Mythic Quest episodio da quarantena il 22 maggio per la comedy Apple
La comedy Apple Mythic Quest: Raven’s Banquet torna il 22 maggio con un episodio speciale a tema quarantena, completamente scritto, girato e montato durante la pandemia. Il racconto di come i suoi folli personaggi stanno affrontando la quarantena non poteva che essere un ottimo materiale di partenza per l’ideazione di un episodio speciale, in attesa di tornare a girare.
Scritto da Rob McElhenney e Megan Ganze, l’episodio vede i diversi personaggi costretti a lavorare da casa. Poppy (Charlotte Nicdao) e Ian (Rob McElhenney) faticano in questa reclusione forzata, costretti a stare da soli. Brad (Danny Pudi) e David (David Hornsby) danno vita a una gara di beneficenza. L’assistente Jo (Jessie Ennis) prova a spiegare all’anziano CE (F.Murray Abraham) come fare una video conferenza.
Naturalmente gli attori e tutto lo staff ha lavorato a distanza per realizzare l’episodio. “Come tutti anche le società che si occupano di videogame hanno dovuto imparare a lavorare da casa.” ha commentato McElhenney “gli incontri virtuali, le videochat, sono un nuovo e speciale girone infernale, quindi penso che le persone si possano ritrovare in quello che abbiamo raccontato. Sicuramente tutti abbiamo avuto momenti difficili ma ci sono anche stati occasioni per festeggiare e volevamo raccontare proprio questo“.
“Dovevamo girare l’episodio rapidamente ma senza comprometterne la qualità” ha continutao McElhenney “per fortuna viviamo in un’epoca in cui tutti hanno una telecamera. La presenza degli iPhone, unica con la genialità del nostro staff, ci ha permesso di realizzare una pagina unica di tv in pochi giorni“.
Il tutto in attesa di poter girare la seconda stagione della serie Mythic Quest: Raven’s Banquet ambientata all’interno di uno studio di sviluppatori di videogame.
Il commento a Quarantine
L’episodio di Mythic Quest: Raven’s Banquet dal titolo “Quarantine” girato in quarantena è esattamente quello che ci voleva in questo periodo. Fresco, divertente, spontaneo e coerente con i suoi personaggi, compreso l’epico gioco in Zoom realizzato nel finale. Senza retorica, senza messaggi inutili in poco più di 20 minuti mostra attraverso i suoi personaggi tutte le fasi della quarantena. L’eccitazione, l’isolamento, la tristezza, la desolazione, i figli, il lavoro, l’amicizia e soprattutto i videogame.
Quarantine, così come l’episodio di All Rise realizzato tutto su Zoom, mostra come la creatività possa mettersi al servizio della necessità dando vita anche davanti a uno schermo fisso e senza grandi espedienti tecnici, a momenti di intrattenimento di assoluto valore. Un episodio da non perdere per chi ha visto la serie e conosce quindi i personagig.