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Pilot 2019: Kellan Lutz nel cast di FBI: Most Wanted, novità per altri pilot

Pilot 2019: Kellan Lutz nel cast di FBI: Most Wanted, novità per Nancy Drew, Bluff City Law, Tommy e altri pilot

Kellan Lutz (Twilight) sarà il protagonista, insieme a Julian McMahon e Alana de La Garza, di FBI: Most Wanted di CBS. Come è facile intuire si concentrerà sulla divisione del FBI che ha il compito catturare famosi criminali nella lista dei ricercati. Nel cast della serie sono stati annunciati anche Julian McMahonKeisha Castle-Hughes e Alana de la Garza.

Kellan Lutz interpreterà ovviamente un agente del FBI, Crosby, un veterano dell’esercito che Jess ha messo sotto la sua ala. Crosby è esperto di comunicazioni. Il pilot di FBI: Most Wanted è scritto da Dick Wolf e Rene Balcer, e verrà trasmesso da CBS in primavera come episodio della serie madre, FBI, che va in onda su CBS ogni martedì.

Roxy Sternberg farà anche parte del cast di FBI: Most Wanted. L’attrice interpreterà l’agente FBI Sheryll Barnes, un’ex poliziotta della polizia di New York che conosce il mondo della strada.

Pilot 2019: Kennedy McMann sarà Nancy Drew nel pilot di The CW

Kennedy McMann sarà la protagonista del pilot, ancora senza titolo, che si ispira alle storie di Nancy Drew. Leah Lewis sarà invece la co-protagonista del pilot, prodotto da Josh Schwartz e Stephanie Savage per Fake Empire e CBS TV Studios.

Scritta da Noga Landau, Schwartz e Savage, la serie racconta di una Nancy Drew (McMann) diciottenne. La serie è ambientata nell’estate successiva al diploma di Nancy. Pronta a lasciare casa per il college, Nancy sarà costretta a restare per un anno dopo una tragedia in famiglia. Nancy si troverà in mezzo a un’indagine spettrale, e successivamente scoprirà dei segreti che non avrebbe mai immaginato.

Leah Lewis invece interpreterà George, una ragazza forte, tatuata che ha subito dei torti da parte di Nancy negli anni del liceo. George adesso sarà sospettata nell’omicidio, insieme a Nancy, questo le costringerà a fare squadra per trovare i veri colpevoli e ripulire la loro reputazione, e questo potrebbe essere l’inizio di una nuovo rapporto d’amicizia.

Pilot 2019 – Casting Flash

  • Liza Lapira sarà una dei protagonisti del pilot ABC, The Hypnotist’s Love Story (qui i dettagli sul pilot). L’attrice interpreterà Julia, la migliore amica della protagonista Ellen, che possiede un negozio d’abbigliamento.
  • Caitlin McGee entra nel cast del pilot di NBC, Bluff City Law (qui i dettagli sul pilot). L’attrice interpreterà la protagonista Sydney Keller, che insieme al padre gestisce uno studio legale. Sydney è una degli avvocati più importanti di Memphis che ha rinunciato a un lavoro sicuro per lavorare col padre e occuparsi di casi che possono davvero fare la differenza.
  • Edie Falco sarà la protagonista del drama CBS dal titolo Tommy (prima conosciuto con il titolo Nancy, qui i dettagli). L’attrice sarà sarà la protagonista, Abigail “Tommy” Thomas, la prima donna a diventare capo della polizia di Los Angeles.

 

Pilot 2019: FOX ordina un drama prodotto da Jason Katims e Annie Weisman.

FOX ha ordinato il pilot di una serie, ancora senza titolo, tratta da una serie australiana dal titolo Sisters. Il progetto è prodotto da Annie Weisman e Jason Katims (Parenthood), e dal creatore della serie originale Imogen Banks per Universal TV e Endemol Shine North America.

Scritta da Weisman, la serie racconta di Julia Bechly, figlia unica la cui vita sarà sconvolta quando suo padre sarà costretto a rivelare che durante la sua carriera di dottore della fertilità, ha usato il suo sperma per concepire decine di figli. Una volta scoperto il segreto di suo padre, Julia inizia a cercare i suo fratelli e tra tanti fratelli scopre di avere solo due sorelle, e entrambe entreranno a far parte della sua vita.

Sky Cinema Oscar dal 15 febbraio si accende il canale con i grandi film

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Sky Cinema Oscar dal 15 febbraio al 3 marzo al canale 304

Tonya e Una donna fantastica in prima tv

In attesa degli Oscar di domenica 24 febbraio trasmessi in contemporanea notturna con gli Stati Uniti, si accende al canale 304 di Sky, Sky Cinema Oscar con una programmazione di film vincitori della statuetta 24 ore su 24 dal 15 febbraio al 3 marzo. I titoli sono disponibili anche su Sky On Demand nella collezione dedicata. Oltre 90 film per prepararsi alla notte tra il 24 e il 25 in diretta dalle 22:50 fino all’alba.

Sky Cinema Oscar i film in prima tv

Da non perdere due film in prima visione, tra quelli premiati nel 2018: lunedì 18 febbraio alle 21.15 su Sky Cinema Uno e alle 21.45 su Sky Cinema Oscar andrà in onda TONYA, il biopic dedicato alla storia della controversa campionessa di pattinaggio artistico su ghiaccio Tonya Harding (intepretata da una strepitosa Margot Robbie) e di come si arrivò allo scandalo che la investì nel 1994. Nel film anche Allison Janney, premiata con l’Oscar® come Miglior attrice non protagonista 2018.

Domenica 24 febbraio, alle 21.00 su Sky Cinema Oscar, l’altra prima tv del canale: UNA DONNA FANTASTICAOscar 2018 per il Miglior film straniero e Orso d’argento per la migliore sceneggiatura al Festival di Berlino 2017 per un’opera sui diritti negati diretta da Sebastián Lelio e prodotta da Pablo Larraín. La giovane Marina, cameriera, ha una relazione con Orlando, più grande di lei di 20 anni. Quando improvvisamente Orlando muore dopo un malore, Marina si ritrova bersaglio dei subdoli sospetti dei familiari. Ad alimentare il clima di diffidenza e pregiudizio nei suoi confronti è il fatto che Marina sia transessuale.

Sky Cinema Oscar la diretta del 24 notte

Sempre il 24 dopo Una donna Fantastica arriva la diretta esclusiva su Sky della Notte degli Oscar 2019, dalle 22.50 su Sky Cinema Oscar. Ad accompagnare gli spettatori ci sarà Francesco Castelnuovo che, dagli studi Sky, commenterà i momenti salienti della Cerimonia insieme al “Cinemaniaco” Gianni Canova e tanti altri ospiti d’eccezione. Tra questi, la giornalista di Sky TG24, Denise Negri, e tre delle conduttrici diCinepopElena di Cioccio (conduttrice tv e attrice), Margareth Madè (attrice e modella) e Michela Andreozzi (regista, attrice e sceneggiatrice).

