Un doppio nuovo frizzante e divertente appuntamento con Masterchef Italia 12, tra rivalità, conflitti ed eliminazioni sorprendenti. La corsa verso il titolo di dodicesimo Masterchef italiano si fa sempre più accesa e i 10 concorrenti rimasti si sono ritrovati alle prese con prove sempre più complicate. Ma vediamo come si sono comportati i tre giudici Antonino Cannavacciuolo, Bruno Barbieri e Giorgio Locatelli (a mezzo servizio).
Giancarlo Perbellini a Masterchef Italia 12 stravolge gli equilibri della Top Ten
La puntata si è aperta con i 10 concorrenti davanti alle classiche Mystery Box e senza Giorgio Locatelli ancora malato dopo l’assenza della scorsa settimana nella fase del Pressure Test. Come da tradizione la puntata di Masterchef Italia si apre con un po’ di chiacchiere sul “cambiamento” su quanto siano cambiati. Hue scherza sul fatto che è la badante di Edoardo mentre Francescone vuole far fuori “il clan”. I giudici li sorprendono con l’arrivo dello Chef e imprenditore Giancarlo Perbellini, uno dei massimi rappresentanti della cucina d’eccellenza in Italia e nel mondo, con ben dieci locali nel nostro Paese tra cui Casa Perbellini a Verona che vanta 2 Stelle Michelin.
Sotto la Mystery di Perbellini ci sono granchio, controfiletto di wagyu, polvere di plancton, la starna, guance di rana pescatrice, wasabi in radice, foglia d’ostrica (non va cotta), un succo d’uva molto acido, una zucchina, formaggio del Veneto morlacco (quasi introvabile). Vengono chiamati all’assaggio il burattinaio Mattia (esaltato dagli altri come se non fosse una gara, confermando il brutto clima creato nella classe), Francesco (tra lo stupore di tutti) dedica il piatto a Totti che è un suo avversario (non tifa Roma infatti) perchè fanno crescere i nemici (stoccata agli altri), Lavinia, Hue che non si sente all’altezza e riceve l’incoraggiamento di Cannavacciuolo che la forza a dire “io sono brava” in un modo quasi inquietante. Vince Mattia.
Invention Test
All’invention devono replicare i piatti di Perbellini: il primo è legato a un concorso vinto negli anni ’90, un raviolo con zuppa di pesce alla portata di tutti dice lo chef; il secondo è un’aragosta thermidor con tantissimi ingredienti. Mattia sceglie per sè l’aragosta (facendo il gradasso) e l’assegna a Huè, Lavinia (che pensava di aiutare), Sara e Francesco; Leonardo, Bubu, Roberto, Edoardo e Laura fanno i ravioli. Per fortuna che c’è Francesco che vivacizza l’atmosfera insieme alla simpatia di Cannavacciuolo. Durante la prova difficile anche quelli che in passato hanno criticato Francesco perchè ascoltava gli altri suggerimenti, hanno fatto lo stesso. La ruota gira per tutti. Leonardo e Hue sono gli unici che hanno mostrato consapevolezza dei piatti e Hue è la migliore. I peggiori sono Mattia (ma solo per la cottura sbagliata dell’aragosta), Laura e Bubu. Laura viene eliminata. Bubu viene invece mandato direttamente al pressure.
Esterna a Milano con 10 chef internazionali
Nella seconda puntata di Masterchef Italia 12 andata in onda il 9 febbraio e sempre disponibile on demand, i concorrenti arrivano all’NH Collection CityLife di Milano. Torna Giorgio Locatelli. Nemmeno il tempo di ambientarsi all’elegante ambiente che i concorrenti hanno scoperto che le due brigate dovevano cucinare per 10 chef internazionali, sotto 10 cloche ci sono 10 ingredienti che devono mischiare con altri italiani. I blu devono fare antipasto e secondo e i rossi secondo e dolce. I 10 ingredienti vengono portati da 10 chef stranieri che si sono stabiliti in Italia.
Hue sceglie il menù blu sfidando “la maledizione del colore”, sceglie Edoardo, Sara e Mattia. I rossi sono Roberto, Leonardo, Lavinia e Francesco e lo nomina capitano “perchè secondo me non ce la fa” e la stilettata è stata tirata. “Francesco farà la cacio e pepe” dice con sarcasmo Sara, peccato che però Francesco va davvero in confusione trovando all’ultimo una soluzione ma senza creare davvero un’alchimia di squadra. I 10 cuochi hanno votato ogni piatto da 1 a 10 e la differenza è stata solo di 3 punti, vincono i blu sfatando la maledizione.
Bubu sfida così Francesco, Roberto, Leonardo e Lavinia al pressure test. Ciascuno dei concorrenti ha un paniere di 10 ingredienti, devono fare 2 piatti in 30 minuti usando tutti gli ingredienti, ma finito di cucinare il primo piatto bloccano il tempo del timer e i giudici assaggiano. Qualcuno potrebbe salire, gli altri devono continuare a cucinare con il tempo che ciascuno ha conservato. Francesco fa i suoi errori e improvvisa ma vedere gli altri criticare ogni cosa che fa non fa onore agli altri. Si sono salvati quelli che più hanno osato, non lasciandosi troppi ingredienti per lo step successivo: Bubu e Roberto.
La sfida finale e la caduta di stile di Francesco
Si salva subito Francesco con i giudici che gli dicono “sembra un piatto fatto in 45 minuti devi iniziare a credere in te stesso”. Salendo però fa una bruttissima figura attaccando Sara “le sue spezie mi fanno venire il mal di testa”, una litigata pessima e con cadute razziste evitabile. Anche i giudici provano a smorzare la polemica sottolineando atteggiamenti poco piacevoli “mi sembra di stare all’asilo” dice Barbieri. Una brutta caduta per Francesco. L’eliminato è Leonardo (ed era prevedibile vista la scarsa visibilità in tutta la puntata).
Il pressure Test chi è stato eliminato a Masterchef Italia 12 il 9 febbraio?
Laura è stata eliminata dopo l’Invention Test, troppi gli errori nei bottoni nella zuppa di pesce.