Katherine Heigl sarà Victoria Woodhull in una miniserie che racconterà della prima donna candidata alle Presidenziali americane. Maggie Q raggiunge Eliza Coupe e Ginnifer Goodwin in Pivoting.
L’elezione di Kamala Harris come prima vicepresidente donna e di colore, ha risvegliato negli USA la necessità di raccontare storie di donne sono diventate delle icone femministe e un esempio da seguire ai giorni nostri. Tra queste c’è Victoria Woodhull che nel 1872 è stata la prima donna a candidarsi come Presidente degli Stati Uniti. La sua vita sarà oggetto di una miniserie con Katherine Heigl (Grey’s Anatomy) nei panni della Woodhull.
La serie parte da una serie di biografie su Victoria Woodhull che hanno raccontato negli anni la sua vita e le sue imprese. La serie sarà prodotta da Oakhurst Entertainment e sta cercando uno showrunner, poi sarà proposta sul mercato.
Chi è Victoria Woodhull
Nel 1872 Victoria Woodhull è stata la prima donna a candidarsi per la presidenza degli Stati Uniti con il partito “Equal Rights Party” per supportare la parità e il diritto di voto delle donne. Il suo candidato Vice-Presidente era Frederick Douglas, il leader degli abolizionisti. Ma la lista di prime volte della Woodhull non finisce qui: è stata anche la prima donna a parlare al Congresso americano, e insieme alla sorella Tennessee sono state le prime donne ad aprire un’agenzia di intermediari finanziari per Wall Street.
In seguito le due sorelle hanno usato i guadagni dell’agenzia per fondare un giornale. Le due sorelle poi sono state arrestate e indagate, poco prima delle elezioni presidenziali, per aver pubblicato sul loro giornale un’inchiesta su un pastore molto noto, che aveva commesso adulterio. In seguito alla sua assoluzione, nel 1873 il Congresso americano ha poi emanato le cosiddette leggi di Comstock (leggi per la “soppressione del commercio e la circolazione di letteratura oscena e articoli di uso immorale”).
Woodhull era nota per predicare e praticare il concetto dell’amore libero, infatti viveva contemporaneamente a New York con il marito, l’ex-marito e l’amante nello stesso appartamento. E’ stata una delle prime donne a battersi per la parità nel diciannovesimo secolo, e una delle prime ad avere un impatto serio nella società politica nonostante il suo stile di vita considerato “poco convenzionale” ai tempi.
Maggie Q sarà protagonista di Pivoting
Maggie Q sarà protagonista del pilot della comedy Pivoting, di FOX, con Eliza Coupe e Ginnifer Goodwin nel cast. La serie è stata creata da Liz Astrof per la Aaron Kaplan Entertainment e Warner Bros Tv.
Scritta da Astrof la serie racconta la storia di tre donne – Amy (Coupe), Jodie (Goodwin) e Sarah (Maggie Q) – che dopo la morte di una loro amica d’infanzia capiscono che la vita è troppo breve. Quindi per ritrovare la felicità compiono una serie di scelte impulsive e sconsiderate che le porteranno a rafforzare il loro rapporto d’amicizia, ma allo stesso tempo proveranno che non è mai troppo tardi per stravolgere la tua vita.
Sarah, interpretata da Maggie Q, è un dottore che ha appena divorziato dalla moglie che l’aveva tradita. Questo dolore, a cui si aggiunge quello provato per la morte di Coleen, la porterà a ripensare completamente la sua vita. Di conseguenza decide di lasciare la medicina e inizierà a lavorare in un supermercato locale, cosa che preoccupa ma allo stesso tempo entusiasma, le amiche Amy e Jodie.
La produzione del pilot di Pivoting è stata ritardata dalla prima ondata della pandemia. Completata la produzione, Fox deciderà se ordinarlo a serie.