Ti Sento su Rai 2 con Pierluigi Diaco martedì 12 ottobre in seconda serata, ospite Rocco Siffredi
Prosegue martedì 12 ottobre l’appuntamento con Ti Sento il programma di seconda serata di Rai 2 con Pierluigi Diaco, in onda alle 23:25 circa dopo The Equalizer 2. Un programma dedicato al “suono delle emozioni” che quest’anno si arricchisce di un’appendice radiofonica per dare sempre più importanza al suono della parola oltre l’immagine e al rumore delle emozioni dell’ospite, che il 12 ottobre è Rocco Siffredi.
Le puntate della scorsa edizione e quelle di quest’anno si possono rivedere in streaming su Rai Play. Il “focus” del programma, in tutte e due le versioni, resta comunque il suono, in tutte le sue possibili manifestazioni, poiché se “l’occhio è superficiale, l’orecchio è profondo”, come diceva Robert Bresson. Così, dopo aver invitato all’ascolto gli spettatori attraverso la tv, quasi una provocazione, un paradosso mediatico, ora l’esperimento continuerà attraverso entrambi i mezzi, quello televisivo e quello radiofonico. Dalla tv alla radio, dalla radio alla tv.
Ti Sento ospite del 12 ottobre
Ospite della quinta puntata sarà Rocco Siffredi, che si lascerà coinvolgere dall’esperienza sonora del programma, frammenti che rievocheranno storie, personaggi, voci, ricordi, emozioni. Dieci suggestioni sonore che ascolteremo una alla volta nell’avvolgente studio di “Ti sento” dove campeggeranno i disegni di Andrea Camerini, che puntualmente interpreterà artisticamente i suoni ascoltati.
Rocco Siffredi ripercorrerà alcuni episodi della sua infanzia mai raccontati prima, svelando aspetti della sua personalità che non tutti conoscono. Ci sarà spazio per una canzone che Pierluigi Diaco dedicherà al suo ospite e che sarà ascoltata integralmente e supportata da un vestito di immagini montate dal regista Paolo Severini. In questa puntata di Ti Sento del 12 ottobre il brano che sarà fatto ascoltare e vedere a Rocco Siffredi è “Petrolio” di Cranio Randagio. Come in ogni appuntamento Rocco Siffredi sarà coinvolto e su un pezzo di carta dovrà scrivere qualcosa, fare un disegno, riportare qualcosa che abbia un significato per lui.
Come funziona il programma
In ogni puntata Diaco incontrerà un ospite e lo accompagnerà in un’esperienza sonora dai risvolti imprevedibili: attraverso delle suggestioni musicali e sonore (una canzone, un rumore della natura, un dialogo del passato…), il conduttore indagherà sul modo di sentire e di percepire il mondo dell’intervistato, facendo affiorare, attraverso l’udito, ricordi ed emozioni. Si apriranno così, squarci di memoria personale e collettiva che verranno svelati grazie all’ascolto di un frammento di mondo e di sé.