Recensione Stoffa da Campioni: Cambio di Gioco, la nuova serie disponibile dal 26 marzo 2021 su Disney+ che aggiorna il suo genere senza dimenticare le radici
Dal 26 marzo 2021, uno dei volti più noti della televisione americana, Lauren Graham, è arriverà su Disney+ con Stoffa da Campioni: Cambio di Gioco (The Mighty Ducks: Game Changers). Si tratta di una serie tv per famiglia, composta da 10 episodi, e sequel del film conosciuto in Italia con il titolo Stoffa da Campioni. Proprio dal film arriva il co-protagonista Emilio Estevez che riprende il ruolo del Coach Gordon Bombay interpretato nel film del 1992 e nei sequel del 1994 e 1996.
La trama
La serie è ambientata oggi in Minnesota dove la squadra dei Mighty Ducks è passata da squadra dei perdenti in cerca di riscatto come era nei film, a squadra di hockey giovanile ultra competitiva e potente. Il giovane Evan Morrow viene così tagliato fuori dai Ducks perchè non considerato all’altezza della competizione.
La madre Alex decide di creare una squadra fatta di sfigati, perdenti, di tutti quelli che sono sempre stati considerati inadeguati provando a cambiare questo clima ultra-competitivo delle squadra giovanili. Ad aiutarla il coach Bombay che riscoprirĂ l’amore per questo sport dopo esser finito ai margini.
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Stoffa Da Campioni: Cambio di Gioco – Le nostre prime impressioni
Confesso: sono in grossa difficoltà per cercare di elaborare un commento di Stoffa da Campioni. Perchè è una classica produzione americana per ragazzi, per tutta la famiglia, di quelle che in Italia finiscono al sabato pomeriggio di Italia 1 o nelle domeniche estive di Rai 2. Le storie di riscatto a sfondo sportivo sono tra le più amate dagli americani e non a caso questo è un sequel di una saga cinematografica che porta lo stesso nome. Qualcosa di più lontano dal mio gusto, dai miei interessi non potrebbe esserci.
Al tempo stesso è Disney che fa la Disney come Marvel fa la Marvel o HBO fa HBO. Ognuno ha il suo pubblico, il suo stile e le sue produzioni. Fatta tutta questa premessa, la serie, di cui abbiamo visto le prime 3 puntate, è un prodotto ideale per Disney+, utile a rimarcare ancor di piĂą la differenziazione con il brand Star piĂą adulto. E’ un prodotto con bambini protagonisti e destinato ai bambini. In cui Lauren Graham è la classica mamma outsider di questi film, quella che non ha mai tempo, non può portare la merenda giusta, è per lo piĂą single e viene bullizzata dalle altre mamme. Salvo che quando decide di aiutare il figlio trova tutto il tempo del mondo, finchĂ© non le metteranno i bastoni tra le ruote. Una sceneggiatura che si scrive da sola. E che funziona per il pubblico cui si rivolge. 30 minuti di sogni e speranze con la magia Disney. Voto 6.5 Riccardo Cristilli
Quando i canali e i servizi streaming ordinano dei rifacimenti di prodotti piĂą o meno cult che sono entrati nell’immaginario collettivo, spesso si dice che viene fatto per sfruttare l’effetto nostalgia. Ed è corretto, ma credo che con il passare del tempo, e soprattutto per Disney, sia anche una possibilitĂ per raccontare la stessa storia a un pubblico nuovo, e allo stesso avere la possibilitĂ di migliorare quello che oggi viene considerato obsoleto e superato.
Questo è Stoffa da Campioni secondo me, un upgrade che riflette meglio la societĂ moderna, i suoi valori e le persone che la popola: è così che ci ritroviamo con il bambino simpaticissimo che fa un podcast, quello che gioca ai videogame e che non esce mai di casa, i genitori ricchi che giĂ alle elementari pensano al college soffocando di fatto i bambini, figli con genitori dello stesso sesso e la lista potrebbe diventare lunghissima. Stoffa da Campioni quindi è come un aggiornamento software, che migliora il prodotto almeno nella percezione, ma senza rivoluzionarne l’anima e lo stile, con nuovi clichĂ© e la capacitĂ di intrattenere per mezz’ora grazie alla sua leggerezza e a una storia che non avrĂ mai risvolti negativi. Voto 6,5 Davide Allegra.