Masterchef Italia 10 torna su Sky Uno da giovedì 17 dicembre 2020. Tutte le dichiarazioni dalla conferenza
Tutto è pronto per la decima edizione del cooking show di Sky Uno, prodotto da Endemol Shine Italy e in onda anche su NowTv, Masterchef Italia, il quale partirà, in prima serata, da giovedì 17 dicembre 2020.
Confermati i super giudici Bruno Barbieri – quest’anno più agguerrito che mai – Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli, quest’ultimo al suo secondo anno tra gli ormai veterani Barbieri e Cannavacciuolo. Nel corso di queste settimane la produzione e il programma hanno voluto omaggiare con uno spot tutti gli aspiranti chef italiani amatoriali, alle prese con le padelle e gli impasti a causa della chiusura imposta dal lockdown.
Le novità
Anche per l’emergenza Covid nella fase iniziale di selezione, quelli scelti tramite Zoom e che arriveranno davanti ai giudici, non potranno portare il cibo da casa ma dovranno scegliere cosa cucinare in una dispensa messa a disposizione. Nella fase di selezione chi otterrà tre sì avrà direttamente il grembiule bianco con il suo nome e accederà alla masterclass, per la prima volta nella storia di Masterchef, quindi, subito dentro. Chi, invece, guadagnerà due approvazioni su tre conquisterà il grembiule grigio, introdotto nella scorsa edizione, che dà accesso alle sfide per giocarsi il posto nella classe. Inoltre Barbieri, Cannavacciuolo e Locatelli avranno la possibilità, anche quest’anno, di scommettere su un candidato a testa firmando un grembiule grigio, consentendo l’accesso del concorrente alle sfide successive.
Una volta formata la Masterclass, variegata e multiculturale, dei 21 aspiranti MasterChef, comincerà la vera sfida. Tornano le amate Mystery Box, l’adrenalinico Invention Test e il temutissimo Pressure Test. Viene confermato anche lo Skill Test, una prova che i concorrenti hanno imparato a temere, una sorta di “esame a sorpresa”: una prova eliminatoria molto tecnica, sviluppata su tre livelli di difficoltà crescente su una specifica abilità. Fra gli illustri ospiti di questa edizione, torna il Maestro Iginio Massari, che testerà i concorrenti nell’insidiosa sfida di pasticceria, da sempre banco di prova per gli aspiranti chef; anche il giovane e cosmopolita chef Jeremy Chan, detentore di una stella Michelin per il suo ristorante “Ikoyi” a Londra, che ha incantato il pubblico lo scorso anno, tornerà fra gli ospiti della cucina di MasterChef. Fra le novità Mauro Colagreco, lo chef pluristellato fondatore del ristorante Mirazur a Mentone, e l’enfant prodige Flynn McGarry, che a soli 22 anni ha ottenuto riconoscimenti a livello mondiale per il suo indiscusso talento.
Le dichiarazioni dei giudici di Masterchef Italia
La presentazione ufficiale di Masterchef Italia 10 si è tenuta quest’oggi, di seguito tutte le dichiarazioni e novità:
Antonino Cannavacciuolo: Innanzitutto vorrei fare i complimenti a Bruno perché sono dieci anni che fa questo programma. Non possiamo immaginare un Masterchef senza di lui. Vorrei complimentarmi con gli autori perché hanno trasformato qualcosa di brutto in qualcosa di positivo e bello. Sin dall’inizio con zoom siamo entrati nella casa delle persone e abbiamo capito la loro intimità. In questi dieci anni è cresciuta la penisola del food, anche grazie a Masterchef. Tutta una terminologia che è diventata di uso comune grazie al programma.
Bruno Barbieri: Abbiamo alzato l’asticella e quest’anno ho sparato molto forte. Ho detto tanti no perché arrivati a questo punto, dopo tanti anni, ho pensato che in questo programma si debba avere il meglio e dobbiamo scegliere dei concorrenti veramente fortissimi. È stato bellissimo quest’anno, nonostante le mascherine e tutta la situazione differente rispetto gli scorsi anni. Tutti quelli scelti avevano qualcosa di veramente interessante e, sin dalla prima eliminazione, abbiamo fatto fatica. Quest’anno abbiamo fatto veramente un lavoro incredibile.
Giorgio Locatelli: Quando sei abituato a fare una cosa in una certa maniera e poi cambiano, devi aguzzare l’ingegno. Tutto il team ha reagito positivamente a questa sfida. È stato bello vedere una selezione di aspiranti chef venire da differenti estrazioni e culture. È bello vedere un’Italia moderna e tutti legati dalla passione per la cucina. La cucina è il nuovo rock n roll e ha un grande successo, Masterchef ha cambiato il modo di affrontare la cucina nella quotidianità e nelle famiglie.
Nils Hartmann (Direttore Produzioni Originale Sky): C’è stato un momento dove ci siamo chiesti che cosa dovessimo fare. Poi abbiamo deciso di andare dritti e farlo. Questo lockdown ci ha regalato degli chef in una forma strepitosa, e lo sono anche i concorrenti scelti. Questa edizione vedrà Masterchef arrivato alla decima edizione in un periodo particolare con tutte le limitazioni. Avremo comunque esterne e ospiti internazionali, cercando comunque di fare il solito approfondimento della cucina italiana ma con uno sguardo al mondo.
Antonella D’Errico (VP Sky Branded Channels): Questo programma è uno dei pilastri della programmazione di Sky. Ha una sua liturgia alla base del suo successo, e ha una base: la mistery box, l’invention test e tutta una serie di terminologie che scandiscono e sono alla base del successo. Quest’anno per il Covid le pre-selezioni sono avvenute tramite zoom, online. La prima selezione l’hanno fatta sulla base di un piatto fatto a casa. Quest’anno, coloro che hanno fatto le prove in studio, hanno dovuto cercare il cibo in una dispensa e non portarlo da casa. Anche quest’anno il programma sarà estremamente eco-friendly, e il cibo “avanzato” è stato domani a una onlus.
Leonardo Pasquinelli (AD Endemol Shine Italy): La macchina di Masterchef non si ferma mai. Quando è arrivato il lockdown eravamo in piena fase casting e ci siamo dovuti fermare. Riorganizzarci. Questo tipo di crisi porta a una maggiore creatività e abbiamo trovato le soluzioni: casting a distanza con i concorrenti che producevano i loro video. In studio non abbiamo consentito di portare il cibo ai concorrenti, abbiamo operato con tre mistery box. Questo ha portato una qualità dei concorrenti maggiore. Le difficoltà iniziali sono diventati valore. Abbiamo dovuto rimodulare gli spazi, così come parti del set. Raddoppiato la dispensa, isolamenti fiduciari etc.
L’attenzione al sociale
Tutto il mondo MasterChef sceglie di essere – anche quest’anno – plastic free ed eco-friendly promuovendo il consumo consapevole ed ecosostenibile, rispettando l’ambiente e non sprecando risorse alimentari. La produzione adotta in tutti i luoghi di lavoro un approccio plastic free. Tutti i prodotti di consumo legati al cibo (piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli) sono di natura compostabile ed ecosostenibile.
Accanto al rispetto per l’ambiente, MasterChef da sempre si impegna anche nella lotta contro gli sprechi e la gran parte degli alimenti non impiegati per le prove è stata donata all’Opera Cardinal Ferrari Onlus di Milano. Il programma si è avvalso della preziosa collaborazione di Last Minute Market, la società spin-off dell’Università di Bologna impegnata sul fronte della riduzione degli sprechi e della prevenzione dei rifiuti da oltre 10 anni.