Il Commissario Ricciardi con Lino Guanciale nuovo episodio stasera lunedì 1 febbraio, la trama
Il Commissario Ricciardi prosegue con un nuovo episodio lunedì 15 febbraio su Rai 1 anche in streaming su RaiPlay dove sarà anche on demand. La fiction è composta in tutto da 6 episodi da 100 minuti tratti dai romanzi di Maurizio de Giovanni (editi da Einaudi) con Lino Guanciale protagonista.
Prodotta da Rai Fiction e Clemart srl, Massimo Martino e Gabriella Buontempo, con la regia di Alessandro D’Alatri e sceneggiature firmate dallo stesso scrittore napoletano Maurizio de Giovanni insieme a Salvatore Basile, Viola Rispoli e Doriana Leondeff, la serie unisce il fascino del noir con il melò e aspetti del mystery, in una Napoli anni Trenta dove lavora Luigi Alfredo Ricciardi, giovane trentenne e integerrimo commissario della Regia Questura nel capoluogo campano.
Anticipazione del quarto episodio lunedì 15 febbraio
Il Giorno dei morti 1×04: è un autunno piovoso a Napoli avvolta da una coltre di nuvole e di nebbia. Nella settimana dei Morti viene trovato il cadavere di un bambino. Si chiama Matteo, Tettè per tutti. Uno dei tanti scugnizzi che vivono di espedienti nei vicoli della città. A prima vista, sembra morto di stenti, ma presto Ricciardi scoprirà che forse la morte è stata causata da avvelenamento. La scoperta della verità metterà Ricciardi seriamente in pericolo di vita e costringerà Enrica a fare un voto.
Il Cast
- Lino Guanciale: Ricciardi
- Antonio Milo: Maione
- Enrico Ianniello: Livia
- Maria Vera Ratti: Enrica
- Mario Pirrello: Garzo
- Fabrizia Sacchi: Lucia Maione
- Nunzia Schiano: Rosa
- Peppe Servillo: don Pierino
- Adriano Falivene: Bambinelli
- Marco Palvetti: Falco
Il Commissario Ricciardi la trama
Il Commissario Ricciardi è un uomo introverso e solitario ma con un intuito e una determinazione particolari per le indagini, una vera ossessione alimentata da quello che lui chiama “il Fatto”, una particolare dote ereditata dalla madre che tiene segreta a tutti. E’ in grado di vedere gli spettri delle vittime di morte violenta che gli svelano, ripetendo ossessivamente, l’ultima frase detta o pensata prima di essere uccisi. Un “dono” pesante che se da una parte gli consente di portare a termine il suo lavoro di poliziotto come nessun altro, dall’altra, nella vita privata, si dimostra una vera e propria dannazione.
Ha deciso di rinunciare all’amore, anche se l’amore arriva ugualmente, inaspettato e struggente: abita di fronte a lui e porta il nome di Enrica, una giovane maestra timida e riservata, ma nello stesso tempo determinata a conoscere e ad amare Ricciardi. Un’altra donna, Livia, si insinuerà nella vita del commissario, una donna passionale e sensuale. I suoi colleghi si tengono distanti da Ricciardi, solo il brigadiere Maione e il medico legale Modo, antifascista che rischierà anche la vita per le sue idee.