Oscar 2022 Will Smith prende a schiaffi Chris Rock. Anche la corrosiva stand up comedy americana ha un limite?
Aggiornamento 9 aprile: l’Academy ha deciso di escludere Will Smith dagli Oscar per 10 anni, non potrà presenziare agli eventi organizzati dall’Academy. L’attore si era già dimesso dall’associazione.
Gli Oscar 2022 non saranno ricordati per il vincitore (CODA), per tutto l’elenco dei premiati (qui) ma per un unico evento: lo schiaffo di Will Smith a Chris Rock. Uno schiaffo che per qualche secondo è sembrato preparato, una gag costruita dai due attori, ma che poi si è rivelato in tutta la sua verità quando Will Smith accettando l’Oscar ha chiesto scusa a tutti.
Ma perchè Will Smith si è alzato dalla platea ed è salito sul palco per tirare uno schiaffo a Chris Rock? Schiaffo che la ABC ha cercato di non trasmettere ma che ovviamente ha fatto il giro del web basta vedere il video pubblicato da Variety su twitter:
Here's the moment Chris Rock made a "G.I. Jane 2" joke about Jada Pinkett Smith, prompting Will Smith to punch him and yell, "Leave my wife’s name out of your f–king mouth." #Oscars pic.twitter.com/kHTZXI6kuL
— Variety (@Variety) March 28, 2022
Perchè Will Smith ha colpito Chris Rock?
Il comico Chris Rock doveva presentare la categoria Miglior Documentario e per evitare di aprire semplicemente la busta, ha introdotto il tutto con qualche battuta. Si è rivolto a Jada Pinkett Smith moglie di Will Smith dicendole “Jada, I Love You. G.I. Jane 2, can’t Wait to see it alright?” sostanzialmente non vedo l’ora di vederti come G.I. Jane con riferimento a Demi Moore che aveva la testa rasata nel film Soldato Jane.
L’attrice e produttrice ha la testa rasata in quanto soffre di alopecia, quindi una malattia non una scelta estetica. Jada Pinkett Smith non ha riso alla battuta, Will Smith si è alzato ha tirato lo schiaffo in diretta tv poi si è riseduto gridando “Non nominare mia moglie!” letteralmente “lascia mia moglie fuori dalla tua ca**o di bocca” con Rock che ha saputo solo dire “Un grande momento nella storia della tv”.
Will Smith ha poi chiesto scusa durante il discorso di accettazione del suo primo Oscar per King Richard – Una famiglia vincente, sostenendo di averlo fatto per amore. La polizia di Los Angeles ha rilasciato una dichiarazione dicendo di non poter intervenire in quanto Chris Rock non ha sporto denuncia.
C’è un limite alla comicità?
La domanda adesso sorge spontanea. C’è un limite alla comicità? e questo limite è relativo alla salute, alla malattia della persona cui è rivolta la battuta soprattutto se presente? Come ci insegna The Marvelous Mrs. Maisel la comicità stand-up americana funziona quando è corrosiva, quando spezza il velo della morale portando il comico a rischiare in prima persona la propria libertà per farla.
Ricky Gervais, chiamato più volte a presentare premi negli USA, è un esempio di uno stile comico diretto e senza freni. La battuta di Chris Rock sta dividendo gli Stati Uniti perchè questo tipo di comicità è parte della loro cultura. Al contrario è decisamente meno accettata da noi che figli di una cultura cattolica siamo meno portati a scherzare su tutto e viviamo sommersi da tabù.
Al di là del giudizio di merito sulla battuta, il gesto di Will Smith è inqualificabile. Figlio di una cultura da Far West americano, figlia di un passato in cui l’uomo doveva difendere l’onore della donna. Sarebbe stato infinitamente più elegante se durante la sua premiazione (era iper-favorito e anche se non avesse vinto poteva farlo a fine serata) avesse difeso la moglie a parole mostrando tutto il suo amore per lei. A condannare la battuta infelice di Chirs Rock ci avrebbe pensato la “storia”.
Così resta solo il gesto violento in un periodo in cui si fanno appelli alla pace. Resta il gesto violento in un momento in cui sui social si imita qualunque cosa, in cui tutto diventa una challenge, una sfida.