I nuovi ricchi, o il trionfo delle persone orribili – Recensione del film su Netflix

Vi capita mai di guardare dei film che sono talmente surreali da straniarvi? Talmente esagerati da finire nel grottesco? Questo è I nuovi ricchi, film in streaming su Netflix a partire dal 17 novembre 2023. È diretto da Julien Royal. Se vi piacciono i film sopra le righe, questo fa per voi. Altrimenti, lasciate stare. Il film precedente del regista, En Passant Pecho, in italiano Gli Spacciati, è piaciuto molto al pubblico della piattaforma. È dunque possibile che I nuovi ricchi entri nella Top Ten di Netflix, anche se per me è incomprensibile.

I nuovi ricchi, storia di persone orribili

Youssef è un truffatore sfigato, con la bugia facile, che passa la vita a ingannare chiunque incontri nel suo cammino. Sfigato all’inverosimile, è sempre alla ricerca di metodi per sbarcare il lunario. Mente a tutti, persino alla ragazza che dice di amare. Un giorno, a una partita di poker, incontra una ragazza intraprendente, Stephanie, che vince tutto, costringendolo a stipulare dei debiti con personaggi molto poco raccomandabili. Proprio mentre la sua vita sta andando a rotoli, Stephanie gli rivela di avere per le mani un grosso affare con le cryptovalute, dal valore di almeno un milione di euro. I due si alleano, continuando a mentirsi a vicenda. L’unico modo per risolvere i loro problemi è stare uniti e vendere le crypto al momento giusto. Non andrà proprio così.

I nuovi ricchi, un film che è too much

Quando è troppo è troppo. Ci stanno le scene d’azione assurde e posticce, quasi kitsch. Ci sta la recitazione esagerata e macchiettistica, una storia banale come giustificazione alle scene rocambolesche e una visione del mondo sgradevole. Tutto insieme contemporaneamente, però, è un tantino too much. Capisco perché si possa apprezzare questo tipo di film, ma non troppo. Seppur comprendendone lo scopo, quello del divertimento pure e sguaiato, vorrei che ci si conquistasse un minimo di qualità, anche per le produzioni di generi considerati bassi.

Quale commedia romantica?

Anche il tentativo di venderla come una commedia romantica è raffazzonato. Youssef e Stephanie si innamorano perché sono entrambi orribili, e anche quando si dicono a vicenda di amarsi lui non può fare a meno di ripeterle che lei non rispetta i suoi standard, perché è più brutta delle donne che di solito si porta a letto. Questa insistenza sul triviale, così esagerata, smette di essere divertente molto in fretta. Insomma, il mondo è in fiamme, perché continuiamo a farci questo?

Il cast

Nel cast del film, a interpretare i due protagonisti assoluti sono Nassim Lyes (Youssef) e Zoe Marshall (Stephanie). Nello sciame di piccoli e grandi criminali che gli ronzano intorno anche Bastien Trouvé e Yovel Lekowski.