Nastri d’Argento Grandi Serie 2022 i vincitori da Le Fate Ignoranti ai Bastardi di Pizzofalcone
Sono stati annunciati i vincitori dei Nastri d’Argento Grandi Serie seconda edizione del premio dei giornalisti cinematografici al mondo della serialità italiana. Non siamo dalle parti degli Emmy, quasi più da quella dei Critics Choice Awards, ma almeno si inizia a muovere qualcosa sul fronte del riconoscimento del fermento creativo della serialità italiana. Ormai i titoli tra cui scegliere sono tanti e anche di livello e forse sarebbe arrivato il momento di arrivare davvero a degli Emmy italiani, magari attraverso i David e l’Accademia del cinema italiano.
I Nastri Grandi Serie, evento dei Giornalisti Cinematografici Italiani realizzato con il sostegno del MiC – Direzione Generale per il Cinema, main sponsor BNL Gruppo BNP Paribas – in collaborazione con la Regione Campania Film Commission, sono stati votati da oltre 100 giornalisti e la premiazione si terrà sabato 4 giugno al Teatrino di Corte di Palazzo Reale di Napoli.
I Vincitori
In grassetto per ogni categoria il vincitore rispetto agli altri titoli candidati. Pari merito tra le migliori serie per A Casa tutti Bene e Le Fate Ignoranti (appare facile immaginare come ci sia una prevalenza di giornalisti e addetti ai lavori adulti che hanno premiato i titoli che più conoscevano anche per i film esistenti, tra i titoli presenti Christian, Il Re e Bang Bang Baby erano nettamente i migliori). Strappare lungo i bordi di Netflix vince il Nastro dell’Anno per la serie più innovativa (?!) e Vita Da Carlo il Nastro Special Original.
Miglior Serie
A Casa Tutti Bene – Sky
Bang Bang Baby – Prime Video
Christian – Sky
Diavoli s.2 – Sky
Gomorra Finale – Sky
Incastrati – Netflix
L’amica Geniale. Storia di chi fugge e chi resta – Rai
Il Cacciatore – Rai
Il Re – Sky
Le Fate Ignoranti – Disney+
Vita da Carlo – Prime Video
Monterossi – Prime Video
Miglior Serie Crime
L’ispettore Coliandro il ritorno – Rai
Nero a Metà – Rai
Rocco Schiavone – Rai
Vostro Onore – Rai
I Bastardi di Pizzofalcone – Rai
Miglior Serie Dramedy
Blanca – Rai
Chiamami Ancora Amore – Rai
Speravo de Morì Prima – Rai
Doc – Rai
La compagnia del Cigno – Rai
Miglior Serie Commedia
Bangla – Rai
I Delitti del Barlume – Sky
Tutta Colpa di Freud – Prime Video/Mediaset
Miglior Film Tv
Crazy For Football – Matti per il Calcio – Rai
Yara – Netflix
Non ti pago – Rai
Sabato, Domenica e Lunedì – Rai
Miglior Attrice
Cristiana Capotondi – Le Fate Ignoranti
Laura Morante – A Casa tutti Bene
Maria Chiara Giannetta – Blanca
Dora Romano – Bang Bang Baby
Greta Scarano – Chiamami Ancora Amore/Speravo de Morì Prima
Miglior Attore
Luca Argentero – Doc
Fabrizio Bentivoglio – Monterossi
Edoardo Pesce – Christian
Luca Zingaretti – Il Re
Francesco Scianna – A Casa tutti Bene
Attrice non Protagonista
Ambra Angiolini e Anna Ferzetti – Le Fate Ignoranti
Silvia D’Amico – Chirsitan
Monica Guerritore – Speravo de Morì Prima/Vita da Carlo
Isabella Ragonese – Il Re
Lucia Mascino – I delitti del Barlume
Attore non Protagonista
Valerio Aprea – A Casa tutti bene
Francesco Colella – Christian
Eduardo Scarpetta – L’amica Geniale Storia di chi fugge e chi resta
Pietro Sermonti – Bangla
Max Tortora – Vita da Carlo/Tutta colpa di Freud
Premi Speciali a Studio Battaglia all’autrice e al cast al femminile; a Domenico Procacci miglior regista esordiente per la docuserie Una Squadra e Premio Biraghi – Serie a Caterina De Angelis e Antonio Bannò per Vita da Carlo.
Se le categorie e nomination erano state salomoniche all’italiana con una macro-categoria serie e sotto categorie tematiche in cui non rientrano quelle citate in precedenza. I premi non sono da meno tra premi “creati” ad hoc, premi speciali e premi assegnati quasi più per avere ospiti alla premiazione.