Arriva dal 6 dicembre in streaming sulla piattaforma MyMovies One, la miniserie francese Of Money and Blood. Presentata fuori concorso alla 80° Mostra del Cinema di Venezia, la serie si articola in 12 episodi da 52 minuti ciascuno: dal 6 dicembre saranno disponibili su MYmovies ONE le prime due puntate e, successivamente, ne sarà rilasciata una a settimana.
Xavier Giannoli (vincitore del premio César per l’adattamento e del Lumière per la sceneggiatura di Illusioni perdute) e Frédéric Planchon sono i registi, la serie è basata sul libro-inchiesta “D’argent et de sang” del giornalista Fabrice Arfi sulla multimiliardaria “truffa del secolo” avvenuta in Francia e in Europa tra il 2008 e il 2009.
Of Money and Blood, la trama
La storia si snoda attorno ad uno scandalo finanziario epocale (almeno due miliardi di euro sottratti allo Stato francese) legato al sofisticato sistema di frode delle “quote di carbonio”, inizialmente progettato per combattere il riscaldamento globale. Un racconto che attraversa le banlieue di Belleville fino ad arrivare ai salotti della finanza internazionale, partendo dalle vicende del magistrato Simon Weynachter, al quale il governo francese affida nel 2008 la responsabilità di un nuovo corpo speciale destinato a dare la caccia alle frodi fiscali. L’associazione a delinquere di Belleville deve ora fare i conti con un ossessivo investigatore.
Il cast
- Vincent Lindon è Simon Weynachter
- Niels Schneider è Jérôme Attias
- Ramzy Bedia è Alain Fitoussi
- Judith Chemla è Annabelle Attias-Frydman
- David Ayala è Bouli
- Olga Kurylenko è Julia
- Yvan Attal è Anton Zagury
- André Marcon è Ilan Frydman
- Victoire Du Bois è Émilie Weynachter
My Movies One come ci si iscrive?
Per vedere la serie Of Money and Blood (ma non solo) è necessario avere un abbonamento a MyMovies One. Il costo è di 24€ l’anno in promozione, poi dal successivo si passa a 39€, il costo mensile è invece di 7.90, quello trimestrale di 9.90€.
Le parole del regista
La serie è al contempo un thriller, un’indagine finanziaria, un dibattito ambientale, una ricerca spirituale e uno studio di costumi e comportamenti. Decadenza, frode e fortuna sono temi interessanti per un regista, ma volevo interrogarmi sul bene e sul male. Ogni personaggio, a suo modo, soccombe alla follia del nostro mondo contemporaneo. La mia cinepresa si posiziona a metà strada tra un’attrazione estetica per il “male” e una riflessione su come possiamo difendere la nostra società. Volevo realizzare un’istantanea sul mondo di oggi e sulle sue contraddizioni intrinseche.
Xavier Giannoli