Tutte le nomination agli Oscar le trovi qui

Sky Cinema Oscar I film

Tra i tanti film anche i più premiati del 2018: su Sky Cinema Oscar saranno in programmazione LA FORMA DELL’ACQUA, la storia d’amore tra una ragazza e una creatura anfibia diretta da Guillermo Del Toro che ha ottenuto 4 Oscar® (film, regia, scenografia e colonna sonora); TRE MANIFESTI A EBBING, MISSOURI, dramma teso e sarcastico diretto da Martin McDonagh con Francis McDormand premiata con l’Oscar® come miglior attrice protagonista e Sam Rockwell come miglior attore non protagonista; CHIAMAMI COL TUO NOME, delicata pellicola di Luca Guadagnino premiata per la miglior sceneggiatura non originale a James Ivory; BLADE RUNNER 2049, film diretto da Denis Villeneuve, sequel del cult di fantascienza, che vede Ryan Gosling e Harrison Ford protagonisti e che ha ottenuto 2 Oscar® (fotografia ed effetti speciali);COCO, spettacolare animazione targata Disney Pixar premiata per il miglior film d’animazione e la miglior canzone.

Inoltre, grazie a Premium Cinema (canale 313 di Sky), i clienti Sky Cinema potranno vedere tutti gli altri film che hanno vinto l’Oscar nel 2018: sabato 23 febbraio dalle 13.00 andrà in onda DUNKIRK, film di Christopher Nolan premiato con tre Oscar (miglior montaggio, miglior sonoro e miglior montaggio sonoro), ambientato durante la Seconda guerra mondiale, che racconta l’evacuazione di Dunkerque nel 1940. A seguire, alle 14.50 L’ORA PIÙ BUIA, di Joe Wright, che segue le vicende del Primo Ministro britannico Winston Churchill, interpretato da Gary Oldman (Premio Oscar® 2018 come miglior attore), agli inizi della Seconda guerra mondiale. Il film ha vinto anche nella categoria miglior trucco. Alle 17.00 IL FILO NASCOSTO, film diretto da Paul Thomas Anderson, ambientato all’interno dell’industria della moda londinese degli anni Cinquanta e premiato con l’Oscar come migliori costumi. Alle 19.15 sarà la volta di SCAPPA (GET OUT), horror diretto da Jordan Peele premiato per la migliore sceneggiatura originale.

Spazio anche ai film pluri-premiati nel 2017: LA LA LAND, il musical di Damien Chazelle con Emma Stone e Ryan Gosling premiato con 6 statuette (regia, attrice, fotografia, colonna sonora originale, canzone e scenografia), e MOONLIGHT – TRE STORIE DI UNA VITA, commovente racconto di formazione che ha vinto sia l’Oscar per il miglior film sia quelli per il miglior attore non protagonista (Mahershala Ali) e per la miglior sceneggiatura non originale.

E ancora, la biografia del matematico inglese Alan Turing interpretato da Benedict Cumberbatch in THE IMITATION GAME (sceneggiatura non originale 2015); il capolavoro di Ang Lee VITA DI PI (5 Oscar 2013); STILL ALICE, con Julianne Moore miglior attrice 2015; KRAMER CONTRO KRAMER (miglior film, regia e sceneggiatura non originale nel 1979), con Dustin Hoffman (miglior attore protagonista) e Meryl Streep (miglior attrice non protagonista); TOOTSIE di Sydney Pollack, con Dustin Hoffman e Jessica Lange, premiata con l’Oscar® 1982 come miglior attrice non protagonista; SALVATE IL SOLDATO RYAN, 5 Oscar® 1998 per il film di guerra firmato Steven Spielberg, con Tom Hanks e Matt Damon; THE FIGHTER con Mark Wahlberg e Christian Bale, Oscar® 2011 come miglior attore non protagonista; PULP FICTION, capolavoro di Quentin Tarantino, Premio Oscar® 1994 per la sceneggiatura originale; TRUMAN CAPOTE: A SANGUE FREDDO  con Philip Seymour Hoffman miglior attore nel 2005; FRIDA (Oscar 2002 per la miglior colonna sonora); FARGO, Oscar per la miglior sceneggiatura originale ai fratelli Coen e all’attrice protagonista Frances McDormand; MARIE ANTOINETTE di Sofia Coppola con Kirsten Dunst (Oscar® 2007 a Milena Canonero per i costumi); PHILADELPHIA con Denzel Washington e Tom Hanks, premiato nel 1993 come miglior attore, insieme alla miglior canzone;ALIEN di Ridley Scott, Oscar® 1979 per i migliori effetti speciali.

Completano il quadro gli altri film di Premium Cinema, in programma sabato 23 e domenica 24 febbraio, tra cui: IL GLADIATORE di Ridley Scott (sabato alle 23.15), cinque Oscar® 2001 tra cui miglior film e miglior attore protagonista a Russel Crowe; INCEPTION di Christopher Nolan (domenica alle 7.00), quattro Oscar® nel 2011; BOYHOOD di Richard Linklater (domenica alle 9.00), con Patricia Arquette miglior attrice non protagonista 2015; ARGO di Ben Affleck (domenica alle 17.00), premiato nel 2013 con l’Oscar® come miglior film, miglior sceneggiatura non originale e miglior montaggio; LA TEORIA DEL TUTTO di James Marsh (domenica alle 19.00), con Eddie Redmayne miglior attore protagonista nel 2015. Sempre 4omenica 24 febbraio, alle 21.15 spazio al capolavoro di Paolo Sorrentino LA GRANDE BELLEZZA, Premio Oscar® come miglior film straniero 2014. Toni Servillo interpreta magistralmente Jep Gambardella, giornalista di costume e critico teatrale immerso in una Roma decadente, popolata da figure surreali e drammatiche. Nel cast, Carlo Verdone, Sabrina Ferilli, Carlo Buccirosso, Iaia Forte, Pamela Villoresi, Giorgio Pasotti, Roberto Herlitzka, Serena Grandi, Luca Marinelli, Isabella Ferrari. Cameo di Fanny Ardant, Rino Barillari e Antonello Venditti. Chiude la serata, BLUE JASMINE di Woody Allen (domenica alle 23.15), con Cate Blanchett, Premio Oscar® 2014 per la miglior attrice protagonista.

Padre Brown la settima stagione in prima tv su Paramount Channel dal 15 febbraio

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Padre Brown in prima tv su Paramount Channel la settima stagione

Torna Padre Brown, torna in prima tv il giallo inglese per eccellenza al canale 27 del digitale e TivùSat, con nuove e appassionanti storie.

Ambientata negli anni ’50, la serie ideata da Rachel Flowerday e Tahsin Guner e realizzata dalla BBC, prende spunto dai racconti gialli dello scrittore inglese Gilbert Keith Cherston, racconta le vicende di Padre Brown (interpretato da Mark Williams), sacerdote di Kembleford, una piccola e tranquilla cittadina inglese che viene spesso sconvolta da delitti e omicidi, per i quali la polizia provvede ad arrestare i principali sospetti.

Padre Brown però, abile investigatore, non riesce a credere che i frequentatori della sua parrocchia possano compiere gesti così violenti e mette in dubbio le accuse degli agenti. Per trovare i veri colpevoli, dovrà quindi arrangiarsi e approfondire da solo le indagini. Insieme a lui ritroveremo: la fedele cuoca e segretaria Mrs. McCarthy, sempre al corrente dei pettegolezzi del paese; l’ex truffatore Sid Carter, passato sotto l’ala protettiva del sacerdote; la nobile Lady Felicia Montague, amica di Padre Brown; il bonario e gentile sergente Goodfellow e l’ispettore Mallory, con le sue visioni spesso opposte a quelle di Padre Brown.

