In 10 paesi tra cui l’Italia Too Hot To Handle è in testa tra i prodotti più visti su Netflix
Too Hot to Handle è lo show più visto su Netflix nel periodo tra il 4 marzo e il 20 settembre secondo uno studio condotto da Bernstein Research in 10 paesi Stati Uniti, Regno Unito, Italia, Francia, Germania, India, Malesia, Giappone e Corea.
Lo studio, guidato dall’analista Todd Juenger, ha analizzato le Top Ten dei 10 paesi nel periodo sopra indicato e che per gran parte include lockdown causati dal Covid-19 in molte nazioni. Le posizioni sono state poi stabilite anche calcolando a che punto della classifica di ciascun paese fosse lo show e per quanto tempo vi restasse.
Dietro Too Hot to Handle in questa classifica compaiono La Casa di Carta, The Last Dance, Dynasty e The umbrella Academy con gran parte delle produzioni in Top 20 che risultano essere degli originali della piattaforma, mentre negli USA l’incidenza scende a 15 su 20. Lo studio mira a dimostrare come se show storici e acquisizioni servono al mantenimento degli abbonati, sono le novità e le produzioni originali a spingere gli abbonamenti. E in questo senso si può leggere anche la politica della piattaforma di un ricambio continuo di produzioni originali con serie che non superano le 3 stagioni. Il bisogno di novità, la possibilità di comunicare qualcosa di nuovo è il motore della piattaforma.
Non a caso Netflix ha investito 15 miliardi di dollari nel 2019 nello sviluppo di nuovi progetti, con un aumento degli abbonati che è stato favorito anche dalla pandemia con un +26 milioni di abbonati nel mondo.
A ottobre probabilmente Netflix, insieme ai dati del terzo quadrimestre, pubblicherà anche i numeri delle visualizzazioni di questo ultimo periodo. Relativamente ai soli Stati Uniti Nielsen settimanalmente pubblica i dati di visualizzazione dei contenuti della piattaforma, nel periodo 24-30 agosto Lucifer è al primo posto con 2 miliardi di minuti visti, seguito da Cobra Kai con 1,4 miliardi. In top ten anche titoli come The Office, Grey’s Anatomy e NCIS.
Tutto questo però potrebbe non bastare a sistemare i conti di Netflix e Alex Gaimo dello studio Jefferies sostiene che presto potrebbe esserci un incremento di 1 o 2 dollari in Nord America ed Europa. Naturalmente si tratta di previsioni e non è detto che la compagnia decida di percorrere questa strada.