Torna a Milano uno degli eventi più attesi, ogni anno, da tutti gli appassionati di musica rock, pop, indie, trap, rap, e chi più ne ha più ne metta: il MI AMI (Musica Importante A Milano) Festival, giunto quest’anno alla sua quindicesima edizione. La kermesse, uno degli appuntamenti fissi della primavera milanese (primavera che quest’anno si sta facendo un po’ desiderare), si terrà come d’abitudine all’Idroscalo, presso il Circolo Magnolia il 24, 25, 25 maggio. Il tema sarà “Amor Vincit Omnia”, titolo che si distacca volutamente dall’Omnia Vincit Amor di Virgilio ispirandosi invece all’omonimo dipinto di Caravaggio, come dal bellissimo manifesto realizzato per l’occasione dall’artista fiorentino Andrea De Luca. Un amore ineluttabile, forte, che lotta e vince su tutto al centro di questa edizione, organizzata dall’agenzia creativa Better Days e da Rockit.it.
Quattro i palchi su cui si esibiranno nomi già affermati della scena musicale italiana, artisti esordienti e le prossime voci che siamo certi sentiremo più spesso da qui ai prossimi mesi.
Attesissimi per venerdì i Fast Animals and Slow Kids, band alternative rock di Perugia, che proprio al MI AMI inizierà il nuovo tour in occasione del loro quinto album, Animali Notturni, uscito la scorsa settimana con Warner Music Italy. Sempre venerdì, poco prima della mezzanotte, Franco126, conosciuto da molti come “la spalla” del più famoso Carl Brave, si esibirà sul palco col suo Stanza Singola, che ha macinato record di sold out quest’autunno in tutta Italia. Da Dutch Nazari ai Coma Cose, passando per band ancora poco conosciute ma esplosive, come i Gomma, la serata di venerdì si concluderà a notte fonda con la performance di Ketama126, rapper e producer romano.
I nomi “grossi” arriveranno sabato, da Motta, a Riccardo Sinigallia fino ai Sick Tamburo, passando per Mahmood, vincitore dell’ultimo Festival di Sanremo. Sabato sarà anche la serata delle due attesissime artiste femminili decisamente fuori dagli schemi, Myss Keta, con il suo provocatorio Paprika, e Chadia Rodriguez, nuova starlette della scena rap femminile romana.
Più “introspettiva” la giornata di domenica, che vedrà sul palco cantautori di nicchia e di incredibile bravura come Giovanni Truppi con il tour di Poesia e Civiltà (Virgin), La Rappresentante di Lista con Go Go Diva (Woodworm Label) e Dimartino con Afrodite (42 Records/Picicca). E ancora, tra i più conosciuti, Andrea Laszlo De Simone, I Hate My Village e Bugo.
Ma il MI AMI non si ferma alla musica, e durante il Festival ci sarà come sempre anche spazio per l’arte, il fumetto, lo storytelling e molto altro, con il MI FAI, e il MI PARLI. Il primo, Matti Incontri Fatti/Fumetti all’Idroscalo è lo spin-off del Festival, dove arte visiva e musica si sintonizzano per creare originali forme di spettacolo: sotto la direzione artistica del fumettista Alessandro Baronciani, 10 tra i migliori illustratori e promesse italiane realizzeranno visual inediti durante le esibizioni delle band che si esibiranno sul piccolo palco WeRoad.
Il MI PARLI, è l’esperimento di questa edizione: uno stage dedicato alla parola più inflazionata del nostro tempo, lo storytelling. Un palco per ascoltare alcuni tra i principali scrittori e autori di podcast in Italia e gli artisti che stanno per suonare. Il MI PARLI sarà anche open mic, speaker’s corner e microfono acceso per liberi pensatori.
“Quindici edizioni sono un traguardo importante. Mai come quest’anno abbiamo cercato di superarci facendo semplicemente le cose per bene, senza smanie di grandezza ma continuando saldamente sulla strada di una crescita organica e sostenibile. Abbiamo reinventato l’area del festival, aggiunto aree di intrattenimento fra cui un nuovo palco e uno spazio dedicato allo storytelling. Abbiamo investito nella riduzione dell’impatto ambientale (azzerando praticamente l’utilizzo della plastica monouso), e migliorato il piano sicurezza e viabilità (fornendo a nostre spese ulteriori servizi per chi viene al festival)” – dichiarano Stefano Bottura e Carlo Pastore, direttori del MI AMI Festival – “e anche quest’anno siamo riusciti a fotografare il presente, il futuro e il passato della musica italiana”.
Non ci resta quindi che aspettare il prossimo 24 maggio, quando questa quindicesima edizione avrà inizio. E speriamo che il meteo sia clemente.
Qui trovate la line up definitiva del MI AMI Festival 2019, con l’elenco completo degli artisti e degli orari in cui si esibiranno, e qui info come arrivare al Circolo Magnolia.