Stasera in tv venerdì 11 novembre 2022 su Rai 3 andrà in onda il docu-film Romanzo Radicale dedicato alla vita di Marco Pannella. Per una strana coincidenza Marco Pannella appare anche in Bosè su Paramount+ in cui si fa riferimento a una relazione tra il leader radicale e il cantante. Il docu-film in onda questa sera è un racconto che unisce parti di fiction con interviste e immagini tratte dalla realtà.
A calarsi nei panni di Marco Pannella c’è Andrea Bosca che per prepararsi a Romanzo Radicale ha dovuto perdere 13 Kg iniziando anche a fumare, come ha raccontato a L’Espresso. Insomma un ruolo che entra nelle viscere. Il docu-film è diretto da Mimmo Calopresti e prodotto da Rai Fiction e Italian International Film del gruppo Lucisano.
Romanzo Radicale la storia di Marco Pannella
Romanzo Radicale racconta l’avventura politica e umana di Marco Pannella attraverso la fiction per i momenti più intimi e personali e le immagini di repertorio per quelli pubblici. Nel 1959 l’Italia è un Paese bloccato, poco incline al cambiamento, l’aborto è un reato, il divorzio non è possibile, il servizio militare un obbligo. Vent’anni dopo è possibile divorziare, così come abortire ed esiste l’obiezione di coscienza al posto del militare. In mezzo c’è tutta l’esperienza politica e le battaglie di Marco Pannella. Per farsi ascoltare inventa un linguaggio nuovo tra digiuni, arresti e provocazioni.
Il cast
Marco Pannella è interpretato da Andrea Bosca nel docu-film stasera su Rai 3. In Romanzo Radicale troviamo anche Marco Leonardi nei panni di Gianfranco Spadaccia, Maxence Dinant è Jean Yves Autexier, Irene Casagrande è Mirella Parachini, Francesco Siciliano è Franco Roccella.
Per la parte realistica sono intervenuti diversi ospiti, amici, conoscenti di Marco Pannella che hanno rilasciato la loro testimonianza. Tra loro Matteo Angioli, Angiolo Bandinelli, Marcello Baraghini, Bianca Beccalli, Emma Bonino, Luciana Castellina, Laura Hart, Giampiero Mughini, Mons. Vincenzo Paglia, Mirella Parachini, Vasco Rossi, Sergio Rovasio, Francesco Rutelli, Vittorio Sgarbi, Gianfranco Spadaccia, Massimo Teodori.