Masterchef Italia 9 giovedì 26 dicembre si forma la Masterclass
Il momento è arrivato: giovedì 26 dicembre conosceremo i concorrenti della nona edizione di Masterchef Italia.
La scorsa settimana abbiamo conosciuto i concorrenti, abbiamo visto i più bravi e i più improbabili e scoperto quelli che hanno ottenuto il grembiule bianco e quelli con il grembiule grigio (qui alcuni nomi). 20 degli aspiranti chef hanno convinto tutti e tre i giudici conquistando il grembiule bianco e l’accesso diretto all’ultima fase delle selezioni, la sfida finale; 27 sono, invece, i cuochi amatoriali che hanno ottenuto il grembiule grigio e che si apprestano ad affrontare le prove di abilità, un’occasione per potersi riscattare dagli errori fatti durante il primo live cooking.
Gli aspiranti chef che hanno ricevuto soltanto due sì e i 3 che hanno avuto un solo sì
con firma di un giudice sul grembiule, dovranno ora avere il consenso di tutti e tre per
proseguire la loro corsa verso il titolo di nono MasterChef italiano.
Cosa succederà il 26 dicembre?
Nelle due puntate di Masterchef Italia 9 del 26 dicembre alle 21.15 su Sky Uno (canale 108, digitale terrestre canale 455), sempre disponibile on demand, visibile su Sky Go, su smartphone, tablet e PC, anche in viaggio nei Paesi dell’Unione Europea, e in streaming su NOW TV, i giudici Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli sceglieranno i 20 cuochi amatoriali protagonisti della nuova MasterClass.
Per i 27 con il grembiule grigio è arrivato il momento di misurarsi con le prove di abilità, una serie di sfide a tema, che verteranno proprio sui loro punti deboli.
L’impresa è assai difficile: davanti agli occhi attenti di Bruno Barbieri, Antonino Cannavacciuolo e Giorgio Locatelli gli aspiranti chef dovranno fronteggiare le loro paure più grandi, colmare le lacune dimostrate durante i live cooking e superare i loro limiti per sorprendere i giudici.
Solo i migliori di questi raggiungeranno i 20 che già si erano guadagnati il grembiule
bianco nella sfida finale, che sarà una vera e propria lotta contro il tempo e contro se
stessi. I cuochi amatoriali dovranno dimostrare di avere gli ingredienti giusti per entrare a
far parte della cucina di MasterChef: carattere, creatività, velocità e organizzazione.
Tra colpi di scena, lacrime e autocritiche, chi saranno i 20 aspiranti chef che otterranno dai
giudici l’ambito grembiule bianco con il proprio nome? Il verdetto è tutto da gustare e la
vera sfida per il titolo di nono MasterChef italiano può, finalmente, avere inizio!
Masterchef Magazine
Dal 27 dicembre, dal lunedì al venerdì alle ore 19.50 (sempre su Sky Uno), torna anche MasterChef Magazine, la striscia quotidiana dove, le ricette preparate dai giudici e dagli aspiranti chef, saranno nuovamente grandi protagoniste.
Ospiti di MasterChef Magazine anche alcuni tra i passati concorrenti, come la simpatica Anna Martelli, importanti chef tra cui Terry Giacomello, Gianpaolo Raschi, Daniele Usai e Marco Sacco con la rubrica “Dalla Strada Alle Stelle”; tra gli ospiti più illustri di MasterChef Magazine anche Iginio Massari: il Maestro svelerà i suoi segreti “più dolci” direttamente dalla storica Pasticceria Veneto di Brescia affiancato dall’ultima vincitrice di MasterChef, Valeria Raciti.
Anche questa edizione di MasterChef sceglie di essere plastic free ed eco-friendly
promuovendo il consumo consapevole ed ecosostenibile, rispettando il Pianeta e non
sprecando risorse alimentari. Tutti i prodotti di consumo legati al cibo (piatti, bicchieri, posate, vassoi, tovaglioli) sono di natura compostabile ed ecosostenibile, per un consumo
di plastica ormai ridottissimo come già nell’ottava edizione, pari al – 75% e a 800 kg di
plastica utilizzata in meno rispetto alle edizioni precedenti.
Accanto al rispetto per l’ambiente, MasterChef da sempre si impegna anche nella lotta
contro gli sprechi e la gran parte degli alimenti non impiegati per le prove è stata donata
all’Opera Cardinal Ferrari Onlus di Milano. Il programma si è avvalso della preziosa
collaborazione di Last Minute Market, la società spin-off dell’Università di Bologna
impegnata sul fronte della riduzione degli sprechi e della prevenzione dei rifiuti da oltre
10 anni.