Chi vuole sposare mia mamma?, Caterina Balivo pronta alla sfida del prime time di TV8. Il suo dating-reality show convincerà il pubblico del canale?
Caterina Balivo approda su TV8 con un nuovo programma in prima serata, facente parte della nuova linea editoriale voluta per il canale: Chi vuole sposare mia mamma?. Il programma a metà tra un dating show e un reality, andrà in onda su TV8 dal 22 giugno, ogni mercoledì, alle ore 21.30.
Per sei serate con due episodi, in una romantica villa, dotata di tutti i comfort e immersa nella natura, cinque mamme single, accompagnate da un figlio o una figlia ormai adulti, conoscono una schiera di pretendenti, animate dalla voglia di rimettersi in gioco e di avere una seconda chance in amore.
Le mamme hanno tra 40 e i 60 anni, provengono da tutta Italia e da diverse realtà sociali e culturali. Sono molto diverse tra loro: dalla mamma sexy e giovanile con una vita sociale attiva e spesso in antagonismo con la figlia, alla mamma più dimessa spinta dal figlio stesso a ricostruirsi un nuovo futuro. O ancora la mamma chioccia così legata alla propria figlia da definirsi la sua migliore amica. Caterina Balivo avrà il compito di accompagnare ogni mamma in questo viaggio, senza mai influenzare [come lei stessa dichiara, ndr.] alla ricerca dell’amore.
Come funziona Chi vuole sposare mia mamma?
In chi vuole sposare mia mamma? per ogni mamma, sei pretendenti sono pronti a farsi conoscere, seguendo però delle regole: gli incontri possono avvenire solo in determinate situazioni e per un tempo limitato, secondo un grado di intimità che si approfondisce giorno dopo giorno. Non tutti però hanno le stesse possibilità fino alla fine: ogni mamma deve man mano scegliere chi eliminare, supportata dal proprio figlio, che avrà anche delle inaspettate opportunità di cambiare le carte in tavola.
La scelta finale non spetta infatti solo alle mamme, ma anche ai figli, che devono condividere il loro affetto più caro con qualcun altro, e vogliono dire la loro. In alcune occasioni sono proprio i figli ad escludere i candidati che reputano essere meno adatti per la madre.
Le dichiarazioni dalla conferenza stampa
Antonella d’Errico (Executive Vice President Programming Sky Italia): Ho convinto Caterina a venire a TV8 e sono molto orgogliosa di questo. Con TV8 abbiamo fatto una profonda revisione editoriale e, questa operazione, sta dando ottimi frutti: 2.8% di share. Abbiamo programmi identitari e programmi fuori dalla pay, come la F1 o X Factor. I programmi di TV8 sono quelli che disegnano la personalità del canale: giovane, dinamico, leggero ma non superficiale. In quest’ottica abbiamo lanciato tre programmi, e questo che si insidia nel programma simpatico e leggero ma mai trash, un programma empatico che affronta i sentimenti sempre con il sorriso sulle labbra.
Ilaria Dallatana (CEO di Blu Yazmine): si tratta di un comedy dating. La commedia sull’intrattenimento che a me piace molto. Ci piacevano gli elementi che si mettevano insieme: mamme che si rimettono in gioco. Vedrete dei bacetti, abbracci… ma tutto in maniera sobria e mai volgare. L’idea che un programma ti preselezioni maschi è un po’ il sogno di ogni donna. Affronta poi le relazioni con i figli, che hanno un rapporto specialissimo che loro. Caterina avrà diversi momenti di interazione con i protagonisti, anche perché alcune donne andranno in crisi su chi scegliere, senza però mai influenzare.
Abbiamo fatto un lavoro di grande libertà, si sono sentiti tutti a loro agio. Ed è un cosa importante in un programma così.
Caterina Balivo: Per me è strano condurre un programma così, perché sono abituata alle dirette. È davvero tutto diverso e tutto nuovo per me. Sono state settimane bellissime, quelle delle riprese, con un produzione che sembrava conoscessi da sempre: non è facile trovare una squadra così. La forza di questo programma è che le persone sono vere, vogliono trovare veramente l’amore.
Dopo il primo giorno, nessuno vuole essere eliminato e parte anche una competizione tra loro: ed è bello vedere come la mamma viene corteggiata. È un reality dating vero, non è fiction. Spero che la gente lo capisca realmente. Le “mamme” del programma hanno un mondo da raccontare, e più di una volta mi sono commossa con loro. Hanno un vissuto di sofferenza ma hanno voglia di mettersi in gioco.
Fa sorridere come spesso i figli si mettano di traverso, e la dinamica mamma e figlio è la dinamica che rende il programma vero, autentico.
Produzione
Il programma è prodotto da Blu Yazmine, scritto da Cristiano Rinaldi, Tiziana Martinengo, Cristina Limon, Veronica Pennacchio e Federico Albanese con Ferdinando Sorbo, regia di Adriano Galli.