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One fast move: Il film d’azione ad alta velocità sbarca su Prime Video – La recensione

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Kelly Blatz è una figura difficile da definire: un po’ attore, un po’ regista, un po’ produttore, un po’ musicista. One fast move è la sua prima pellicola mainstream e come lui è un po’ film d’azione, un po’ dramma familiare, un po’ sports movie e un po’ storia di formazione. Quello che è certo è che la pellicola è arrivata su Prime Video ed è determinata a scalare il podio della sua top ten

One fast move: La vita corre veloce

Una volta uscito dalla prigione militare Wes parte alla ricerca del suo padre biologico Dean Miller, un pilota di moto che ha abbandonato la famiglia prima che Wes nascesse. Non è alla ricerca di un genitore, ma di un coach: qualcuno che lo possa introdurre al mondo delle corse in moto, l’unica cosa che Wes sa e desidera fare. Ma correre è una questione mentale prima ancora che fisica, e per lasciarsi andare bisogna sapere chi siamo e aver fatto pace con i nostri demoni irrisolti

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La famiglia, la gloria e la libertà

Si dice che a volte gli uomini usino un terzo oggetto (che sia lo sport o un hobby in comune) per parlare dei propri sentimenti. Sicuramente è il caso di Wes e Dean, che iniziano la loro relazione concentrandosi completamente sulle moto ma che, prevedibilmente, finiscono a scontrarsi con la natura della loro relazione. È anche il caso del film nel complesso che, col suo fare burbero e col suo apparente focus sulla trama, cerca di riflettere sulla paternità e sulla relazione fra responsabilità e aspirazioni personali. 

One fast move: alti ottani, ma senza endorfine

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La natura eclettica di One fast move è forse anche il suo tallone d’Achille. La sceneggiatura è bene intenzionata e telegrafica, ma manca un po’ di canini e colore. Allo stesso tempo la fotografia ad alta velocità è veramente ben realizzata, ma si dimentica di trasmetterci la cosa più importante di tutte: il brivido esilarante e adrenalinico del correre su due ruote. 

Il cast

KJ Apa (che abbiamo visto in Riverdale) è Wes, un giovane ex soldato con seri problemi con l’autorità e una sconfinata passione per le corse in moto. Eric Dane è Dean Miller, un pilota professionista che ha sacrificato tutto alle corse, ma che anche al tramonto della sua carriera si rifiuta di abbandonare lo stile di vita sregolato del campione. Maia Reficco interpreta Camila, una ragazza assennata per cui Wes prende una cotta che lo costringerà a riflettere su cosa significhi la responsabilità. Nel cast anche il grande Edward James Olmos nei panni di Abel, proprietario dell’’officina che fa correre Dean e Wes, che prova a incarnare valori paterni diversi da quelli di Dean. A completare il cast in ruoli minori anche Austin North e Jackson Hurst.

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La recensione

One fast move è un po’ film d’azione, un po’ dramma familiare, un po’ sports movie e un po’ storia di formazione. Il risultato intrattiene con un’ottima fotografia ad alta velocità e riflette su dei temi pregnanti, ma manca un po’ d’incisività.

Voto:

6.5/10
6.5/10
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