Inutilmente Fig* anche a San Valentino su Rai Premium in seconda serata venerdì 14 febbraio
Senza un A per colpa del bigotto “google”, Inutilmente Fig* anche a San Valentino arriva questa sera in seconda serata su Rai Premium verso le 23:20, un modo alternativo per trascorre il San Valentino per chi è completamente disinteressato verso questa “festa”.
Elda Alvigni è la protagonista di questo One Woman Show irriverente e divertente, uno spettacolo teatrale in prima tv assoluta (in streaming poi su RaiPlay on demand?). Elda, “Inutilmente Fig*”, si occuperà di altri “periodi critici” dell’anno nello spettacolo in
onda venerdì 21 febbraio, sempre in seconda serata, su Rai Premium.
Chi è Elda Inutilmente Fig a?
Elda è una quarantenne separata con un figlio, segnata da un’infanzia e un’adolescenza vissute sui valori dei genitori sessantottini in cui la figura della mamma, fervente attivista di sinistra, predomina.
La protagonista di questo spettacolo teatrale è una vera e propria anti-Barbie dipendente dal suo cellulare e in continua trasformazione: madre, figlia, compagna, attrice e ora, soprattutto nel giorno di San Valentino… molto single.
Un “One Woman Show”, in prima visione assoluta su Rai Premium, venerdì 14 febbraio in
seconda serata, dove Elda Alvigini ci prende per mano e con brio ci conduce nell’animo
femminile, dall’infanzia all’adolescenza, fino all’età della ragione.
Tra assillanti telefonate della madre, rapporti demoliti o costruiti a colpi di “whatsappate”, desideri irrisolti e qualche chiacchiera tra amiche, la giornata avrà comunque il suo senso e
il suo (forse) lieto fine.
Un ironico e travolgente monologo scritto a quattro mani da Elda Alvigini insieme
a Natascia De Vito che indaga sull’universo delle quarantenni di oggi cresciute con la
consapevolezza delle lotte per la libertà e le pari opportunità femminili, ma che pagano
una visione idealizzata del padre che spesso fa fuggire gli uomini, lasciandole in alcuni casi
sole e “inutilmente fighe”.
“San Valentino non esiste! È l’anteprima dell’8 Marzo, finisci sempre a fare la cena con le
amiche, tutte acchittate che facciamo finta di essere felici e soddisfatte di stare da sole,
mentre facciamo gli occhi a cuore al povero cameriere di 27 anni…”