una sulla selezione della giuria nello specifico. Il tutto però senza esser troppo complicato e, proprio come in una vecchia serie generalista, con le spiegazioni al punto e al momento giusto. Una serie semplice da guardare, senza grosse pretese o riflessioni sociali/politiche/attuali profonde, meno oscura di un prodotto simile come Goliath, più….da generalista. Nota dolente il protagonista. Manuel Garcia-Rulfo recita sottotono, passivo, quasi svogliato, risultando forzato nei vari cambi di registro del personaggio. Decisamente più convincente il cast di contorno. Voto 7 Riccardo Cristilli P.s. ma sono l’unico o nella postura, nella figura, in alcune scene, nella fotografia ricorda Lucifer?
É da vedere se…
vi piacciono le serie tv di David E.Kelley, se avete visto da Big Sky a The Undoing, se amate una forma di serialità vicina a quella di Perry Mason, Goliath, For Life. Per il resto vi consigliamo di scaricare l’app gratuita di TV Tips e di usare la funzione “Match” con la quale potete scoprire la prossima serie da guardare, con consigli legati ai vostri interessi.