Padre Brown la settima stagione le puntate del 15 febbraio

Nel corso della settima stagione, composta da 10 episodi, Padre Brown affronterà altrettante storie di delitti che ci lasceranno con il fiato sospeso. A partire dalla prima puntata, La grande rapina al treno: Bianca Norman, diva dell’Opera, offre il passaggio a Mrs. McCarthy e Lady Felicia nella sua carrozza personale. La carrozza viene però fermata e derubata e, nel corso della rapina, la Norman viene uccisa e le due ospiti rapite. Padre Brown e la polizia proveranno così a ricostruire l’accaduto e risolvere il caso, scoprendo che alla base di tutto ci sono tanti motivi familiari.

A seguire, nell’episodio Campana a morto il caso che sconvolgerà la comunità di Kembleford è la morte del campanaro Mervyn Glossop. Padre Brown scopre una rete di segreti, gioco d’azzardo, amore proibito, rapina e ricatti tra il gruppo di campanari della zona, che hanno tutti un motivo per eliminare Glossop.

L’appuntamento con la settima stagione in prima tv assoluta di Padre Brown è dal 15 febbraio ogni venerdì in prima serata su Paramount Channel.

Recensione The Umbrella Academy, l’impossibile normalità dell’essere eroe

The Umbrella Academy su Netflix dal 15 febbraio

Nel flusso continuo di produzioni originali in arrivo da Netflix, venerdì 15 febbraio è la volta di The Umbrella Academy nuova produzione da iscrive all’interno della categoria “drama-fumetto-supereroi”.

Basata sul fumetto di Gerard Way, frontman e fondatore dei My Chemical Romance con un passato da aspierante fumettista, The Umbrella Academy è sviluppato da Steve Blackman, scritto da Jeremy Slater e prodotto per Netflix da Universal e Dark Horse Entertainment.

Prima di arrivare allo spazio dedicato ai commenti proviamo a capire meglio cos’è The Umbrella Academy.

The Umbrella Academy – La Trama

Nello stesso giorno del 1989 improvvisamente nascono 43 bambini da mamme che fino a quel momento non erano incinte. Il ricco imprenditore Sir Reginal Hargreeves, convinto che questi bambini siano speciali, decide di provare ad adottarne più possibile ma riesce ad averne solo sette con i quali dà vita alla Umbrella Academy.

Insieme a una scimmia maggiordomo e a una mamma robot, i sette ragazzi crescono sviluppando i propri poteri e mettendoli a servizio del bene comune come dei veri e propri supereroi. Con il tempo però i sei rimasti del gruppo si separano tra differenze personali e quella voglia di ribellione verso la figura paterna. Luther, Diego Allison, Klaus, Vanya e Numero Cinque si ritroveranno anni dopo alla morte del padre e dovranno capire come fermare l’imminente apocalisse e la verità sulla morte di Sir Reginald.

The Umbrella Academy La recensione

Come possono 6 fratelli diversi in tutto, ciascuno con i propri poteri, qualcuno senza (come Vanya), con un padre più gerarca che compagno, con l’unico affetto possibile arrivato da una mamma robot, riuscire a trovare un punto d’incontro e salvare il mondo?

The Umbrella Academy concentra la propria attenzione proprio su questo aspetto, sulla costruzione del rapporto tra i diversi personaggi, sulla necessità di trovare un punto di incontro tra i diversi caratteri per arrivare a un obiettivo comune. Perchè non è il singolo a vincere ma la famiglia che protegge come un ombrello dalla pioggia (se funziona, ovviamente).

La serie costruisce il racconto puntata dopo puntata, alternando elementi più intimi a scene più d’impatto e d’effetto tra sparatorie e stravaganti ritrovati tecnologici. Una serie che intrattiene, diverte, incuriosisce lo spettatore, assolve a pieno il proprio compito ma senza trovare mai quel guizzo capace di renderla indimenticabile. Ma questo non necessariamente è un difetto.

Al contrario il limite più grosso di The Umbrella Academy è la sua costante e forzata ricerca di qualcosa di innovativo, di un punto di differenziazione, di quel guizzo che proprio le manca. Il tentativo di trovarlo sembra più un compito necessario che una sua naturale presenza e evoluzione. La serie funziona al meglio quando non si sforza, ma nella sua normalità seriale.

Robert Sheehan è l’elemento che più si distingue per la sua naturale capacità di incarnare un personaggio borderline, un drogato cinico, beffardo ma dotato di un grande cuore e pronto a stupire (anche se stesso). Kate Walsh è la sorpresa che arriva all’improvviso e riempie la scena. Ellen Page con un solo sguardo racchiude tutta l’infinita tristezza di chi si sente costantemente escluso, dell’isolato, di chi vorrebbe essere quello che non può. Riccardo Cristilli Voto 6,5 

The Umbrella Academy – Il Cast

Ellen Page è Vanya – Numero Sette, violinista, unico membro della famiglia a non avere poteri e proprio per questo si sente da sempre emarginata.

Tom Hopper è Luther – Numero Uno il suo potere è una super-forza, ha un’enorme muscolatura (la cui origine sarà spiegata nel corso delle puntate) e all’inizio della serie lo troviamo sulla luna

Robert Sheehan è Klaus – Numero Quattro, drogato capace di comunicare con i morti che usa le sostanze per evitare di sentire costantemente gli spiriti.

Emmy Raver-Lampan è Allison – Numero Tre, diventata un’attrice ha la capacità di manipolare la realtà con la propria voce facendo credere agli altri l’esistenza di cose che non esistono

David Castañeda è Diego – Numero Due ha l’abilità di controllare i coltelli, è diventato una sorta di eroe da fumetto, guerriero solitario e fuori legge

Aidan Gallagher è Numero Cinque il viaggiatore nel tempo, tornato indietro bambino per aiutare a salvare il mondo

Mary J. Blige è Cha-Cha assassina su commissione, viaggia per il tempo a servizio di una società che supervisiona lo spazio-tempo controllando che avvenga tutto quello che deve accadere

Cameron Britton è Hazel il partner di Cha-Cha

John Magaro è Leonard Peabody misterioso fidanzato di Vanya

Kate Walsh è The Handler

Amazon Prime Video, in sviluppo due serie tv italiane

Amazon Prime Video ordina la prima serie tv italiana prodotta da Wildside. Annunciata espansione dei contenuti originali internazionali.

Presente ieri al TCA Winter Press Tour, Amazon Prime Video e la sua presidente dei contenuti originali, Jennifer Salke, hanno annunciato circa 17 nuove serie tv che segnano l’espansione del servizio streaming ai contenuti internazionali. L’Italia è tra i Paesi da cui arrivano questi nuovi progetti, con una serie tv tutta italiana, ancora senza titolo, e con una serie che fa parte dell’ambizioso progetto portato avanti dai fratelli Russo.

Ma andiamo nel dettaglio:

La serie tv italiana, senza titolo

Amazon Prime Video ha ordinato una serie originale italiana scritta da Nicola Guaglianone e Menotti. Si tratta di un crime drama ambientato nella Milano di fine anni ’80 che racconta la storia di una ragazza adolescente, timida e insicura, che diventa il membro più giovane della mafia. Non per soldi, ambizione o desiderio di potere, ma per conquistare l’amore di suo padre. Tra compiti di scuola e fucili a canne mozze, la ragazza dovrà imparare a destreggiarsi in questo mondo bizzarro e brutale fatto di sangue, eroina e parmigiana di melanzane. Le riprese per la serie, prodotta da Wildside inizieranno nel 2019.

