FX al TCA, (pochi) aggiornamenti sulla quinta stagione di Fargo, il progetto su Alien. La fine di Atlanta e Better Things e alcuni nuovi progetti del canale.
É il turno del canale via cavo FX nella settimana dedicata al TCA invernale, e del suo presidente John Landgraf, grazie al quale si è iniziato a parlare di Peak Tv. Una discussione che era partita con una previsione ben chiara: “l’industria arriverà presto al suo picco di serie tv prodotte”. Quel “presto” negli anni si è allontanato sempre di più.
Durante la sua sessione al TCA, Landgraf ha ammesso di aver anticipato troppo i tempi sul quando questo picco si verificherà, ma che aveva ragione quando diceva che sarebbe stato “disturbante” per i consumatori di intrattenimento. Ieri Landgraf ha parlato dei 19 progetti attualmente in sviluppo da FX, e delle 11 serie già in onda che presto torneranno in televisione.
La sfida, per un canale classico come il suo, è quella di capire bene quando rilasciarle e come. Alcune arriveranno a cadenza settimanale con un episodio, altre con più episodi e altre ancora con le stagioni complete. “Si tratta di anticipare quali come i consumatori consumano le serie tv… quando vogliono guardarle e quanto ne vogliono guardare.”
Ha ammesso inoltre che la peak tv può causare una alto grado di confusione nei consumatori: “Non c’è un modo per evitare questo disturbo. I diversi modi di rilasciare le serie, il numero di serie rilasciate … è complicato restare al passo per voi, per me, per tutti.”
(Pochi) aggiornamenti su Alien
La serie su Alien, scritta da Noah Hawley (Fargo) è in sviluppo da anni, ma dovrebbe arrivare nel 2023 (forse). Sappiamo già che non si concentrerà sul personaggio di Ripley (Sigourney Weaver), ma Landgraf promette: “grandi sorprese in arrivo per il pubblico“. “La serie è ambientata prima di Ripley. É la prima storia che è ambientata prima del franchise di Alien… Sarà ambientata sulla Terra, proprio verso la fine del secolo in cui viviamo, circa 70 anni nel futuro“. É stato confermato con molta chiarezza che né Ripley, né nessuno altro personaggio del franchise saranno nella serie. Sulla messa in onda siamo ancora in alto mare, Alien sarà girata dopo la quarta stagione di Fargo, un’altra serie di Hawley, la cui produzione partirà in inverno.
La quinta stagione di Fargo
Il canale sta lavorando alla quinta stagione di Fargo, Landagraf si è limitato ad annunciarne l’ambientazione che sarà nel Midwest. Alcune sceneggiature sono già pronte, ma Landgraf le ha ricevute ieri e non le ha ancora lette. La cosa certa è che Fargo entrerà in produzione in inverno, proprio perchè l’ambientazione lo richiede.
Le comedy Better Things e Atlanta chiuderanno
Sono due delle serie più importanti di FX, capaci di catturare l’attenzione della stampa, visti anche i premi che hanno ricevuto negli anni. La quinta stagione di Better Things, che arriverà a ottobre su FX sarà l’ultima. Così come la quarta di Atlanta, che però ha ancora due stagioni da trasmettere (la terza e la quarta).
Su Atlanta Donald Glover ha ammesso che avrebbe voluto chiudere la serie con la seconda stagione, una cosa nuova per Eric Schrier, il presidente di FX Entertainment (la casa di produzione del canale). “Non ci ha mai detto della sua intenzione di chiudere la serie dopo la seconda stagione. [Glover] era impegnato in altri progetti, nella sua carriera musicale, quindi è passato tanto tempo, ma è la prima volta che sento questa sua insicurezza nel continuare lo show.” La serie infatti tornerà in onda dopo 4 anni dal rilascio della seconda. La terza stagione, infatti, debutterà il 24 marzo negli Stati Uniti, prossimamente in Italia su Disney+. I vertici del canale sono aperti a ogni idea su eventuali spinoff di entrambe le serie.
Altri annunci da FX al TCA
- Il progetto del creatore di Mad Men, Matthew Weiner, in sviluppo prima della pandemia, non è riuscito a superare lo stop causato dal Covid. Prima del Covid c’erano tanti progetti in sviluppo, ma alcuni sono andati avanti durante la pandemia, altri non ce l’hanno fatta. I dettagli sul progetto non sono mai stati confermati, si trattava di un dramedy da mezz’ora con un elemento mystery. Weiner si sarebbe occupato delle sceneggiature e della regia.
- Eric Schrier ha dichiarato che non è ancora stata prevista una fine per It’s Always Sunny in Philadelphia, una comedy storica del canale in onda da 15 stagioni, e per la animata Archer, già alla tredicesima stagione. La prima è già stata rinnovata fino alla diciottesima stagione e potrebbe continuare ulteriormente.
- John Landgraf ha anche giustificato la sua decisione di cancellare Y: The Last Man, la serie durata una sola stagione, rilasciata in Italia su Disney+ e cancellata quando ancora era in onda negli Stati Uniti. Una decisione presa dopo aver visto i dati delle visualizzazioni su Hulu: “Il declino del suo pubblico è stato davvero [l’ha ripetuto 3 volte] rapito, e questo ci ha costretti a prendere quella decisione“. La capacità di una serie di mantenere, o accrescere, il suo pubblico è uno dei dati presi in considerazione da FX per decidere se continuare una serie o meno. “Monitoriamo il declino, o la capacità di mantenere il pubblico dal primo all’ultimo episodio.“
- Pistol, la serie sul chitarrista dei Sex Pistols, debutterà a maggio su FX. La serie, di Danny Boyle, racconterà la storia della band, compresa la controversia che si è scatenata a livello internazionale dopo il rilascio dell’album Never Mind the Bollocks, che è stato boicottato dalla BBC.
- The Old Man, la serie di Jeff Bridges, è tornata in produzione e debutterà in estate su FX e il giorno dopo su Hulu. La produzione è stata rimandata perchè Bridges doveva sottoporsi a delle cure per il cancro. Ora il cancro è in remissione e la produzione può ripartire. La serie racconta la storia di un Dan Chase che è scappato dalla CIA e dal quel momento vive in incognito, fino a quando viene assoldato un assassino per ucciderlo. Nella serie ci sono anche John Lithgow, Amy Brenneman, Alia Shawkat, Leem Lubany, EJ Bonilla e Gbenga Akinnagbe.
- Great Expectation, una co-produzione FX e BBC ha ingaggiato Olivia Colman nei panni della protagonista. La serie è un adattamento del romanzo di Charles Dickens (Grandi Speranze) ed è prodotta da Steven Knight, il creatore di Peaky Blinders. Nel cast anche Fionn Whitehead, Ashley Thomas, Johnny Harris, Shalom Brune-Franklin, Hayley Squires, Owen McDonnell, Trystan Gravelle e Matt Berry.