Nuova fiction per Netflix. La divisione italiana della piattaforma ha annunciato l’avvio delle riprese di Sara (titolo provvisorio) una serie in 6 episodi dai romanzi di Maurizio De Giovanni che, almeno sulla carta, appare un prodotto che sarebbe potuto andare anche su Rai 1, una di quelle fiction tra crime e drama con protagoniste femminili che imperversano in tv. Non a caso ordinate magari durante la direzione di Tinny Andreatta oggi responsabile della produzione italiana di Netflix.
La serie in 6 episodi, è prodotta da Palomar, scritta da Donatella Diamanti, Mario Cristiani e Giovanni Galassi e diretta da Carmine Elia, si tratta di un crime crime, tratto dall’omonima saga letteraria di Maurizio de Giovanni, edita da Rizzoli, le cui riprese, appena iniziate, si svolgeranno tra Roma e Napoli. Dai romanzi di De Giovanni sono nate le fiction Mina Settembre, I Bastardi di Pizzofalcone, Il Commissario Ricciardi.
Sara su Netflix la trama
La trama di Sara diffusa da Netflix è la seguente: Per far luce sulla prematura morte di suo figlio, Sara, ex agente dei servizi segreti interni, stanca e ritirata in una prigione di solitudine, torna a chiedere un favore all’amica e collega di un tempo, Teresa. Ma si sa, niente è per niente. E in un attimo, si ritrova invischiata nella sua vecchia vita. Che lo voglia o no, è ancora la migliore: la “donna invisibile” la chiamavano, e la sua dote non ha mai smesso di essere richiesta. Così, mentre scopre la vita del figlio, di cui ignorava quasi tutto, Sara sprofonda in un’indagine che la riporta davanti a tanti fantasmi del passato. Tenere insieme le due cose è molto difficile, e sicuramente molto pericoloso. Paradossalmente però, è così che la donna invisibile torna a vivere e a far quello che meglio sa fare. Giustizia.
Il cast
Volti noti del cinema e della tv fanno parte del cast della serie Sara appena annunciata da Netlfix: Teresa Saponangelo (Sara), Claudia Gerini (Teresa), Flavio Furno (Pardo), Chiara Celotto (Viola), Carmine Recano (Massimiliano), Massimo Popolizio (Corrado Lembo) e Antonio Gerardi (Tarallo).