Disponibile dal 10 febbraio 2023 su Netflix Dieci giorni tra il bene e il male, titolo originale 10 days of a good man, un thriller di produzione turca che promette molto bene. Diretto da Uluç Bayraktar, è scritto e sceneggiato da Mehmet Eroglu e Damla Serim e prodotto da Ay Yapim. É tratto da una trilogia di romanzi, ed è il primo di una vera e propria serie di tre film che raccontano la storia di Sadik, trasformandosi lungo la strada in una riflessione su cosa significano bene e male. Insomma, sembra impegnativo ma meritevole, malinconico ma adrenalinico. Finirà nella Top Ten di Netflix? Le scommesse sono aperte.
Dieci giorni tra il bene e il male, una storia universale
Sadik è il protagonista assoluto di Dieci giorni tra il bene e il male, primo di tre film che seguono la sua storia. Innocuo, altruista, affidabile, virtuoso, di solidi principi… ma a cosa serve essere una brava persona? Se non hai mai arrecato danno a nessuno nella vita, puoi affermare di essere davvero una brava persona? Sporcarsi le mani per la giustizia ti rende una persona malvagia?
Queste sono le domande che si pone Sadik, che si trasforma da persona ordinaria ad antieroe mentre cerca una risposta a queste importanti domande, trascinato dagli eventi della vita. Sadik passa da buono a cattivo, poi da cattivo a indifferente e tutti quelli che lo incontrano subiscono le conseguenze della sua vita tumultuosa senza riuscire a mantenere la purezza e l’innocenza iniziale. La causa scatenante di questo viaggio intenso e cambia vita? Una persona scomparsa, un caso che trasformerà Sadik da avvocato a detective privato.
Il trailer in lingua originale
Il cast del film su Netflix
Nejat Isler è Sadik, il protagonista assoluto che viene circondato di volta in volta da un gruppo di personaggi a volte positivi, a volte negativi, altre volte ancora ambigui e imperscrutabili. Nel cast Ilayda Akdogan, Nur Fettahoglu, Ilayda Alisan, Baris Falay, Riza Kocaoglu, Esra Ronabar, Gözde Kaya, Erdal Yildiz, Yurdaer Okur, Senay Gürler, Kadir Çermik, Kaan Turgut, Ipek Türktan, Ata Artman.