Una Voce per Padre Pio domenica 4 luglio su Rai 1 con Mara Venier e diversi ospiti, si torna a Petralcina
Una Voce per Padre Pio torna su Rai 1 domenica 4 luglio e soprattutto torna a Pietralcina borgo natio del Santo, set suggestivo e abituale, dopo l’adattamento – per la prima volta nella sua storia – in uno studio televisivo lo scorso anno per la pandemia. Nato da un’idea di Enzo Palumbo, il programma da 22 anni racconta storie umane, esperienze di devozione e di fede che rimandano all’insegnamento di Padre Pio: dare sollievo alla sofferenza umana.
A condurre l’evento Una Voce per Padre Pio c’è Mara Venier domenica 4 luglio, con la conduttrice che ha da poco concluso l’appuntamento con Domenica In (e domenica 4 luglio ci sarà una puntata con il meglio di dalle 14 sempre su Rai 1). Speranza, gioia e rinascita sono i temi di questa nuova edizione che segna una ripartenza.
Gli ospiti del 4 luglio
Ospiti di Una Voce per Padre Pio da Pietralcina saranno Al Bano, Romina Power, Gigi D’Alessio, Orietta Berti, Giulia Stabile, Katia Ricciarelli e molti altri. L’Orchestra “Suoni del Sud” sarà diretta dal maestro Alterisio Paoletti.
La solidarietà di una Voce per Padre Pio
L’evento è soprattutto un appuntamento dedicato alla solidarietà l programma è come sempre abbinata una campagna di raccolta fondi, sostenuta da Rai per il Sociale, a supporto dei progetti di “Una Voce Per Padre Pio Onlus”. Componendo il numero di sms solidale 45531 fino all’11 luglio si potrà sostenere l’associazione donando 2 euro con un sms da cellulare Wind3, Tim, Vodafone, Iliad, Postemobile, Coopvoce e Tiscali oppure 5 euro con una chiamata da Rete Fissa, Twt, Convergenze e Postemobile e, infine, da 5 a 10 euro da rete fissa Tim, Vodafone, Wind3, Fastweb, Tiscali.
I fondi andranno al sostegno di “Progetto Italia”, per dare continuità al programma “Aggiungi un posto a tavola” e “Fratello studio e sorella scuola”, in aiuto ai quartieri di Napoli Ponticelli-Barra e San Giovanni e alla città di Pompei.
E, inoltre, da anni vengono supportati “Obiettivo Africa”, che nello specifico ha come “mission” la “Maison Padre Pio”, una casa famiglia residenziale che accoglie 28 minori, “Les Anges de Padre Pio”, un orfanotrofio residenziale che ospita 33 bambini, con una capienza massima di 70 minori, “Les Anges de Padre Pio II”, casa residenziale che accoglie 40 persone diversamente abili e “Aggiungi un posto a tavola Africa”, l’estensione del progetto italiano in Costa D’Avorio.