La quarta stagione di The Boys arriva il 13 giugno 2024 (con i primi 3 episodi e il finale è atteso il 18 luglio) e dopo l’ottimo riscontro di Gen V (e l’arrivo dello spinoff Messicano) dovrà riconquistare il proprio dominio sulla serialità da eroi anticonformisti, facendo capire nuovamente chi comanda. Il primo teaser trailer promette molto bene da questo punto di vista, lasciando intendere l’imminente crollo della democrazia.
The Boys 4 la trama
Nella nuova stagione di The Boys il mondo è sull’orlo del precipizio. La tremenda Victoria Neuman che in Gen V ha confermato quanto sia spietata e senza scrupoli e tutti i segreti che nasconde, è sempre più vicina alla Casa Bianca e allo studio Ovale. Homelander – Patriota sta consolidando il proprio potere.
Intanto Butcher ha ormai solo pochi mesi da vivere, ha persona il figlio di Becca e non è più il leader dei The Boys visto che la sua squadra era stanca delle menzogne che raccontava. Ma intanto la situazione è sempre più pericolosa e i nostri anti-eroi devono entrare in azione e salvare il mondo che conosciamo.
Quando Esce The Boys 4
La quarta stagione di The Boys debutta con tre episodi il 13 giugno, seguiti da un nuovo episodio ogni settimana, fino all’epico finale di stagione giovedì 18 luglio. Per chi non ama il doppiaggio qui il trailer originale e qui quello italiano.
Il Cast
Il cast di The Boys vede i ritorni di Karl Urban, Jack Quaid, Antony Starr, Erin Moriarty, Jessie T. Usher, Laz Alonso, Chace Crawford, Tomer Capone, Karen Fukuhara, Colby Minifie, Claudia Doumit e Cameron Crovetti (che è Ryan, il figlio di Homelander). Le novità sono Susan Heyward, Valorie Curry e Jeffrey Dean Morgan. Curry interpreterà Firecracker, Heyward invece sarà Sister Sage che lo showrunner di The Boys, Eric Kirpke ha definito sui social: “Questi due nuovi Supes sono i personaggi migliori e più folli mai apparsi in The Boys…Li amerete, e con questo intendo che sarete disgustati e nauseati da loro.”
The Boys è ispirata al fumetto di Garth Ennis e Darick Robertson, ed è sviluppata da Eric Kripke, prodotta da Amazon MGM Studios, Sony Pictures, Kripke Enterpres.