Un progetto che sulla trama sembra al quanto curioso soprattutto la citazione nella trama della parmigiana ci fa pensare ad un prodotto più complesso rispetto alla semplice serie tv crime.

A confermarlo è anche l’amministratore di Wildside, Lorenzo Mieli che ha dichiarato che la serie userà: “una combinazione unica di toni e linguaggi narrativi, tra crime, comedy e drama, si fonde in una storia che è una rappresentazione dell’Italia. Ma che esplora anche temi universali come quello del rapporto tra genitori e figli, la maggiore età di una ragazza e la famiglia. Tutto da un punto di vista femminile.

Il progetto internazionale dei fratelli Russo, Italia in prima fila

Ci sono così pochi dettagli sul progetto dei fratelli Russo, a cui si aggiunge la complessità stessa del progetto, che spiegarlo diventa complicato. Josh Appelbaum, André Nemec, Jeff Pinkner e Scott Rosenberg saranno gli sceneggiatori della serie principale con Anthony e Joe Russo (registi di Avengers) alla produzione.

Il progetto, ancora senza titolo, è una sorta di franchise internazionale che comprenderà una serie principale, nello stile della spy story, e poi altre serie collegate tramite un unico universo, che verranno prodotte a livello locale. I primi due progetti locali riguardano l’Italia e l’India, che avranno entrambe una serie dedicata in lingua locale.

I fratelli Russo saranno i registi di più episodi della serie principale, tra cui il primo. E produrranno con la loro casa di produzione AGBO Studios, insieme a Midnight Radio con Amazon Studios.

Le altre serie internazionali ordinate da Amazon Prime Video

The Power – Regno Unito

La nuova serie thriller contemporanea, in dieci episodi, The Power è scritta e creata dalla premiata autrice britannica Naomi Alderman e basata sul suo best seller internazionale. The Power sarà prodotta da Sister Pictures e vede come produttori esecutivi Jane Featherstone (Broadchurch, The Split, Utopia), Naomi de Pear (The Bisexual, Flowers), Naomi Alderman e Reed Morano (The Handmaid’s Tale), che sarà anche regista. La serie è prodotta da Tim Bricknell (Trust, Taboo) e sarà girata in diversi luoghi del mondo. The Power è l’ultima serie drama Prime Original britannica ad andare in produzione e sarà disponibile in esclusiva su Amazon Prime Video in tutto il mondo in più di 200 paesi e territori. Amazon Prime Video

La Templanza – Spagna

Il nuovo drama Prime Original spagnolo, La Templanza, è una storia d’amore drammatica ambientata nel 1860 in Messico, a Cuba, Londra e in Spagna. La serie è basata sull’omonimo romanzo bestseller di María Dueñas ed è prodotta da Atresmedia Studios. Le riprese di La Templanza inizieranno nel 2019 e sarà poi disponibile su Prime Video in più di 200 paesi e territori in tutto il mondo.

El Cid – Spagna

Creata e prodotta da Zebra Producciones e scritta da Luis Arranz e Adolfo Martinez, la nuova serie Prime Original spagnola, El Cid, racconta in chiave contemporanea la storia dello spagnolo più famoso al mondo, un uomo intrappolato tra due mondi e due culture. Un nobile, un eroe, un mercenario, un vassallo ma anche un uomo che avrebbe potuto essere re. El Cid era un personaggio molto innovativo per i suoi tempi che ha trasceso la sua stessa leggenda. La produzione inizierà nel 2019 e verrà poi resa disponibile in più di 200 paesi e territori. Amazon Prime Video

Wir Kinder vom Bahnhof Zoo – Germania

Una nuova serie Prime Original tedesca, Wir Kinder vom Bahnhof Zoo, basata sull’omonima opera controversa e autobriografica del 1978 (Noi, Ragazzi dello Zoo di Berlino). Adattata per la TV dalla scrittrice Annette Hess (Weissensee, Ku’damm 56/59) e dal suo team di autori, questa nuova serie racconta la storia di Christiane F. e della sua disfunzionale cerchia di amici che, solo adolescenti, si ritrovano al centro della cruda scena della droga nella Berlino Ovest degli anni ‘70. Wir Kinder vom Bahnhof Zoo è una narrazione moderna di una storia scioccante ma allo stesso tempo emozionante. Prodotta da Oliver Berben (The Verdict, Shades of Guilt I + II, The Typist, Perfume, Shadowhunters) e Sophie von Uslar (NSU – German History X, Tannbach – Line of Separation) per Constantin Television, la serie andrà in produzione nel 2019 per poi essere resa disponibile su Prime Video in Germania. Philipp Kadelbach (Perfume, Generation War, SS-GB) sarà il regista.

Bandish Bandits – India

Un nuovo Prime Original indiano, Bandish Bandits è un musical romantico creato da Still and Still Media Collective. Diretta da Anand Tiwari e scritta da Amritpal Singh Bindra, Bandish Bandits è una love story, giovane e dinamica, tra Radhe, un talentuoso cantante lirico indiano legato a secoli di tradizione, e Tamanna, una pop star dallo spirito libero che compensa il suo talento canoro mediocre con le sue grandi abilità da performer consumata. Nonostante provengano da mondi diversi, i due si incamminano in un viaggio che li porterà alla conoscenza di se stessi e a capire se gli opposti, oltre ad attrarsi, possano davvero vivere una lunga storia d’amore. Bandish Bandits sarà disponibile in esclusiva su Amazon Prime Video nel 2019 per i clienti in India e in più di 200 paesi e territori.

The Last Hour – India

Creata e diretta da Amit Kumar (Monsoon Shootout), con il regista premio Oscar Asif Kapadia (Amy) nel ruolo di Executive Producer, il nuovo Prime Original indiano, The Last Hour, è un thriller crime con un twist soprannaturale. Lo show è ambientato in una piccola e pittoresca stazione collinare sull’Himalaya. The Last Hour è in produzione da Gennaio 2019 e verrà resa disponibile su Prime Video in più di 200 paesi e territori in tutto il mondo.

Serie thriller untitled – India

Creata da Sudip Sharma (autore di NH 10&Udta Punjab) e prodotta da Clean Slate Films, questa nuova serie Prime Original indiana è un thriller investigativo e una feroce overview sullo scenario socio-politico dell’India moderna. La serie entrerà in produzione nel Febbraio 2019 e sarà disponibile su Prime Video in più di 200 paesi e territori in tutto il mondo. Amazon Prime Video

Serie drammatica untitled – India

Una nuova serie Prime Original indiana dall’autore/produttore/regista Ali Abbas Zafar (Sultan&Tiger Zinda Hai). Un drama politico dedicato alle giovani generazioni che esplora i lati più oscuri della politica dove potenti politici, e coloro che aspirano ad esserlo, seminano caos e manipolano gli altri per ottenere il controllo del paese. Questo pragmatismo spietato si scontra con le frustrazioni e le aspirazioni dell’India contemporanea e soprattutto con gli ideali dei giovani. La serie entrerà in produzione nel Marzo 2019 e sarà resa disponibile su Prime Video in più di 200 paesi e territori.

