The Good Doctor la quarta stagione su Rai 2, la puntata di venerdì 12 marzo
Dopo una settimana di pausa causa Sanremo riprende venerdì 12 marzo su Rai 2 l’appuntamento con The Good Doctor in prima tv assoluta, con la quarta stagione trasmessa a breve distanza dagli USA. La serie continua a raccontare la vita di un chirurgo affetto dalla sindome di savant ma se le sue relazioni, le sue scoperto restano il fulcro della serie, con il passare delle puntate, la serie approfondisce sempre di più gli altri personaggi. Il Covid-19 è affrontato soltanto nelle prime due puntate per una scelta narrativa.
Anticipazioni puntata 12 marzo
4×08 Genitorialità: Lea è preoccupata perché i genitori, con i quali ha un rapporto difficile, le faranno visita. Quando conoscono Shaun, temono che la figlia non sia abbastanza matura per un rapporto così “problematico”. Oltre a questi aspetti personali non mancheranno i casi clinici da affrontare
The Good Doctor il cast
- Freddie Highmore è Shaun Murphy
- Nicholas Gonzalez è il dottor Neil Melendez (guest star)
- Antonia Thomas è Claire
- Hill Harper è il dottor Andrews
- Richard Schiff è Aaron Glassman
- Will Yun Lee è Alex
- Fiona Gubelmann è Morgan
- Christina Chang è la dottoressa Lim
- Paige Spara è Lea
- Noah Galvin è Asher Wolke
- Summer Brown è Olivia Jackson
- Bria Samoné Henderson è Jordan Allen
- Brian Marc è Enrique “Ricky” Guerin
The Good Doctor in streaming su RaiPlay
Le puntate di The Good Doctor 4 sono in streaming live su RaiPlay dove resteranno poi disponibili on demand, la prima e seconda stagione sono in replica su Fox dove è in onda la stagione 3; le prime tre stagioni sono in streaming su Amazon Prime Video.
La quarta stagione
Dopo le prime due puntate sono a tema Covid la serie prosegue introducendo nuovi personaggi, specializzandi al quarto anno. Proseguono anche le storie dei vari protagonisti da Shaun e Lea che devono trovare il modo di vivere al meglio la relazione appena nata, a Claire che convive con il fantasma di Melendez, fino a Morgan che a causa della malattia ha dovuto abbandonare la carriera da chirurgo.
Gli specializzandi al quarto anno sono il dottor Asher Wolke, in passato parte di un gruppo di ebrei ortodossi da cui è scappato prima di iniziare la scuola di medicina; la dottoressa Olivia Jackson, laureata a Oxford e Harvard, ma che nonostante questo è profondamente insicura; la dottoressa Jordan Allen, di fede battista, fortemente religiosa al punto da pregare ogni giorno che tiene molto alla sua carriera, non solo a quella medica; il dottor Enrique “Ricky” Guerin, un surfista che segue la filosofia “l’esperienza vale più delle competenze”.