SKAM Italia, la quarta stagione si farà, TIMVISION e Netflix insieme hanno salvato la serie dopo la cancellazione.
Aggiornamento 18 dicembre ore 18:30: Con un comunicato Netflix ha confermato la notizia del rinnovo di SKAM Italia per una quarta stagione in co-esclusiva con TIMVISION. Le prime tre stagioni di SKAM Italia (prodotte da Cross Productions e TIMVISION) saranno disponibili su Netflix dal 1° gennaio 2020.
Intanto: “Cross Productions e TIMVISION, in associazione con Netflix, stanno ultimando la produzione della quarta stagione che sarà disponibile in contemporanea su TIMVISION e su Netflix nel 2020.” La regia e la sceneggiatura della quarta stagione sono affidate nuovamente a Ludovico Bessegato, produttore creativo per Cross Productions.
Articolo precedente del 18 dicembre ore 14:44 – L’odissea dei fan di SKAM Italia, il teen drama italiano prodotto da Cross Productions, si è conclusa nel migliore dei modi. Dopo una rumorosissima cancellazione che ha mobilitato i fan su Twitter, da parte di TIMVISION, pare che la quarta stagione alla fine ci sarà. Secondo La Stampa, le riprese della quarta stagione si sono concluse a Roma da qualche giorno, con la supervisione e regia di Ludovico Bessegato.
Il salvataggio ha richiesto molto tempo, ma parte che TIMVISION sia ancora tra i finanziatori del progetto, a cui però si aggiunge il colosso americano Netflix. Attori, produttori e piani originali sembrano tutti confermati anche per la nuova stagione, è come se la serie si fosse presa una lunga pausa di riflessione dopo la scrittura delle sceneggiature della quarta stagione.
La quarta stagione probabilmente racconterà la storia di Sana, personaggio interpretato da Beatrice Bruschi. Il salvataggio di SKAM Italia ha creato una situazione sicuramente insolita, due servizi streaming concorrenti – TIMVISION e Netflix – che rilasceranno la stessa serie tv.
Ma chi rilascerà la serie per primo? Chi si occuperà dei social dei ragazzi? Come verrà rilasciata? Sono domande lecite ma la situazione è ancora in fase di sviluppo, ne sapremo sicuramente di più quando Netflix o TIMVISION daranno l’ufficialità e spiegheranno come funzionerà il metodo di distribuzione.
La cancellazione di Skam Italia, cosa è successo?
“Voglio che sappiate che sia io, che Cross Productions, che gli attori abbiamo fatto tutto quello che potevamo fino all’ultimo. Oltre ogni immaginazione” aveva scritto Bessegato su Instagram, sulla cancellazione di Skam Italia da parte di TIMVISION.
Probabilmente SKAM Italia era finita nel mezzo di una nuova fase di TIM decisa ad abbandonare le costose produzioni originali per diventare una piattaforma che aggrega contenuti (e app) di altri servizi. Oltre alle produzioni acquisite, con serie in esclusiva come The Handmaid’s Tale o Killing Eve, infatti TIMVISION ha da poco stretto accordi con Mediaset e Sky che permettono agli utenti di rivedere i programmi Mediaset degli ultimi 7 giorni (come su sito MediasetPlay e On Demand Sky) e di vedere i canali di Intrattenimento Sky (Sky Uno, Sky Tg24 e Sky Arte), inoltre TIMVISION potrà vendere in abbonamento combinato il pacchetto Sport di NOW Tv, e da poco ha anche aggiunto DAZN allo stesso pacchetto.
Quindi è stato un salvataggio obbligato, quello di TIMVISION, visto il caos che si è creato sui social dopo la cancellazione della serie. Salvataggio che sicuramente non cambierà gli obiettivi del servizio streaming di casa TIM; in caso contrario non avrebbe chiesto il supporto di un altro partner,. Un modo per riabilitare il suo nome, e far felici i fan.