Ciao Darwin 8 su Canale 5 la nuova edizione dal 15 marzo
Paolo Bonolis e Luca Laurenti alla guida del programma
Chic e Shock al centro della prima puntata
Venerdì 15 marzo, in prima serata su Canale 5, torna “Ciao Darwin”, storico varietà condotto da Paolo Bonolis con Luca Laurenti (tratto da un format di Paolo Bonolis e Stefano Magnaghi) in onda a fasi alterne dal 1998 quando arrivò la prima puntata. Dopo le prime edizioni tra il 1998 e il 2000, lo show è poi tornato in modo saltuario con un’edizione nel 2003 poi nel 2007, nel 2010 nel 2016, mantenendo intatta, in un modo o nell’altro, il suo spirito fondativo: rappresentare, con dichiarata consapevolezza e assoluta ironia, l’aspetto più grottesco dell’umanità.
Dalla mente di Paolo Bonolis, affiancato dagli autori Marco Salvati e Sergio Rubino, nasce questa nuova edizione della trasmissione simbolo di divertimento e irriverenza, che si delinea come una sorta di laboratorio antropologico della Tv.
Prendendo spunto dal romanzo di Stephen King “Terre Desolate”, questa stagione si propone di esplorare gli scenari apocalittici verso i quali il nostro mondo, inesorabilmente, si avvicina e di cui “Ciao Darwin”, con ironia, si rende in parte responsabile.
Giunto alla sua ottava edizione, il programma riprende il suo studio parascientifico alla ricerca delle caratteristiche dell’uomo e della donna del Terzo Millennio. La selezione, come di consueto, avviene attraverso una sfida semiseria tra due categorie di persone antitetiche per fisionomia, stile di vita, usi e costumi, ideologie e professione. Si parte con lo “scontro” chic vs shock, in cui l’eleganza si contrappone alla stravaganza. A capitanare le due squadre, rispettivamente, Enzo Miccio e Lisa Fusco.
Il manuale di “Ciao Darwin” prevede che si cerchi il carattere dominante attraverso una serie di prove in cui i partecipanti devono dimostrare di possedere doti di coraggio, forza, intelligenza, prontezza, cultura, nonché di seduzione e simpatia.
Queste alcune delle prove fondamentali per la selezione naturale della specie: “a spasso nel tempo”, che proietta magicamente i concorrenti in diverse epoche storiche o in particolari aree geografiche, le “prove di coraggio”, il “faccia a faccia” e il gioco finale con il quiz all’ultimo respiro dei “cilindroni”.
Quest’anno l’iconica Madre Natura si moltiplicherà: le splendide depositarie del meccanismo della casualità saranno, infatti, una a puntata.