L’invasione seriale continua anche nel 2025 e per cercare di guidarvi nella scelta delle serie tv da guardare, anche nel 2025 arrivano le Pagelle delle serie tv. Senza dimenticare i tanti titoli usciti e raccolti nelle pagelle serie tv 2024, proveremo ad aiutarvi a navigare tra le tante proposte tra servizi di streaming e canali tv di tutto il mondo. Nessuno si sente un “professore”, sappiamo benissimo che i gusti sono soggettivi e che ciascuno ha i propri generi preferiti, le serie del cuore. Il tentativo è quello di provare ad aiutarvi a scegliere facendovi sapere i nostri giudizi, provando ad aggirare i vari “potresti guardare questo” delle diverse piattaforme.
Pagelle Serie Tv 2025 – Le Migliori e le peggiori dell’anno
Voto 10 – Migliori Serie tv 2025:
Ci arriverà qualcuno?
Voto 9 – Migliori serie tv 2025
- M – Il figlio del secolo – Sky/NOW – Voto 9, la miniserie (ma che speriamo diventi serie) è perfetta sotto ogni punto di vista, tecnico, narrativo, strutturale, un gioiello unico della serialità contemporanea; potente, dirompente, imperdibile (Riccardo Cristilli e Giorgia Di Stefano)
Voto 8 – Migliori serie tv 2025
- Mo – Netflix – voto 8, una serie necessaria.
- Paradise – Disney+ – Voto 8, ma datele il tempo di crescere, non abbiate fretta.
Voto 7 – Migliori serie tv 2025
- On Call s.1 – Prime Video – Voto 7.5, il maestro dei procedurali della tv generalista, Dick Wolf, sposta il poliziesco in streaming con una serie che non fa sconti, punta sull’intensità e sull’emozioni dirette dei suoi protagonisti grazie alle bodycam e all’uso di telecamere a spalla. (Riccardo Cristilli)
- American Primeval, miniserie – Netflix – Voto 7- per gli organi di Yellowstone, un western vero, cupo, crudele, violento ma affascinante, tra mormoni, predoni e un’umanità spietata, il tutto nella natura incontaminata (Giorgia Di Stefano)
- Apple Cider Vinegar, miniserie – Netflix – Voto 7
- Dieci Capodanni, miniserie – RaiPlay – Voto 7
- Frasier s.2 – Paramount+ – Voto 7, sarà uscita nel 2024 ma l’importante è recuperarla, una comedy che sa giocare con la nostalgia e diverte con garbo (Riccardo Cristilli)
- High Potential s.1 – Disney+ – Voto 7, il remake di Morgane – Detective Geniale, è un procedurale leggero e scorrevole, che valorizza a pieno (finalmente) Kaitlin Olsen, perfetto nel palinsesto della ABC (Riccardo Cristilli)
- The Recruit s.2 – Netflix – Voto 7, action leggero, avvincente con un protagonista azzeccato (Riccardo Cristilli)
- Xo, Kitty s.2 – Netflix – Voto 7, nuovi intrecci amorosi semplici, prevedibili, delicati, tra fluidità e un susseguirsi (forse estenuante se non si ama il genere) di equivoci romantici; un teen drama lineare che non eccede ma dolce nella sua grazia e rigore; colorato, confortante e ingenuo. Ah e c’è una sorpresa per i fan di Noah Centineo.(Giorgia Di Stefano)
Migliori serie tv 2025 Voto 6 –
- Alert – Missing Persons Unit s.1-2 Rai 4 – voto 6.5: la prima stagione è del 2023 ma arriva in Italia soltanto ora nel 2025, un procedurale poliziesco da basic cable senza infamia e senza lode, pochi pregi, diversi difetti ma si lascia guardare (Riccardo Cristilli)
- Aremorden – Gli omicidi di Are s.1 – Netflix – voto 6.5: asciutto, stile veloce e minimal, l’ideale per chi ama le atmosfere nordiche, una serie mordi e fuggi piacevoli (Giorgia Di Stefano)
- I Delitti del BarLume s.12 – Sky e NOW – voto 6.5, la formula è consolidata, ormai ha virato sempre più alla commedia con tinte di giallo, i personaggi di Tassone e Pasquali sono caricature credibili dell’italiano di potere (Riccardo Cristilli).
- Piccoli Brividi – La misteriosa avventura – Disney+ – voto 6.5, un prodotto per tutta la famiglia che rispecchia i canoni del genere, spaventa, incuriosisce ma con quel senso di improbabilità che rende tutto possibile.
- Prime Target s.1 – Apple Tv+ – voto 6.5, nonostante la premessa interessante non aggiunge nulla di nuovo agli action-thriller e si rifugia in formule consolidate
- The Night Agent s.2 – Netflix – Voto 6.5, l’aspetto di novità e gli elementi personali del passato del protagonista che caratterizzavano la prima stagione, sono inevitabilmente spariti, la serie è così diventata l’ennesimo classico action all’americana. Niente di più, niente di meno. Per gli appassionati del genere.
- The Rig s.2 – Prime Video – voto 6.5: Ambientazione suggestiva e affascinante nel circolo polare artico, lontana dai paesaggi da cartolina. La serie thriller britannica che esplora i confini dell’ingnoto, stavolta ribalta le aspettative e cambia le carte in tavola. Buon cast, plot intrigante, peccato per la durata degli episodi. Seconda stagione più intrigante della prima (Giorgia Di Stefano).
- The Rookie s.6 (su Rai 2) s.7 (su ABC) – voto 6.5: la sesta stagione più breve del solito per lo sciopero degli sceneggiatori, ha aiutato a far capire agli autori che la serie funziona quando è più compatta, coesa nella sua trama orizzontale. Non si perde mai lo spirito leggero che caratterizza la serie anche se l’azione non manca.
- Valeria s.4 – Netflix – voto 6.5: guilty pleasure frivolo quanto basta per staccare il cervello (Giorgia Di Stefano)
- Murder in a Small Town – Delitti e misteri a Gibsons s.1 – Giallo – voto 6+, un procedurale di provincia semplice e senza particolari guizzi.
- ACAB – La serie s.1 – Netflix – voto 6
- Crush – La storia di Matilde – RaiPlay – voto 6, tematiche adolescenti attuali e complesse, in questa stagione si parla di relazioni tossiche, discreta l’esecuzione meno la recitazione (Giorgia Di Stefano)
Insufficienza
- Missing You, miniserie Netflix voto 5.5 – La formula dei gialli di Harlan Coben è così ripetitiva che questa sembra fatta da un robot, dialoghi vuoti, situazioni improbabili. Intrattenimento veloce. (Riccardo Cristilli)
Inutile dire che non riusciamo a guardare 600 serie tv l’anno, quindi quella che avete appena letto è una personalissima classifica redazionale, di quello che abbiamo visto.