Reality Show untitled – India

Prodotto da OML, il reality è un talk-show comico ibrido in cui personaggi noti provano per la prima volta a cimentarsi con la stand-up comedy. Lo show è creato e presentato dal comico Sapan Verma, membro dell’East India Comedy (EIC).  In ogni episodio si incontrano un noto stand-up comedian e un personaggio famoso. Mentre la celebrity racconta la sua vita e i momenti più divertenti di essa, il comico lo aiuta a scrivere il testo per la sua prima stand-up comedy. In ogni episodio Sapan, presentatore e comico, si esibirà in una performance live in un club.

Comicstaan (Tamil) – India

Creata e prodotta da OML (Comicstaan), Comicstaan (Tamil) è uno spinoff in lingua regionale della serie Prime Original Comicstaan. Comicstaan (Tamil) è la ricerca del prossimo grande stand-up comedian della regione Tamil, in cui 6 concorrenti si sfidano ogni settimana in diversi tipi di comicità, valutati dal pubblico e dalla giuria. I concorrenti vengono istruiti sui vari tipi di comedy da veterani della comicità Tamil. In ogni episodio i partecipanti, con l’aiuto dei mentori, prepareranno una performance e si esibiranno live. Durante la finale si esibiranno anche i giudici e i mentori.

El Presidente – Messico

Prodotta dalla casa di produzione del regista premio Oscar Pablo Larrain, Fabula (Jackie, A Fantastic Woman), e da Gaumont (Narcos), El Presidente, è una nuova serie Prime Original messicana, di genere true crime, ispirata a personaggi ed eventi reali del cosiddetto scandalo di corruzione “FIFA Gate” del 2015. La serie esplora lo scandalo dal punto di vista del presidente di un piccolo club calcistico cileno che dall’anonimato diventa un personaggio cardine in un’operazione di corruzione da 150 milioni di dollari. El Presidente entrerà in produzione dal prossimo anno e sarà disponibile in esclusiva su Prime Video in più di 200 paesi e territori.

Commedia fantascientifica/horror senza titolo – Messico

Questa entusiasmante nuova serie porterà gli spettatori in una rocambolesca horror story con un’alta dose di suspense e dark humor attraverso una battaglia apocalittica di proporzioni epiche. La produzione è stabilita per il 2019 da Dynamo (Narcos, El Chapo) e Red Creek Productions (Sins of My Father), la nuova serie Prime Original Messicana sarà lanciata in esclusiva su Prime Video e in più di 200 paesi e territori.

El Juego de las Llaves – Messico

La nuova serie Messicana Prime Original, El Juego de las Llaves, è una commedia che parla di monogamia a lungo termine, realizzazione personale e desiderio, ambientata a Città del Messico ai giorni nostri. La serie segue quattro coppie di lunga data, amiche tra loro, che un giorno decidono di scambiarsi. Il seguito della scelta porta i protagonisti a confrontarsi sulle relazioni, sulle prospettive personali e sulla sessualità. El Juego de las Llaves sarà disponibile in esclusiva su Prime Video in Messico e in più di 200 paesi e territorio, tranne che negli Stati Uniti.

Thriller Politico untitled Messico

In questa serie Prime Original Messicana, prodotta in collaborazione con Televisa, Città del Messico fa da sfondo a una intensa e contorta storia di politici, assassini, spie del governo e cartelli della droga, tutti alla disperata conquista del controllo sia sul governo Messicano sia sulla malavita. La serie è attualmente in produzione e sarà disponibile in esclusiva nel 2019 su Prime Video in più di 200 paesi e territori.

Como Sobrevivir Soltero – Messico

Una nuova serie Prime Original Messicana prodotta da Campanario, Addiction House e Sony Pictures, Como Sobrevivir Soltero (How to Survive Being Single) è una serie dramedy, con episodi di un’ora, che narra in modo romanzato la vita dell’attore messicano Sebastian Zurita e del suo gruppo di amici millennial tutti sfortunati in amore. Ricco di comicità drammatica, questa serie in lingua spagnola ambientata a Città del Messico, esplora gli alti e i bassi della vita dei single alla continua ricerca dell’amore nella cultura machista messicana in rapida evoluzione.

La serie entra nel mondo di Sebastian, un attore la cui vita sembra perfetta finché non scopre che la sua fidanzata lo tradisce. Toccando il fondo, Sebastian si ricongiunge con i suoi amici single e la serie segue il loro percorso mentre esplorano l’ambiente attuale degli appuntamenti, dettato da app e algoritmi. Como Sobrevivir Soltero andrà in produzione nel 2019 e sarà disponibile in esclusiva su Amazon Prime Video.

Serie a sfondo sociale untitled – Giappone

Una serie Prime Original unscripted e prodotta da VICE MEDIA JAPAN, sarà la primissima collaborazione tra la media company globale e Amazon Prime Video. Questa nuova serie a sfondo sociale affronta diversi argomenti filtrati dal punto di vista autentico e originale di VICE. Saranno affrontati temi rilevanti per la società attraverso una profonda analisi documentaristica che verrà seguita ogni volta da una discussione tra esperti e opinionisti ospiti.

Breaking Bad, il film sequel arriverà direttamente su Netflix?

Breaking Bad film, probabilmente sarà Netflix a distribuire in tutto il mondo, il film scritto da Vince Gilligan. In USA, arriverà dopo su AMC.

Aggiornamento 14 febbraio 2019: arrivano notizie sul tanto chiacchierato film sequel di Breaking Bad. Secondo Deadline, il film verrà rilasciato da Netflix in tutto il mondo per poi arrivare, in USA, su AMC, il canale che ha trasmesso Breaking Bad e che trasmette ancora lo spinoff, Better Call Saul.

Non ci sono novità sulla trama del film, visto che la produzione si sta svolgendo in gran segreto. Sempre secondo Deadline la sceneggiatura è stata scritta da Vince Gilligan, il creatore di entrambe le serie, e verrà girata come se fosse un film, ma ancora non è chiaro se poi il girato verrà suddiviso in episodi.

Per il resto valgono ancora le indiscrezioni uscite nel mese di novembre, e che trovate a seguire.

Aggiornamento 8 novembre 2018: Bryan Cranston, intervistato ieri in un programma radiofonico, ha confermato l’esistenza del film, ma dice che non è stato contattato da nessuno per interpretare Walter White, e se Vince Gilligan vorrà sarebbe anche disposto a tornare. Secondo Bryan Craston, il film servirebbe a chiudere le storyline di alcuni personaggi che nel finale di Breaking Bad sono state lasciate aperte. C’è inoltre la possibilità che Walter White sia anche assente.

Inoltre il sito SlashFilm ha detto che qualcuno, non specificato, gli ha confermato che il protagonista del film sarà Jesse Pinkman e che quindi Aaron Paul tornerà. Nonostante sia in linea con le parole che ha detto Bryan Cranston, questo dettaglio non è stato confermato da nessuno ancora, lo riportiamo solo come rumor da prendere con le pinze.

Vi lasciamo al video dell’intervista (in inglese), che invece esiste:

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Il creatore di Breaking Bad sta lavorando a un film ambientato nel mondo della serie. Non ci sono dettagli sul progetto, nè sappiamo se Brian Cranston e Aaron Paul saranno nel film.

A quanto pare un nuovo capitolo del mondo di Breaking Bad arriverà in tv, o al cinema. Secondo The Hollywood Reporter il creatore di Breaking Bad, Vince Gilligan sta lavorando a un film di due ore, anche se non è chiaro se questo verrà rilasciato al cinema, o in televisione.

