Homeland, l’ottava e ultima stagione da lunedì 9 marzo su FOX. Trama, curiosità e i primi minuti della premiere (VIDEO).
Dopo un lungo periodo di produzione, e problemi legate alle condizioni politiche e sociali delle location scelte per girare l’ultima stagione, Homeland è pronta a tornare con l’ultima stagione. L’ultima stagione, che negli Stati Uniti ha debuttato su Showtime il 9 febbraio scorso, arriverà su FOX (canale 112 di Sky) da lunedì 9 marzo alle 21:50 con un episodio a settimana.
Come anticipato si tratta del capitolo finale che chiuderà la storia di Carrie, interpretata dalla magnifica Claire Danes ormai da quasi 10 anni. Ecco i primi minuti del primo episodio in onda lunedì.
Homeland, stagione 8: la trama
Nell’ultima stagione si tornerà un po’ alle origini visto che si tornerà alla lotta al terrorismo islamico, come nelle prime stagioni. La storia infatti si sposterà in Afghanistan. Saul (Mandy Patinkin), mentore della protagonista e ora consulente per la Sicurezza Nazionale, dovrà affrontare un difficile negoziato di pace con i Talebani e avrà bisogno dell’aiuto di Carrie, la cui conoscenza ed esperienza nel mondo musulmano possono essere fondamentali nella trattativa.
Ma la brillante spia protagonista della serie è ancora profondamente turbata dai durissimi mesi di prigionia in Russia e nonostante il suo corpo si sia ripreso completamente, la sua mente è ancora tormentata dagli incubi. Carrie sembra aver fallito un test del poligrafo mentre cercava di ottenere di nuovo la sua abilitazione come agente della CIA. Tutti sospettano di lei, avrà rivelato informazioni importanti ai russi?
Cosa dobbiamo aspettarci dall’ultima stagione?
La stagione precedente ha raccontato gli eventi legati agli sviluppi della politica contemporanea americana. Sono stati innumerevoli, infatti, i riferimenti alle relazioni fra gli Stati Uniti e la Russia, sotto il mandato del presidente Donald Trump. Anche in questa stagione non mancheranno i punti di contatto con la situazione geopolitica attuale, come hanno confermato i due attori protagonisti. Clare Danes da un lato ha detto che “Homeland affronta le contraddizioni e le ambiguità delle politiche internazionali attuali, e mai come stavolta azzarda un j’accuse contro la nostra amministrazione”.
A proposito degli agenti dell’intelligence, l’attore Mandy Patinkin ha dichiarato: “in questa stagione parliamo senza peli sulla lingua della guerra di Donald Trump contro la comunità dell’intelligence, che lui chiama un cancro contagioso”.
Lo show-runner Alex Gansa ha detto “stavolta la storia è ancora più ampia rispetto alla stagione sette, torniamo allo spionaggio e al controspionaggio. Non ci sarà alcun paletto, nessun colpo proibito, ci giochiamo tutto”.