Gioia, gaudio e giubilo confermati con l’annuncio ufficiale della quarta stagione di Ted Lasso. Dopo le indiscrezioni iniziate da mesi e rafforzate lo scorso agosto, adesso è arrivata l’ufficialità da Apple TV e dallo stesso Jason Sudeikis che ha rotto gli indugi e ha confermato che sarà nella quarta stagione. Al costo di sembrare blasfemi, da queste parti ancora di più qualche dubbio a noi viene. Non sul fatto che si farà e che sarà bellissimo ritrovare tutte le atmosfere e i personaggi, quanto sull’opportunità di una nuova stagione di una serie che ha dato tanto ma che già alla terza stagione ha iniziato a mostrare segni di stanchezza. E soprattutto di inseguire il consenso social più che una storia da raccontare. A maggior ragione visto che il cambio sarà netto.
Ted Lasso 4 e il calcio femminile
Sono state confermate anche le indiscrezioni che circolavano, la quarta stagione di Ted Lasso avrà al centro una squadra di calcio femminile. Questo perché la terza stagione ha sostanzialmente chiuso tutte le vicende quindi per ripartire serviva un’altra motivazione. La quarta stagione dovrebbe partire in Kansas prima di far tornare Ted nel Regno Unito. La sceneggiatura è stata scritta da Sudeikis e gran parte degli autori delle passate stagioni con l’aggiunta di Jack Burditt che ha avuto un ruolo cruciale nella scrittura della prima stagione di Nobody Wants this.
Alla fine della terza stagione Keeley e Rebecca avevano proprio deciso di dar vita a una squadra di calcio femminile del Richmond e Sudeikis ha in qualche modo confermato che Ted sarà chiamato a guidare questa squadra.
La terza stagione di Ted Lasso è stata considerata da tutti come la stagione finale. Le parole di Jason Sudekis e degli altri attori durante le presentazioni lo avevano lasciato intendere, di fatto però Apple TV+ non aveva mai presentato la stagione come finale. Quindi almeno dal punto di vista di Apple e Warner Bros l’ipotesi era stata sempre viva. Secondo quello che racconta deadline, confermato anche da Variety, Warner Bros Television avrebbe contattato gli attori che fanno parte del sindacato inglese Equity ventilando l’ipotesi di una nuova stagione.
Chi tornerà? Oltre a Sudikis sono sicuri Hannah Waddingham (Rebecca), Brett Goldstein (Roy) e Jeremy Swift (Leslie), Juno Temple (Keeley) è ancora in trattative per tornare. Il resto del cast, con i vari calciatori del Richmond, non dovrebbero esserci o al massimo potrebbero tornare come guest star.
Ma perché farla?
Nessuno qui nega l’opportunità di Apple di avere una quarta stagione di una tra le sue serie tv più amate e premiate, quella che dà anche una certa riconoscibilità a una piattaforma che molti nemmeno conoscono. Può capitare che ci sia chi conosca Ted Lasso anche solo di nome senza sapere dove vederla. Indubbiamente la serie è una piacevole coccola per il cuore e per lo spirito, grazie all’abilità di Sudeikis, Bill Lawrence e degli autori di parlare di vita, amore, amicizia, dolore, passione attraverso il calcio e riuscendo anche a far divertire.
Ma la terza stagione aveva già mostrato diversi problemi, soprattutto per la ricerca costante del consenso e della prossima immagine da trasformare in un meme. L’eccessiva deriva drama di alcune puntate, così come la realizzazione di puntate troppo lunghe e una parcellizzazione delle storie, sono la punta dell’iceberg di una serie di problemi che ha avuto Ted Lasso. “Quando Ted Lasso si ricorda di essere una favola come nell’episodio ad Amsterdam o nelle ultimissime scene, allora funziona. Quando prova a essere maturo si scontra con personaggi così surreali che non possono esistere, sia per comportamenti che per modo di parlare” dicevo nel commento alla terza stagione.
Quindi ben venga una quarta stagione se si ritorna allo spirito delle puntate tra la prima e la terza stagione, quelle in cui si ricalca l’anima più scanzonata ma profonda allo stesso tempo, senza voler per forza fare la morale.
Nota bene
N.B.: visto che spesso ci si dimentica di questo aspetto, non esistono verità assolute, questo non vuole essere un giudizio fatto a scatola chiusa, ma solo un’opinione su un’ipotesi per andare oltre alla semplice notizia e provare a discutere di qualcosa e non fare soltanto il tifo per o contro. Al tempo stesso non ci si nega la possibilità di elogiare in futuro la serie se la quarta stagione dovesse meritarlo.