Sony Pictures TV, che ha prodotto Breaking Bad per AMC non ha ancora commentato la notizia. Non sono tantissimi i dettagli sul progetto: non si sa se si tratterà di un prequel, come la serie Better Call Saul. E non sappiamo se gli attori principali della serie, Bryan Cranston e Aaron Paul, parteciperanno al film.

L’unica cosa certa, secondo le fonti di THR, è che il film sarà ambientato nell’universo di Breaking Bad. La sceneggiatura sarà scritta da Vince Gilligan che sarà produttore e probabilmente anche regista. Anche Melissa Bernstein e Mark Johnson saranno produttori del film, la coppia è produttrice anche della serie AMC, Better Call Saul. E la produzione dovrebbe iniziare già durante il mese di novembre in New Mexico per due mesi.

La commissione film del New Mexico ha confermato che nello Stato inizierà la produzione di un film dal titolo Greenbrier, che si suppone sia un titolo provvisorio per depistare la stampa. Secondo un articolo di un giornale locale, il film racconta della fuga di un uomo che è stato rapito, e del suo viaggio verso la libertà. Trama che a molti a fatto pensare al personaggio di Jesse Pinkman interpretato da Aaron Paul.

The Walking Dead, Andrew Lincoln protagonista di film tv ambientati nell’universo della serie tv

Per Deadline invece, Sony sarebbe ancora in fase di trattative per questo progetto, che potrebbe essere un film o una miniserie da vendere a dei canali televisivi o a piattaforme streaming. E c’è la speranza che la produzione riesca a trovare un accordo con gli attori per tornare ad interpretare i personaggi di Breaking Bad.

Restiamo quindi in attesa di ulteriori dettagli e conferme su questo nuovo progetto ambientato nell’universo di Breaking Bad.
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Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni arriva Home Video

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Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni in Home Video

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni arriva in home video con speciali extra e scene inedite dal 13 febbraio 2019 sulle piattaforme digitali Itunes, Google Play Store, Chili, Timvision e Rakuten TV e dal 27 febbraio in DVD e Blu-ray nei migliori negozi fisici e online.

Tra le prestigiose featurette spicca quella in cui Misty Copeland dell’American Ballet Theatre racconta il suo ruolo, l’incantevole Principessa Ballerina, la propria personale esperienza con il balletto de Lo Schiaccianoci insieme alla sua incredibile e storica ascesa nel mondo della danza. Gli extra accompagnano gli spettatori direttamente sul set de Lo Schiaccianoci e i Quattro Regnia incontrare i nuovi personaggi e a scoprire come La Terra dei Dolci, La Terra dei Fiocchi di Neve, la Terra dei Fiori e il misterioso Quarto Regno abbiano preso vita sul grande schermo. Le scene tagliate, invece, regalano inediti momenti magici che non sono stati inseriti nella versione definitiva del film.

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni – trama

Ne Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni tutto ciò che Clara desidera è una chiave: una chiave unica nel suo genere, in grado di aprire una scatola che contiene un dono inestimabile ricevuto dalla sua defunta madre. Un filo d’oro, che le regala il suo padrino Drosselmeyer (Morgan Freeman) durante l’annuale festa natalizia, la conduce verso l’ambita chiave, che però scompare immediatamente in uno strano e misterioso mondo parallelo. È qui che Clara incontra un soldato di nome Phillip (Jayden Fowora-Knight), una banda di topi e i reggenti che governano tre Regni: la Terra dei Fiocchi di Neve, la Terra dei Fiori e la Terra dei Dolci. Clara e Phillip devono coraggiosamente avventurarsi nel minaccioso Quarto Regno, in cui vive la malvagia Madre Cicogna (Helen Mirren), per recuperare la chiave di Clara e riportare l’armonia nell’instabile mondo.

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni – Contenuti speciali (possono variare in base alle piattaforme)

BLU-RAY:
Sulle Punte: Una conversazione con Misty Copeland – Misty Copeland condivide con gli spettatori l’emozione che ha provato nell’interpretare uno dei suoi personaggi preferiti di sempre, la Principessa Ballerina de Lo Schiaccianoci, in modo totalmente inedito.

Svelare “Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni” – Un approfondimento sulle scenografie, i set, i costumi e tutto quello che ha reso possibile la trasformazione di un balletto classico in un film d’avventura.

Scene tagliate:
Arrivano gli Stahlbaum: Quando gli Stahlbaum arrivano al tradizionale ballo della vigilia di Natale, il maggiordomo annuncia ai presenti il loro ingresso.

Segui il tuo nastro: Drosselmeyer incoraggia la titubante Clara per convincerla a partire alla ricerca del suo regalo.

Clara chiede di sua madre: Fata Confetto accompagna Clara a visitare la camera da letto della sua amata mamma prematuramente scomparsa.

Sinistra, sinistra, sinistra, sinistra, sinistra: Vagando dispersi nella foresta, le guardie di palazzo Cavaliere e Arlecchino discutono sulla strada da prendere.

Via il vecchio: Fata Confetto rinnova completamente le decorazioni del palazzo.

Video Musicali:
“Fall on Me” eseguita da Andrea Bocelli con Matteo Bocelli: Il super tenore Andrea Bocelli canta con il figlio Matteo Bocelli questa meravigliosa canzone che è anche il loro primo duetto insieme.

“La Suite dello Schiaccianoci” eseguita da Lang Lang: Una selezione di magiche scene dal film arricchiscono la musica di Tchaikovsky suonata dal pianista di fama mondiale Lang Lang.

IN ESCLUSIVA PER LE PIATTAFORME DIGITALI:

Svelato: gli effetti visivi de Lo schiaccianoci e i Quattro Regni: clip sui diversi livelli di effetti speciali che legano una scena all’altra nel film.

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni – Dettagli tecnici

Product SKUs: In digitale in format HD e SD; Blu-ray, DVD, SteelBook edizione limitata
Feature Run Time: 99 minuti circa
Aspect Ratio: 1.85:1

Audio: Blu-ray = Italiano 7.1 Dolby Digital Plus;
Inglese 7.1 DTS-HDMA, Tedesco

Dolby Digital Plus
DVD: Italiano, Inglese, Tedesco, Turco 5.1 Dolby
HD/SD Digital: Italiano 5.1/2.0 e Inglese 5.1 /2.0

Sottotitoli:
Blu-ray = Inglese per non udenti; Italiano, Tedesco
DVD = Inglese per non udenti, Italiano, Tedesco, Turco
HD/SD Digital = Italiano e Inglese

Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni – Cast e Crew

Nel racconto di formazione Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni Keira Knightley è Fata Confetto mentre Mackenzie Foy interpreta la giovanissima protagonista, Clara. Helen Mirren è la temuta Madama Cicogna, Morgan Freeman l’eccentrico padrino di Clara, Drosselmeyer. Eugenio Derbez e Richard E. Grant sono Biancospino e Brivido, i reggenti della Terra dei Fiori e della Terra dei Fiocchi di Neve. Jayden Fowora-Knight interpreta invece Philip Hoffman, il soldatino Schiaccianoci che prende magicamente vita. Matthew Macfadyen, Ellie Bamber e Thomas Sweet sono rispettivamente il padre di Clara, Mr. Stahlbaum, la sorella Louise e il fratello Fritz. Omid Djalili e Jack Whitehall sono le guardie di palazzo Cavaliere e Arlecchino e il film si completa con una speciale perfomance di danza magistralmente eseguita da Misty Copeland e Sergei Polunin.

