The Contractor trama cast e trailer del film su Prime Video. La Recensione: Il film anti-sistema che non offre speranze
The Contractor è un film statunitense di genere azione del 2022. È stato diretto da Tarik Saleh, ed è il suo primo film in lingua inglese. É stato scritto da J.P. Davis e prodotto da Thunder Road Films e 30West. É disponibile su Prime Video dal 15 giugno 2022.
The Contractor è arrivato nei cinema statunitensi e on demand nell’aprile del 2022, distribuito da Paramount e portato in Italia in esclusiva in streaming su Prime Video. Non ha avuto grande successo al botteghino, ma non è detto che non riesca a conquistare una posizione nella Top Ten di Prime Video.
The Contractor, la trama
James Harper ha dedicato la sua intera vita all’esercito degli Stati Uniti d’America, e con ottimi risultati. La sua fama lo precede. Un problema al ginocchio, però, lo porta a utilizzare delle sostanze illegali. Questa cosa, scoperta dai suoi superiori, ne causerà il congedo permanente. James, cresciuto da un padre militare che gli ha inculcato i valori del servire la nazione dalla più tenera età, non sa più chi è, senza una divisa.
A questo spaesamento post congedo si aggiunge un grande bisogno di soldi per offrire alla moglie e al figlio una vita e una casa dignitosa. Convinto dall’amico Mike, nella sua stessa identica situazione, decide di accettare una posizione in una compagnia militare privata che agisce clandestinamente per il Dipartimento della Difesa sotto il comando di Rusty, anche lui un veterano. La prima missione si svolge a Berlino. Rusty gli spiega che dovranno rubare le ricerche di Salim, scienziato bio-terrorista che lavora per l’ISIS. Mike e James obbediscono agli ordini, ma qualcosa va terribilmente storto, e la realtà non è mai quella che sembra.
La recensione di The Contractor
The Contractor, prima di essere un thriller o un film d’azione, è un dramma. I suoi protagonisti sono tutti militari delusi e abbandonati, vittime di un sistema che usa gli uomini che addestra fino a che gli sono utili e poi li butta via senza offrirgli nessun tipo di sostegno. Attorno al protagonista James (un Chris Pine più tormentato e silenzioso che mai) tutta una serie di figure che non vediamo neanche, ma di cui ci viene raccontata la sorte. Uomini cacciati, traumatizzati, dipendenti da sostanze, che decidono di levarsi la vita, di scomparire.
La critica al sistema si allarga anche al di fuori dell’esercito “principale”, quello alla luce del sole. Anche queste squadre clandestine che teoricamente lavorano per il Dipartimento della Difesa sono cattive e corrotte, proprio come tutti gli altri. Nel mondo di James Harper, cresciuto da un padre burbero poi scomparso che lo ha costretto a tatuarsi la bandiera degli USA sul braccio quando era poco più che un lattante, c’è solo sfiducia, abbandono, difficoltà a trovare una direzione.
Nella sua ricerca per la verità e per la libertà, James non fa altro che stringere i denti, ignorare il suo dolore. Non c’è emozione che possa essere comunicata. Non da un uomo cresciuto a pane, divisa e sacrifici. Anche la cosa più agognata di tutte, il suo ricongiungimento con la famiglia, viene solo accennato, non ci viene mostrato. In questo film, purtroppo, non c’è spazio per la speranza, e questo è un problema. Non c’è soluzione, per questi veterani, solo fuga e sofferenza, solo egoismo e legge della giungla.
Il trailer
Il cast
- Chris Pine è James Harper
- Ben Foster è Mike
- Gillian Jacobs è Brianne
- Eddie Marsan è Virgil
- J. D. Pardo è Eric
- Kiefer Sutherland è Rusty
- Florian Munteanu è Kauffman
- Nina Hoss è Katia
- Amira Casar è Sylvie
- Fares Fares è Salim