Netflix, gli abbonati salgono a 207,4 milioni in tutto il mondo, meno di quanto previsto. I dati di Che Fine ha Fatto Sara?, la questione delle password e altro
Torniamo con il classico articolo trimestrale per snocciolare i dati annunciati da Netflix e le dichiarazioni dei vertici dell’azienda sul futuro immediato del servizio. Ieri Netflix ha comunicato al mercato i dati degli abbonati al primo trimestre 2021 (marzo 2021 quindi), con un totale che si ferma a 207,4 milioni di abbonati globali, poco più di 2 milioni in meno rispetto alle sue stesse previsioni (210 milioni). La crescita è stata di 3,98 milioni di abbonati paganti in tutto il mondo, in calo rispetto ai 6 milioni previste. Per il prossimo trimestre l’azienda prevede di crescere solo di 1 milione di abbonati.
Dopo un anno di crescita straordinaria, proprio a causa della pandemia, adesso la stessa pandemia diventa la causa per non aver raggiunto gli obiettivi dell’azienda. “Crediamo che la crescita sia rallentata a causa della forte crescita che abbiamo riscontrato nel 2020, sommata alla riduzione dei contenuti nel primo trimestre dell’anno, provocata dai rallentamenti delle produzioni per il Covid“, spiega l’azienda nel comunicato agli investitori. “Prevediamo una forte espansione nella seconda metà dell’anno con il ritorno delle nuove stagioni di alcuni dei nostri successi, e grazie a alle uscite di film”.
The Witcher, You e Cobra Kai in arrivo nell’ultimo trimestre
Le nuove stagioni di The Witcher e You, sono tra quelle produzioni che hanno subito ritardi a causa della pandemia. Stando alle dichiarazioni di Ted Sarandos, co-amministratore delegato di Netflix, i nuovi episodi arriveranno nel quarto trimestre del 2021, insieme alla quarta stagione di Cobra Kai, la prima prodotta appositamente per Netflix. “Torneremo con una programmazione più forte nella seconda metà dell’anno. In particolare nel quarto trimestre quando avremo le nuove stagione delle serie molto popolari come The Witcher, You e Cobra Kai, come anche film molto popolare come Red Notice e Escape From Spiderhead“, ha dichiarato Sarandos.
La questione della condivisione delle password
La nota pratica della condivisione delle password nell’ultimo periodo è diventata uno dei topic preferiti di internet. Tutto è partito quando Netflix ha deciso di testare uno strumento, che in fondo serve solo a controllare se chi usa l’account Netflix sia autorizzato dal proprietario (qui dettagli). Secondo vari analisti la pratica della condivisione delle password costa a Netflix circa 6 miliardi l’anno, ma Netflix vuole andarci piano. “Testiamo molte cose durante l’anno e non rilasciamo nuove funzionalità se questa rende il servizio più complicato,” ha dichiarato Reed Hastings.
La strategia che Netflix userà in futuro per limitare la condivisione probabilmente non avrà nulla a che fare con una funzionalità tecnica, ma probabilmente si lavorerà in questo senso dal punto di vista commerciale. Pare, infatti, che il servizio stia esplorando l’opportunità di far parte di alcuni pacchetti di sottoscrizioni che possano offrire degli sconti che possono adattarsi a tutte le categorie socioeconomiche di consumatori presenti nel mondo.”
Netflix spenderà 17 miliardi nel 2021 per i contenuti
Più contenuti spesso possono portare a più abbonati. E’ sempre stata questa la strategie di Netflix, che anche quest’anno prevede di spendere tantissimi soldi per produrre contenuti originali: 17 miliardi di dollari per essere precisi, proprio come nel 2020.
I dati delle visualizzazioni
Ricordiamo sempre che quando Netflix rilascia dei dati in genere misura il grado di popolarità di un titolo, ossia quante persone hanno deciso di “provare” quel titolo per almeno due minuti, che sia una serie, un film, o un documentario. Fatta la premessa, ecco i titoli più popolari di Netflix nel primo trimestre 2021:
- Il thriller messicano, Che fine ha fatto Sara?, è la serie non in lingua inglese più popolare del servizio, visto che ha incuriosito 55 milioni di abbonati (la serie è ancora in Top Ten anche in Italia).
- L’Estate in cui Imparammo a Volare invece è stata provata da 49 milioni di abbonati nei primi 28 giorni dal rilascio. Ginny & Georgia invece hanno incuriosito 52 milioni di abbonati nello stesso periodo.
- Il film I Care A Lot invece ha incuriosito 56 milioni di abbonati, quello con Jennifer Garner, Yes Day invece ha raggiunto l’interesse di 62 milioni di abbonati. Il film con Anthony Mackie, Outside The Wire è stato visto da 66 milioni di abbonati. Il film Tua per Sempre, invece, ha raggiunto 51 milioni di abbonati.
- Tra i titoli internazionali invece, Below Zero ha raccolto 47 milioni di abbonati (sempre nelle prime 4 settimane). Il film Space Sweepers dalla Corea invece è arrivato a quota 26 milioni di abbonati, Squared Love dalla Polonia invece ne ha raccolti 31 milioni.