Un Giorno in Pretura è lo storico programma di Rai 3 in onda in seconda (ma anche terza) serata il sabato in onda verso 00:00. La nuova stagione termina il 14 dicembre alle 23:40 su Rai 3 e in streaming su RaiPlay. Con il passare degli anni il programma è diventato vero e proprio cult anche grazie ai casi che racconta, alle riprese nei processi che spesso si trasformano in uno spettacolo involontario. Un Giorno in Pretura è un programma di Roberta Petrelluzzi, anche conduttrice, Tommi Liberti, Antonella Nafra.
Il caso di Un Giorno in Pretura del 14 dicembre
Passione d’amore è il titolo della puntata dedicata al processo di appello nei confronti di Caterina Abbattista. La donna è accusata di truffa e concorso morale nell’omicidio commesso dal figlio Gabriele De Filippi ai danni della professoressa Gloria Rosboch. Nel febbraio del 2016 il ritrovamento del corpo dell’insegnante in fondo a un pozzo nel canavese aveva fatto emergere una torbida storia di raggiri, manipolazioni e bugie da parte di De Filippi ai danni della donna, che si era invaghita di lui e gli aveva affidato tutto il patrimonio di famiglia.
Quando finalmente si era decisa a denunciare la truffa, era stata strangolata dal ragazzo assieme a Roberto Obert il suo amante. Ma è possibile che anche la madre di De Filippi, Caterina Abbattista, abbia contribuito ad istigare il figlio ad uccidere? Nel processo di primo grado la donna era stata assolta per il favoreggiamento nell’omicidio, e condannata per concorso in truffa. In appello, il nuovo verdetto.
7 dicembre
Sabato 7 dicembre la puntata è intitolata La morte sotto il Vesuvio. È la notte del 28 ottobre 2021 quando Vincenzo Palumbo, un camionista cinquantenne di Ercolano, esasperato da recenti furti subiti, viene svegliato dai suoi cani. Esce in terrazzo e credendo di aver sorpreso i ladri, spara verso una Panda Bianca.
Muoiono così due ragazzi, Tullio Pagliaro e Giuseppe Fusella. Due giovani la cui unica colpa è stata quella di aver sbagliato strada in una maledetta notte d’autunno ai piedi del Vesuvio.
3 dicembre
Martedì 3 dicembre in prima serata uno speciale dedicato alla sentenza per l’omicidio di Giulia Cecchettin. Troppo il dolore e la sofferenza che questi delitti lasciano dietro di sé, e questo caso, in particolare, è riuscito a colpire tutti e a far capire che tutti sono possibili vittime. Anche perché l’imputato, Filippo Turetta, incarna il profilo di un ragazzo comune, il vicino della porta accanto, capace però di coltivare dentro di sé il germe del possesso, della sopraffazione e della violenza.
30 novembre
La Corte d’Assise di Appello di Milano deve decidere se confermare la condanna all’ergastolo per Andrea Pizzocolo per l’omicidio di una giovanissima ragazza rumena, Lavinia Aiolaiei, strangolata nel settembre del 2013 in un Motel in provincia di Varese con delle fascette da elettricista. Il ragioniere di Arese aveva poi abusato del cadavere, riprendendo tutto con le sue microtelecamere. L’imputato ha sempre sostenuto di essere una persona non violenta e di non ricordare nulla di quella notte a causa dele numerose droghe che aveva assunto. Ma per l’accusa, la tesi di Pizzocolo non è altro che un’astuzia difensiva, con la quale tenta oggi di ridimensionare un omicidio brutale e premeditato.
23 novembre
Viene cercato dappertutto Stefano Masala, in ogni angolo della Barbagia, ma del giovane di Nule non si troveranno mai i resti. Una storia ricostruita da “L’umiliazione” di Francesco Gilioli. Secondo gli inquirenti Stefano sarebbe la vittima collaterale di un altro delitto, incastrato in un piano diabolico il cui vero obiettivo era in realtà Gianluca Monni, un liceale di un paese vicino.
Davanti alla corte d’assise di Nuoro è imputato un altro giovane, Alberto Cubeddu, il braccio destro del cugino Paolo Enrico Pinna: sono accusati di avere ordito il duplice omicidio al solo scopo di vendicare un’umiliazione subita molti mesi prima.
9 novembre
“Minghella: il mostro di Genova” è il titolo della nuova puntata di “Un giorno in Pretura”, di sabato alle 23.55. Una ragazza albanese che si faceva chiamare Giuliana Vilali, era stata trovata strangolata in un prato dove era solita prostituirsi e le indagini si erano arenate più volte fra mille difficoltà, sia per identificare la vittima, sia per individuare il possibile assassino. Ma, grazie allo sviluppo delle tecniche investigative, il Pubblico Ministero Roberto Sparagna è convinto di riuscire a dimostrare che ad uccidere la donna sia stato Maurizio Minghella, già noto alle cronache per numerose altre aggressioni e omicidi di ragazze di strada.
2 novembre
La puntata del 2 novembre affronta il caso dell’omicidio Cerrato. La mattina del 19 aprile 2012 a Torre Annunziata, una giovane donna, Maria Adriana Cerrato, parcheggia la sua auto in uno spazio libero di fronte all’ufficio dove lavora, un posto occupato da una sedia. Ma quando torna a prendere l’auto, trova la ruota squarciata. Nasce una lite furibonda con chi aveva abusivamente occupato il posto auto con la sedia, i fratelli Giorgio e Domenico Scaramella. Giungono in loro soccorso Francesco e Antonio Cirillo e si scagliano contro Maria Adriana e il padre Maurizio Cerrato, che viene ucciso con un’unica, fatale pugnalata al petto. La Corte d’Assise di Napoli deve fare luce sulla vicenda e stabilire le responsabilità degli imputati.
26 ottobre
La puntata del 26 ottobre di Un giorno in pretura si intitola L’incappucciato. Si torna al 26 agosto del 2016, a Seriate in provincia di Bergamo, quando è stata uccisa poco dopo la mezzanotte Gianna Del Gaudio, un’insegnante in pensione di 63 anni. A trovare in un lago di sangue il corpo della donna, con un profondo taglio alla gola, è il marito Antonio Tizzani.
Tizzani sostiene di aver visto, una volta entrato in casa dal giardino, un uomo incappucciato chino sulla borsetta della moglie, di aver provato a inseguire l’assassino senza però riuscire a fermarlo.
Gli inquirenti però non credono alla sua versione, e si convincono che sia proprio lui ad aver ucciso la moglie in seguito a un feroce litigio. Perché dalle indagini emerge un passato burrascoso tra i coniugi, fatto di insulti e violenze, e forse dei veri e propri maltrattamenti.
Ma come sono andate veramente le cose quella notte? È stato Antonio Tizzani ad uccidere la moglie in un accesso d’ira o si è trattato di una rapina sfociata in omicidio?
In streaming
Le puntate di Un Giorno in Pretura sono in streaming su RaiPlay on demand ma anche in modalità Live nella pagina della diretta di Rai 3.