Le notizie serie tv si aprono con il trailer di quello che arriverà su MAX nel futuro tra il 2024 e il 2025 con tanti titoli HBO Original che vedremo anche qui in Italia su Sky e NOW. Nel video ci sono novità come The Penguin (che è un Max Original), The Franchise, The Sympathizer, The Regime, i ritorni di True Detective, Hacks. Ma ci sono anche annunci importanti per il futuro come lo spinoff di It Welcome to Derry che arriverà nel 2025 come The Last of Us, Euphoria, The White Lotus e And Just like That.
E se per le altre il rinvio al 2025 era anticipato, per il sequel revival di Sex and the City è un po’ una sorpresa. La writers room era infatti ripartita a novembre e ci si poteva aspettare un rilascio nell’autunno 2024. Invece dopo i 15 mesi tra la prima stagione e la seconda, anche per la terza bisognerà aspettare parecchio, considerando che arriverà nel 2025.
E a proposito di Max, George R.R.Martin sul suo Not a Blog ha raccontato di esser rimasto piacevolmente sorpreso dai set allestiti a Londra per House of the Dragon e poi di aver parlato con Ryan Condal e il suo staff delle stagioni 3 e 4 e delle direzioni da prendere. Inoltre ha detto di aver visto un paio di episodi e che sono davvero “dark” oscuri.
Notizie Serie Tv: Motorheads, il cast
Uriah Shelton, Drake Rodger, Johnna Dias-Watson, Josh Macqueen e Mia Healey saranno nel cast di Motorheads di Prime Video, creata da John A. Norris, con nel cast Ryan Phillippe, Nathalie Kelley, Michael Cimino e Melissa Collazo. Shelton sarà Curtis giovane meccanico che ha creato da solo la sua moto e cerca di rimanere a distanza rispetto al mondo del fratello Ray. Ambientata in una cittadina della rust belt, un tempo industriale e sviluppata, oggi in cerca di una nuova speranza, Motorheads racconta la storia di un gruppo di outsiders in cerca di un futuro, uniti dall’amore per i motori.
Una serie tv sulle Pussy Riot?
STX Entertainment ha stretto un accordo con Nadya Tolokonnikova, leder delle Pussy Riot, per realizzare una serie dal suo memoriale in uscita. Si tratterebbe del primo progetto realizzato con il benestare del movimento di protesta. Al centro la storia di una ragazza della Siberia che creò un collettivo contro Putin e racconterà tutte le loro diverse forme di protesta.
Altre notizie serie tv
Eladio Carrion, vincitore di un Latin Grammy, sta lavorando a una serie sulla sua vita, ragazzo americano trasferito a Portorico, cercando di entrare in questa nuova cultura e lingua.
Sono stati annunciati i vincitori dei Sentinel Awards i premi dedicati a quelle storie capaci di trattare argomenti importanti e significativi. Tra i premiati ci sono serie come Grey’s Anatomy, Station 19, Superman & Lois, The Diplomat e Tiny Beautiful Things.
Torna la Signora del West? Jane Seymour protagonista e produttrice della serie che in originale si intitola Dr. Quinn Medicine Woman, ha annunciato che ha presentato l’idea per un reboot ma di aver incontrato diversi rifiuti per disinteresse verso il genere western anche se al momento ce ne sono diversi in tv prodotti da Taylor Sheridan principalmente.
Natalie Zea avrà poco spazio in La Brea 3
Alla fine della seconda stagione di La Brea il personaggio di Eve sparisce in un portale che avrebbe dovuto riportare tutti nel presente ma che viene danneggiato. Eve resta intrappolata nella stanza e sparisce. Una scena che non è stata solo una scelta narrativa ma pratica. Secondo quanto riporta TvLine, Natalie Zea apparirà pochissimo nei 6 episodi finali che compongono la terza e ultima stagione e partiranno il 9 gennaio 2024 su NBC. Non solo ma sembra che Zea non sia mai andata in Australia dove la serie viene girata e abbia girato le sue poche scene a Los Angeles.