Girato in Inghilterra presso i Pinewood Studios e in varie location intorno a Londra, “Lo Schiaccianoci e i Quattro Regni” è diretto da Lasse Hallström e Joe Johnston. Ispirato dal racconto breve “Lo Schiaccianoci e il Re dei Topi” scritto da E.T.A. Hoffmann, l’adattamento cinematografico e la sceneggiatura sono firmati da Ashleigh Powell. Il film è prodotto da Mark Gordon e Larry Franco, con Sara Smith e Lindy Goldstein. Linus Sandgren è il direttore della fotografia, Guy Hendrix Dyas il production designer e Stuart Levy il montatore. Oltre alla costume designer Jenny Beavan e alla make up desginer Jenny Shircore, Max Eood e Marc Weigert sono rispettivamente il supervisore e il produttore degli effetti speciali. La musica è curata da James Howard mentre la colonna sonora è diretta da Guvastavo Dudamel e vanta la presenza del celeberrimo pianista Lang Lang.

Kosher Love, Cielo racconta l’amore nella comunità ebraica

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Kosher Love, per San Valentino Cielo racconta l’amore nella comunità ebraica. Questa sera in seconda serata (alle 23.00 circa)

Nel giorno degli innamorati, Cielo (DTT 26, Sky 126, TivùSat 19) presenta, questa sera in seconda serata (alle 23.00 circa), Kosher Love, il documentario diretto da Evan Beloff con Yisroel Bernath, sul significato dell’amore e del matrimonio all’interno della comunità ebraica.

Due coppie, una rabbinica e l’altra chassidista, e un single sono i protagonisti del documentario proiettato in concorso al Lower East Side Film Festival di New York. Partendo dal presupposto che il matrimonio sia la tappa fondamentale per avere una vita piena e appagata, e non necessariamente l’amore, la domanda dalla quale scaturisce la riflessione è: nella nostra società, con i ritmi che la caratterizzano, è possibile che l’amore nasca dopo anni e anni di matrimonio? E soprattutto chi ha la pazienza di aspettare?

Attraverso un racconto vivace, Kosher Love guarda alla ricerca del vero amore e del matrimonio nel mondo ebraico, secondo le regole che contraddistinguono la comunità ortodossa/chassidistica.

Kosher Love documenta le speranze nella ricerca dell’amore e contemporaneamente prova a dimostrare che nell’intimità della coppia e nella vita quotidiana non ci sono poi così tante differenze, siamo tutti legati dalle stesse speranze e aspettative sull’amore e sulla vita di coppia.

Ragione e Sentimento su laF la maratona di San Valentino

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San Valentino speciale su laF con la maratona di Ragione e Sentimento

L’amore non ha epoca, non ha data, non ha tempo. LaF (canale 135 di Sky) festeggia San Valentino con una speciale maratona di Ragione e Sentimento miniserie BBC tratta dal romanzo di Jane Austen e adattata per il piccolo schermo dal pluripremiato sceneggiatore Andrew Davies, diretta da John Alexander e magistralmente interpretata da un cast d’eccezione, tra cui David Morrissey (The Walking Dead, The Missing), Mark Gatiss (Il Trono di spadeLa favorita), Lucy Boynton (GipsyBohemian Rhapsody), Dominic Cooper (Un educationFleming – Essere James BondPreacher) e Janet McTeer (Padri e figlieIo prima di teOzark).

Ragione e Sentimento – La Trama

Ambientata nella Gran Bretagna di fine Settecento, la serie in 3 episodi porta sullo schermo le vicende narrate dall’intramontabile classico di Jane Austen. Protagoniste le tre sorelle Dashwood, Elinor (Hattie Morahan), Marianne (Charity Wakefield) e Margaret (Lucy Boynton), figlie di Henry Dashwood (Simon Williams) che, morendo, lascia tutto nelle mani dell’unico erede maschio John Dashwood (Mark Gatiss). Alle tre fanciulle non rimane dunque che sperare in un fortunato matrimonio, poiché denaro e status sociale sembrano guidare le regole dell’amore. Marianne conosce il giovane John Willoughby (Dominic Cooper) e i due diventano sempre più complici, tanto che Elinor e Mrs Dashwood (Janet McTeer) iniziano a credere che si siano segretamente fidanzati. Successivamente però, Willoughby si fidanza con un’altra donna e il colonnello Brandon (David Morrissey), quando viene a sapere la notizia, rivela un oscuro segreto su di lui.

Ad oltre 200 anni dalla pubblicazione del celebre romanzo che vanta numerosi adattamenti per la televisione e il cinema – tra cui il pluripremiato film di Ang Lee del 1995 con Kate Winslet e Hugh Grant – i drammi ottocenteschi narrati da Jane Austen continuano ad appassionare nuove generazioni di lettori e telespettatori per aver dato voce all’eterno e incostante equilibrio tra i sentimenti, quelli veri, nudi e crudi, e la ragione che cerca di governarli. Anche le sorelle Dashwood, attraverso le loro vicissitudini amorose, capiranno che la ragione e il sentimento devono essere bilanciati, se si vuole davvero vivere un amore sereno e conquistare la felicità.

La maratona di “Ragione e Sentimento”, miniserie sceneggiata da Andrew Davies e diretta da John Alexander, va in onda giovedì 14 febbraio 2019 dalle ore 21.10 su laF (Sky 135).

La Porta Rossa 2, i primi due episodi mercoledì 13 febbraio 2019 su Rai 2

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La Porta Rossa 2, torna il 13 febbraio su Rai 2 con i primi due episodi della seconda stagione

La Porta Rossa 2 anticipazioni – Stasera 13 febbraio, torna La Porta Rossa, con i nuovi episodi della seconda stagione. L’appuntamento è per le 21.20 su Rai 2 con i primi due episodi. La serie torna dopo il grande successo della prima stagione che ha registrato una media di 3 milioni di spettatori con il 13.4% di share.

Vuoi sapere cos’altro c’è in tv stasera? Clicca qui

La Porta Rossa 2 trama episodi 13 febbraio

Trama prima puntata

Rimasto nel mondo dei vivi, Cagliostro tiene d’occhio Jonas, l’uomo che si è risvegliato dal coma dopo trent’anni. Interrogato dalla polizia, Jonas nega di sapere chi gli abbia sparato, ma alla sua ex fidanzata Silvia rivela di essere convinto sia stato Rambelli, l’assassino di Cagliostro. Intanto, questi assiste al parto di sua moglie Anna. La gioia per la nascita è spezzata da una nuova visione: sua figlia rapita e portata in una ex fabbrica, rumori di spari e un libro rosso sul Conte Cagliostro. Quella sera nell’ex fabbrica c’è Filip, che suona con gli amici fino a quando un malvivente li interrompe, cacciandoli. I ragazzi fuggono, ma Filip torna indietro per affrontarlo.

Quando Cagliostro arriva nella fabbrica, luogo della sua visione, trova il ragazzo chino sul cadavere dell’uomo che poco prima li ha mandati via. Filip, tornato al suo rifugio, chiama in aiuto Vanessa Rosic, che avverte la polizia in forma anonima. Rientrata a casa, la ragazza vi trova Cagliostro: non pensava fosse ancora tra i vivi, credeva di non rivederlo più. Cagliostro le dice di avere ancora bisogno di lei: sua figlia potrebbe essere da un momento all’altro in serio pericolo.

