Presadiretta su Rai 3 lunedì 22 febbraio, il tema della terza puntata è il recovery plan
Terzo appuntamento con Presadiretta su Rai 3 lunedì 22 febbraio con Riccardo Iacona che tornerà a parlare del Covid per provare a capire cosa la scienza ha scoperto fin qui e quello che c’è ancora da capire.
Questo nuovo ciclo di Presadiretta è composto da otto nuovi appuntamenti in prima serata (in replica il sabato pomeriggio e in streaming su RaiPlay) per raccontare l’attualità e il nostro presente.
Le anticipazioni del 22 febbraio
La puntata di Presadiretta di lunedì 22 febbraio si sofferma su tutto quello che sappiamo o meno sulla situazione legata al Covid-19.
Cosa sappiamo per esempio sulla mortalità nelle terapie intensive e come sta andando il tracciamento dei contagi? Lo hanno chiamato Long Covid, quell’insieme di patologie che rimangono anche quando il virus è andato via: come viene curato? Quali sono le prospettive terapeutiche della molecola Rna, quella sulla quale sono stati costruiti i vaccini di nuova generazione, ultima frontiera della ricerca genetica? E ancora. La guerra contro il tempo della scienza attorno alle varianti del virus.
Poi, un viaggio di PresaDiretta nella battaglia più difficile mai affrontata dal Servizio Sanitario Nazionale, attraverso centri di ricerca, laboratori e corsie d’ospedale. Le interviste ai medici e agli scienziati impegnati nella guerra al virus, tra i più autorevoli al mondo, come Craig Mello, Nobel per la Medicina per i suoi studi sulla molecola Rna e le sue potenzialità terapeutiche. O anche Ewan Birney Vicedirettore Generale del Laboratorio Europeo di Biologia Molecolare (EMBL), il più importante istituto Europeo nel settore, che studia le varianti del virus grazie a uno dei più grandi database di sequenze del genoma al mondo.
La puntata affronterà anche il problema della scarsità dei vaccini e dei ritardi nelle consegne da parte delle aziende produttrici. I piani vaccinali andranno modificati, ma quando si riuscirà a mettere al sicuro tutta la popolazione? Infine l’evoluzione della pandemia fa emergere una questione cruciale: il mondo è pronto a liberalizzare i brevetti e a rivedere le norme che ne regolamentano l’esclusiva? Se ne parlerà tra gli altri, con Silvio Garattini, uno dei più importanti farmacologi italiani fondatore dell’Istituto Mario Negri e con Nicola Magrini direttore generale dell’Aifa.