Better Call Saul, la sesta stagione sarà l’ultima? Giancarlo Esposito (Gus Fring) ha detto che la serie avrà sei stagioni.
In questi giorni è in corso la produzione della quinta stagione di Better Call Saul, e già si parla di una sesta, tra l’altro non rinnovata da AMC, ma quasi certa. Giancarlo Esposito, che in Breaking Bad e nello spinoff interpreta Gus Fring, ha rivelato a Collider che la serie finirà dopo sei stagioni.
Un’annuncio poco sorprendente se consideriamo che la serie madre, Breaking Bad, dallo stesso autore, Vince Gilligan, è durata cinque stagioni per un totale di 62 episodi (con la quinta divisa in due parti andate in onda a distanza di un anno).
“E’ difficile comprendere come funziona. Se guardate al modello di Breaking Bad, [Vince Gilligan ndr] aveva detto cinque anni, cinque stagioni. Ma in pratica c’è stata la quinta e la sesta [riferendosi alla quinta divisa in due parti ndr]”
Per quanto riguarda invece Better Call Saul, “ci saranno sei stagioni” ha detto Esposito. “Sembra il modo giusto, più consono, per chiudere questa serie tv.”
AMC però non ha commentato la notizia, secondo The Hollywood Reporter però, il piano di chiudere la serie, formulato dal creatore e rivelato da Esposito, non è di certo scritto sulla pietra, e potrebbe cambiare. Alla fine è una delle serie di AMC più riconosciuta, da pubblico e critica, e la più seguita dopo The Walking Dead, è probabile che i piani cambino.
La quinta stagione, attualmente in produzione, dovrebbe andare in onda su AMC nel 2020. In Italia invece è rilasciata da Netflix in contemporanea.