Nuovo appuntamento con La Torre di Babele condotto da Corrado Augias su La7. Lunedì 10 marzo 2025 si parlerà di etica e di come Donald Trump sta cambiando le regole del mondo, sempre più plasmato a sua immagine e somiglianza.
Un mondo in cui i valori di verità e rispetto delle regole hanno assunto nuovi e contorti significati. Un mondo in cui si accettano aggressioni selvagge in spregio ai codici della diplomazia e del diritto internazionale, e si impongono con la forza decisioni senza tener conto dei popoli a cui sono imposte. Appelli al riarmo che appaiono necessari e il dubbio di star assistendo al tramonto della cultura pacifista nel nostro mondo democratico e occidentale. Quale etica dominerà il futuro e il nostro agire?
Corrado Augias conduce gli spettatori de La Torre di Babele di fronte a questo bivio della storia, per guardare oltre, insieme al filosofo Umberto Galimberti e alla giornalista Marianna Aprile, con i contributi dell’editorialista Ezio Mauro e della storica Alessia Melcangi.
La Torre di Babele, la formula
In ogni puntata, Augias affronterà un grande tema storico, culturale, politico, economico e i suoi risvolti sull’attualità, con taglio divulgativo e con la consueta ironia. Un vero approfondimento in cui non mancano libri, servizi esterni. E poi le interviste animate dalla solida competenza degli ospiti per condividere notizie fondate, seminare dubbi leciti e stimolare il pensiero critico.
Corrado Augias giornalista, scrittore, saggista, autore e conduttore, nel corso della sua lunga e prolifica carriera ha firmato alcune delle più prestigiose pagine della televisione pubblica e privata del nostro Paese.
La puntata precedente
Al centro l’anno 1 della nuova era del capitale e dell’economia, inaugurata dalla rielezione di Donald Trump a Presidente degli Stati Uniti d’America. All’interno della puntata è andato in onda il documentario “Il Capitalista” di Jacques Charmelot; una lunga intervista a Carlo De Benedetti. Ispirato al suo libro “Radicalità”, il docufilm esplora il paradosso di un imprenditore capitalista che critica il sistema economico e le disuguaglianze.