Se in questa stagione di drammi acclamati dalla critica sentite il bisogno di un po’ di cara vecchia avventura con la A maiuscola, senza pensieri e piena di mostri giganti, Godzilla e Kong – Il nuovo impero è il film che potrebbe fare al caso vostro. La pellicola è diretta da Adam Wingard, scritta da Terry Rossio, Simon Barrett e Jeremy Slater, e segue di Godzilla vs. Kong del 2021 come quinto titolo del Monsterverse. Il film è prodotto da Warner Bros. e Legendary Pictures e sarà distribuito nelle sale italiane a partire dal 28 marzo 2024 da Warner Bros.
Godzilla e Kong – Il nuovo impero: una storia di proporzioni titaniche
Dopo aver salvato il mondo da MechaGodzilla i due titani rivali hanno raggiunto una tregua temporanea: il lucertolone domina sul mondo di superficie mentre Kong vaga per le terre selvagge — e popolate di creature grandi quanto lui — della terra cava. È proprio dalle profondità della terra cava che arriveranno dei misteriosi segnali che spingeranno la dottoressa Ilene Andrews ad avventurarsi in una pericolosa missione esplorativa là dove nessuno ancora si è spinto. Con lei, la figlia adottiva Jia e da un variopinto gruppo di conoscenze vecchie e nuove. I ricercatori umani non saranno gli unici ad intraprendere un viaggio epico: anche Godzilla s’imbarcherà in un giro del mondo che lo porterà a caccia di mostri da Roma all’oceano artico. Kong, dal canto suo, seguirà un’improbabile guida verso scoperte sconcertanti: capirà di non essere solo come credeva…e che forse è meglio che certi poteri vengano lasciati indisturbati.
Il troppo a volte stroppia…
Già dal trailer il film ci aveva promesso moltissimo: un’avventura mozzafiato nella misteriosa terra cava, una intera società di kong, leviatani ancestrali più pericolosi che mai e soprattutto un epico team-up fra i due mostroni più celebri del cinema in difesa della terra. Godzilla e Kong – Il nuovo impero ci restituisce tutto questo e molto di più, e non è necessariamente un pregio. Il film procede ad un ritmo vertiginoso, con rivelazioni che in altri film sarebbero state il punto focale di un atto (se non dell’intera pellicola) mostrate e subito dimenticate, sempre verso la prossima cosa, e poi la prossima, e poi la prossima.
…ma comunque diverte – La recensione
I problemi di scala del film inficiano un po’ anche i combattimenti, magistralmente eseguiti ma che soffrono un po’ lo sfondo della terra cava: quando tutte le creature a schermo sono gigantesche è un po’ come nessuna lo fosse. Ci manca l’impatto destabilizzante e iconico dell’immagine di Kong abbarbicato sull’Empire State Building che tira giù gli aerei a manate. Oltre che nei combattimenti, rimane notevolissimo il lavoro di VFX fatto sulla performance capture dei mostri, capace di dare espressività, carattere ed emozioni non solo a Kong ed agli altri primati, ma anche al ben più “alieno” Godzilla. I personaggi umani non brillano per complessità o chimica (ad eccezione di un paio di siparietti fra Bryan Tiree Henry e Dan Stevens), ma riescono comunque a sorprenderci con un payoff finale emozionante.
Il cast
La pellicola vede Rebecca Hall riprendere il ruolo della Dottoressa Ilene Andrews, una primatologa che ha già avuto a che fare con Kong. Tornano anche Brian Tyree Henry nel ruolo di Bernie Hayes, un blogger complottista con un’ossessione per i titani ed un cuore d’oro e Kaylee Hottle nel ruolo di Jia, ultima superstite degli Iwi di Skull Island e figlia adottiva di Ilene. New entries per il franchise sono invece Dan Stevens nel ruolo di Trapper, un eccentrico veterinario che si occupa di mostri giganti, Alex Ferns e Fala Chen.
Godzilla e Kong - Il nuovo impero: un film eccessivamente mega - La recensione
La recensione
Godzilla e Kong – Il nuovo impero è un film competente nel darci adrenalina e mostroni che combattono, ma che non si fida fino in fondo della capacità di attenzione del proprio pubblico, tenendo il piede costantemente sull’acceleratore in un modo che alle volte va a suo discapito.
Voto:
6.5/10