Trama seconda puntata

Benché in collera con Cagliostro, che le aveva fatto credere di aver varcato definitivamente la porta rossa, Vanessa ammette di sentirsi felice solo quando c’è lui. Tra loro nasce quindi una nuova alleanza per scoprire cosa hanno in comune l’omicidio nell’ex fabbrica – di cui è sospettato Filip – con la minaccia che incombe sulla figlia di Cagliostro.

Guidati da Jamonte, il nuovo vicequestore, Stella e Paoletto indagano sull’omicidio di Brezigar, lo spacciatore ucciso all’ex fabbrica. Stando ai tabulati telefonici, la vittima aveva avuti contatti con Filip. Dopo essere stato interrogato dalla polizia, il ragazzo si sbarazza di un oggetto gettandolo in mare. Informata da Cagliostro, Vanessa lo recupera e vi trova dentro della droga. Che cosa nasconde Filip?

Intanto si apre il processo a Rambelli, accusato della morte di Cagliostro. L’uomo fa una sconcertante dichiarazione: a uccidere il giovane commissario sarebbe stato il PM Antonio Piras con la complicità della stessa moglie di Cagliostro, Anna.

La Porta Rossa in streaming

La prima stagione de La Porta Rossa è disponibile su RaiPlay. Le puntate della seconda stagione possono essere recuperate sempre in streaming su RaiPlay. Gli episodi saranno disponibili dopo la messa in onda su Rai 2. La pagina dedicata alla serie la trovate qui.

Nuove serie tv: Weird City, la comedy antologica di Youtube Premium

Nuove serie tv: Weird City, la comedy antologica di Jordan Peele disponibile da oggi su Youtube Premium. Nel cast, tra gli altri, Dylan O’Brien e Steven Yeun

Le serie tv antologiche, un trend che negli ultimi hanno si sta espandendo sempre di più se pensiamo che una delle prime serie ad adottare questo metodo dopo tanti anni è stata proprio Black Mirror. Oggi su Youtube Premium arriva la comedy antologica Weird City, scritta da Jordan Peele e da Charlie Sanders (Key & Peele).

La serie è un’antologica sci-fi, ciò significa che avrà un cast e una storia diversi ogni episodi, il tutto sempre nello stesso mondo.

Weird City su Youtube Premium, la trama

La serie, composta da sei episodi, è ambientata in un mondo futuristico, dove la società è suddivisa in due classi. Quelli benestanti che vivono “Sopra la Linea” della città, e quella più povera che vive “Sotto la Linea“. Oltre al tema della differenza tra classi sociali, uno degli argomenti trattati dalla serie include anche eventi che fanno parte dell’impronta culturale della popolazione. Cose semplici come andare a degli appuntamenti, o cose più importanti come il servizio sanitario e i mezzi di trasporto, il tutto trattato con un approccio alquanto “strano” (come da titolo, Weird City si può tradurre in “Città strana”).

Nella serie c’è un personaggio ricorrente, che funge da collante tra gli episodi, il dott. Negari, interpretato da LeVar Burton.

Weird City in Italia

La serie è rilasciata dal servizio streaming Youtube Premium, a partire dal 13 febbraio 2019. Il servizio è attivo anche in Italia, ma alla data in cui scriviamo la serie non risulta ancora disponibile in Italia. Precisiamo che Youtube Premium in Italia rilascia i suoi originali in lingua inglese, e in alcuni casi sono disponibili i sottotitoli in italiano. Potete usare il nostro catalogo di Youtube Premium per restare aggiornati, lo trovate qui.

Weird City, curiosità

La particolarità della serie è proprio la sua struttura. Come già anticipato la serie racconterà una storia diversa in ogni episodio, con un cast diverso. Cast che vede grandi nomi della serialità americana e non, al suo interno. Sara Gilbert, Dylan O’Brien, Ed O’Neill, Rosario Dawson, Michael Cera, Laverne Cox, LeVar Burton, Awkwafina, Hannah Simone, Gillian Jacobs, Malcolm Barrett, Mark Hamill, Yvette Nicole Brown, Trevor Jackson e Auli’i Cravalho.

American Gods, la terza stagione si fara? Prima si deve trovare un nuovo showrunner

American Gods, il futuro della serie e la necessità, per produttori e canale, di evitare l’enorme ritardo che si è verificato tra la prima e seconda stagione.

La seconda stagione di American Gods debutterà il 10 marzo su Amazon Prime Video (qui il trailer), ma già si parla del suo futuro, soprattutto visti i ritardi che hanno causato una pausa di quasi due anni tra la prima e la seconda stagione. L’immagine in apertura è il nuovo poster dedicato alla seconda stagione.

Il cast ieri era presente al TCA Winter Press Tour, dove Starz ha organizzato un panel di presentazione della seconda stagione. In particolare Ian McShane, che nella serie interpreta Mr. Wednesday, ha anticipato che la seconda stagione: “torna a seguire più i libri, cosa che nella prima stagione non è stata fatta. Avevamo bisogno di tornare in linea con i libri, e nella seconda stagione lo faremo.

Secondo McShane la serie potrebbe andare avanti a lungo: “basta che resta fedele alle sue origini [il libro]. Non si tratta di Harry Potter o l’universo Marvel.

American Gods è tratta dall’omonimo libro di Neil Gaiman, che nella serie è anche produttore esecutivo. “Ho letto di nuovo il libro, e mi sono emozionato,” ha detto McShane a Gaiman. “La prima volta l’ho fatto per esigenze pratiche, quando mi hanno proposto la parte.

Secondo Gaiman invece, la seconda stagione: “è sempre la stessa serie che abbiamo visto nella prima stagione.

American Gods, un ritardo che non deve ripetersi.

Durante il panel, Gaiman ha riconosciuto l’enorme ritardo tra le due stagioni: “ma ci vuole del tempo per realizzare prodotti buoni, e abbiamo deciso di realizzare un prodotto buono, piuttosto che farlo uscire prima.

Adesso l’obiettivo della casa di produzione, FremantleMedia North America e Starz (che in USA trasmette la serie), è quello di evitare che si verifichino questi ritardi durante produzione della terza stagione, che ancora non è stata confermata. “Abbiamo realizzato la seconda stagione, non possiamo non realizzare la terza” ha detto una fonte vicina alla produzione a Deadline.

Già dall’inizio il progetto di American Gods è stato pensato come una serie da cinque o sei stagioni. Adesso il canale e la casa di produzione stanno cercando un nuovo showrunner per la terza stagione, visto che Jesse Alexander ha lasciato il ruolo dopo la produzione della seconda stagione.

L’obiettivo è trovare qualcuno che riesca a gestire il cast, i costi di produzione e soprattutto i tempi di produzione, per evitare ritardi. Contattata da Deadline, Starz non ha rilasciato dichiarazioni su una probabile terza stagione. Vista la storia coperta nelle prime due stagioni, la terza dovrebbe raccontare la storia che inizia a partire dal nono capitolo del libro.

Ma forse è meglio godersi la seconda stagione e lasciare del tempo ai vertici Starz, per valutare i risultati d’ascolto della serie. In ogni caso la serie è distribuita in più di 200 paesi da Amazon Prime Video (USA esclusi), quindi in caso di esito negativo, ha comunque le spalle coperte.