Pigiama Rave lunedì 21 dicembre su Rai 4 in seconda serata il talk show di Saverio Raimondo
Prosegue l’appuntamento con il late show alternativo di Rai 4, Pigiama Rave con Saverio Raimondo lunedì 21 dicembre in seconda serata.
Prodotto da Paolomar Entertainment, in Pigiama Rave Saverio Raimondo guarda al futuro, al privato che diventa palcoscenico con protagonisti ospiti dello spettacolo, dello sport, del costume, della musica, della cultura, ma anche personaggi provenienti da mondi curiosi meno noti ai telespettatori. Se l’emergenza Covid-19 ha messo a soqquadro le nostre vite, ha anche dimostrato che la tv può essere fatta con mezzi più contemporanei, informali e senza filtri.
Gli ospiti del 21 dicembre
Lunedì 21 dicembre Saverio Raimondo a Pigiama Rave ospita Bruno Vespa, in rigoroso dress code casalingo serale. In puntata anche a band rock brasiliana Selton e la fisica e scrittrice Gabriella Greison. In questa puntata “natalizia” un tributo speciale al periodo dell’anno con un presepe vivente unico, targato Pigiama Rave.
Cos’è il pigiama rave
Pigiama Rave” gioca a fare la tv in modo ironicamente amatoriale, con un programma “fatto a casa”, dove sia il conduttore che gli ospiti saranno in collegamento dalle rispettive abitazioni in giro per il mondo. Un programma con il dress code obbligatorio: il pigiama. Ogni ospite verrà coinvolto in call-to-action un po’ sfacciate, o invitato a mostrare angoli insoliti della propria casa. Al centro, come di consueto per Saverio Raimondo, la macro attualità, per una narrazione del presente sempre dinamica rivolta più alla previsione – satirica – del futuro che al commento di ciò che è già passato.
Il programma si impegna inoltre a farsi promotore di una battaglia epocale: “Pigiama Rave” promuoverà, in tv e online, una petizione per abolire per sempre l’anno bisestile. La sua caratteristica funesta ha trovato nel 2020 la sua massima conferma. L’argomento è di tale rilevanza che “Pigiama Rave” istituirà un comitato tecnico-scientifico ai massimi livelli, una task force impegnata a sensibilizzare il pubblico e a creare gli strumenti per scongiurare un’altra catastrofe come il 2020.