DAHMER e le polemiche sulla categoria attribuita su Netflix
Tutti avrete visto o almeno sentito parlare di DAHMER: Mostro la storia di Jeffrey Dahmer la serie tv Netflix prodotta da Ryan Murphy con il fidato Ian Brenneman, rilasciata improvvisamente (con 2 giorni di anticipo) lo scorso mercoledì 21 settembre su Netflix. La serie è stata un immediato successo per Netflix con oltre 196.2 milioni di ore visualizzate secondo il parametro della piattaforma. Ma ogni successo si porta dietro una scia di polemiche.
Così secondo quanto riporta deadline Netflix ha rimosso il tag, la categoria di serie LGBTQI+ a DAHMER dopo una serie di critiche negative verso questa scelta. Secondo diversi utenti era assurdo che la serie apparisse accanto a prodotti come Heartstopper o Young Royals, questa categoria dovrebbe servire a individuare quei prodotti in grado di rappresentare personaggi LGBTQ e l’intera comunità. Il killer di Milwaukee colpì particolarmente uomini e ragazzi, spesso appartenenti alla comunità LGBTQI+ ma secondo diversi utenti inserirlo tra le serie LGBTQ era una forzatura.
Secondo la drag B.J. Daniels, come riporta deadline “credo sia completamente sbaglio. Conosco diversi amici e persone che hanno vissuto quegli anni e non lo stanno guardando. Non danno soldi a chi sta traendo profitto dal loro dolore.” Attualmente le categorie di riferimento della serie su Netflix sono Serie Tv Crime e simili e Inquietante, Cupo sono le caratteristiche.
Al di là delle polemiche Netflix può godersi il successo della miniserie che racconta la storia del serial killer Jeffrey Dahmer e tutte le falle della polizia e del sistema giudiziario, tra sistematico razzismo e fallimenti istituzionali che gli hanno permesso di agire indisturbato per anni. Dahmer ha ottenuto oltre 196.2 milioni di ore visualizzati, numeri superati solo da Squid Game, Non siamo più Vivi, la quarta stagione di Stranger Things o Bridgerton. Sembra facile presupporre che entrerà nella Top Ten dei titoli più visti di sempre sulla base del parametro introdotto lo scorso anno.
Tra l’altro è possibile che sia il prodotto più visto su Netflix di Ryan Murphy anche se The Politician, Hollywood, Ratched e Halston sono arrivati prima del nuovo metodo di conteggio.