Permette? Alberto Sordi il film tv su Rai 3 e RaiPlay sabato 20 giugno
Incredibile ma vero, nel giro delle biografie targate Rai ci finisce anche Alberto Sordi, con il povero Edoardo Pesce che si prende sulle spalle l’onere e l’onore di riportare in vita il mitico Albertone, icone romana e del cinema italiano.
Nell’anno del centenario della nascita dopo la prima visione dello scorso marzo Permette? Alberto Sordi, arriva in replica su Rai 3 sabato 20 giugno alle 21:45, inoltre è disponibile su RaiPlay. Il film tv è una coproduzione Rai Fiction – Ocean Productions, diretto da Luca Manfredi. Un film per ricordare l’attore, il regista, il comico, lo sceneggiatore, il compositore, il cantante e doppiatore, insomma l’immenso Alberto Sordi che a tutti questi talenti univa anche una grande umanitĂ .
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La storia
Da giovanissimo Alberto Sordi viene espulso dall’Accademia di Recitazione dei Filodrammatici a Milano per la sua incorreggibile parlata romana. Ma Alberto non si arrende
e, tornato a Roma, con la sua ricerca della qualitĂ attoriale e con impegno tenace, riesce a
diventare l’inconfondibile voce di Oliver Hardy, si fa notare sui palcoscenici del Varietà e alla Radio con il personaggio di Mario Pio.
In quegli anni stringe un’amicizia destinata a durare nel tempo con il giovane Federico Fellini, che da lì a poco lo dirigerà ne Lo Sceicco Bianco e I Vitelloni (sua la pernacchia più celebre del cinema italiano!), si innamora dell’attrice e doppiatrice Andreina Pagnani e raggiunge il trionfo con Nando Moriconi, l’indimenticabile Americano a Roma.
«Giovanotto, la carbonara è una cosa seria, altro che cinematografo!»#PermetteAlbertoSordi, martedì #24marzo in prima serata su Rai1 l'omaggio affettuoso ad #AlbertoSordi nel film diretto da Luca Manfredi
“Permette? Alberto Sordi” racconta i vent’anni in cui il giovane Alberto Sordi è diventato
l’Albertone nazionale, l’uomo che – come disse Ettore Scola – “non ci ha mai permesso di
essere tristi”. Da giovane aspirante attore, con i primi no e le tante porte chiuse per la dizione ritenuta “troppo romanesca” ai primi lavori da doppiatore, dai palcoscenici del varietĂ alle tante trasmissioni radio, fino ad approdare finalmente sui set cinematografici dove Sordi non ha tardato a farsi notare per ironia, mimica, presenza scenica e una capacitĂ fuori dal comune di individuare le debolezze umane e renderle – attraverso i suoi “singolari” personaggi – indimenticabili e spassose istantanee del suo, del nostro tempo.
Una vita intensa, piena, prima di tutto votata all’impegno, alla completa devozione per il mestiere d’attore, quello che ha sempre voluto essere e che solo il coraggio e la determinazione gli hanno consentito di fare ai più alti livelli. Un crescente cammino verso la perfezione artistica che ha condotto Sordi nell’Olimpo cinematografico delle super star e confermato la sua popolarità sconfinata.
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Il Cast
Edoardo Pesce è Alberto Sordi
Alberto Paradossi è Fedeico Fellini
Paola Tiziana Cruciani è Maria la mamma di Alberto