Pagato per Uccidere è una nuova docu-serie di Sky Crime (canale 116 di Sky, 113 su Sky Glass e in streaming su NOW), prima produzione originale del canale, in partenza il 21 novembre il martedì alle 22 (primi due episodi in contemporanea anche su Sky Documentaries), prodotta da Loft Produzioni per A+E Networks Italia.
Pagato per Uccidere di che parla
Nella docu-serie Pagato per Uccidere quattro casi di persone comuni che, portate all’estremo dalla disperazione o dalla tentazione di liberarsi velocemente di qualcuno, hanno assoldato killer non professionisti, ma non meno privi di scrupoli, per eliminare qualcuno di sgradito. Come il caso di Ilenia Fabbri, la donna uccisa da un sicario ingaggiato dall’ex marito.
Il “delitto su commissione” è una pratica comune nel mondo malavitoso, ma cosa succede quando a usufruirne è una persona comune? Ex partner capaci di condurre al lastrico, genitori oppressivi, colleghi che ambiscono a “rubare” il posto degli altri. Ad accompagnare il pubblico in questo viaggio è la giornalista di cronaca nera Chiara Ingrosso che, attraverso le testimonianze dei parenti delle vittime, di magistrati, avvocati e criminologi, esamina caso per caso. In queste quattro storie drammatiche, Ingrosso esplora l’oscurità che alberga latente anche in chi non avremmo mai pensato potesse macchiarsi la mente e le mani di sangue.
I casi delle puntate
Episodio 1 – Il delitto di Faenza – 21 novembre alle 22.00
Il 6 febbraio 2021, Ilenia Fabbri, 46 anni, viene ritrovata morta, con la gola tagliata, a Faenza, uccisa da Pierluigi Barbieri, un criminale professionista assoldato dall’ex marito della donna, Claudio Nanni, in cambio di 20 mila euro e della promessa di una nuova auto. Nanni avrebbe commissionato l’omicidio perché era infastidito dalle cause civili presentate da Ilenia dopo la separazione, per le quali rischiava di perdere la casa coniugale e una somma di 150 mila euro.
Episodio 2 – Il massacro di Pontelangorino – 28 novembre alle 22.00
Uccisi con un’accetta nel letto della loro villa a Pontelangorino a Ferrara il 15 gennaio 2017. Ad ucciderli, Manuel Sartori, 17 anni, con la complicità del migliore amico della coppia e del figlio, Riccardo Vincelli. Quest’ultimo, infatti, recluta Sartori per assassinare i suoi genitori, in cambio di mille euro.
Episodio 3 – Il caso Dina Dore – 5 dicembre alle 22.00
Dina Dore, 37 anni, di Gavoi, è stata soffocata nel bagagliaio della sua auto il 26 marzo 2008. L’omicidio è stato ordinato dal marito, il dentista Francesco Rocca, che aveva incaricato un giovane di 18 anni, Pierpaolo Contu, di ucciderla in cambio della promessa di una casa del valore di 250 mila euro.
Episodio 4 – Concorrenza spietata – 12 dicembre alle 22.00
Giuseppe Sciannimanico, un talentuoso agente immobiliare di 28 anni, muore il 26 ottobre 2015 nel quartiere Japigia di Bari, ucciso da due colpi di pistola sparati da Luigi Di Gioia, l’esecutore materiale del crimine, incaricato per 20 mila euro da Roberto Perilli, un collega cinquantenne della vittima. Perilli invidiava il giovane agente al punto da volerlo morto. Entrambi il mandante e l’assassino sono stati condannati definitivamente all’ergastolo.